Benevento, 27-09-2025 19:09 |
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Calcio, Serie C: Big match per il Benevento che al "Ciro Vigorito" affrontera' il Trapani unica formazione del torneo ancora imbattuta
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Nostro servizio |
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Nonostante la graduatoria dica diversamente, quello che attenderà domani, domenica 28 settembre, alle 15.00, allo Stadio "Ciro Vigorito", il Benevento Calcio sarà un vero proprio big match.
Il Trapani è l'unica squadra del girone ad essere imbattuta e solo per la pesante penalizzazione di otto punti, confermata proprio nelle scorse ore dopo che è stato respinto al Coni il ricorso prodotto della società siciliana, si trova nei bassifondi della classifica.
Ad intervenire nella conferenza pre gara è stato il tecnico sannita, Gaetano Auteri.
Parlando dell'avversario ha detto: "Si tratta di una squadra di categoria con elementi strutturati e di medio-alto livello.
Finora non hanno mai perso, dal punto di vista delle prestazioni hanno bucato la prima partita a Casarano e avrebbero dovuto perdere ma è l'unica gara in cui sono andati in difficoltà.
Giochiamo in casa nostra, siamo altrettanto forti e l'abbiamo preparata bene, sviscerando ogni loro pregio e difetto.
Questa forse è la squadra più forte che abbia mai allenato nel corso della mia carriera ma questo non vuol dire che vinceremo le partite a prescindere.
Ci saranno sempre gare equilibrate e sofferte".
Sulle partite ravvicinate che si sono susseguite in questa settimana ha spiegato: "E' una situazione che accomuna tutte le squadra, compreso il Trapani.
Abbiamo fatto quello che dovevamo per recuperare le energie.
Complessivamente il gruppo sta bene, compreso chi ha giocato due partite quasi per intero. Non ci sono difficoltà particolari.
Sceglierò chi starà meglio. Non ci sono indisponibili.
Ovviamente, qualcuno ha ripreso da poco e può avere 45, 30 o 25 minuti mentre altri hanno lavorato con più continuità".
Sui singoli si è così espresso: "Tumminello sta decisamente meglio rispetto a quando è arrivato, è entrato molto bene a Picerno.
Mignani ha ripreso da qualche giorno, è fresco dal punto di vista fisico e ci metterà meno tempo a ritrovare una condizione ottimale.
Mehic dopo la partita di Picerno ha preso una botta e l'abbiamo tenuto fermo per un giorno ma poi si è allenato a pieno regime.
Sono tutti disponibili e tutti in buone condizioni".
Sul modulo ha spiegato: "Il 4-2-3-1 impiegato a Picerno lo abbiamo fatto anche in precedenza ad esempio a Crotone ma anche con la Casertana in fase di non possesso.
Può cambiare qualche interprete, perché è un conto giocare con Ricci esterno alto e un altro con Manconi.
Ho il dovere di valorizzare le risorse di questo gruppo, senza fossilizzarmi su un modulo.
Conosco bene le caratteristiche dei giocatori, dovremo avere la capacità di cambiare qualcosa senza mai perdere i parametri di squadra.
Tornare al 3-4-3 potrebbe essere una possibilità ma non è un dato determinante".
Sull'importanza dell'aspetto mentale ha così detto: "A Picerno dopo i gol non abbiamo reagito come avremmo dovuto.
Ci siamo un po' innervositi, anche nello sviluppo di alcune situazioni di palla inattiva a nostro favore, avevamo questa smania.
L'abbiamo analizzata, così come abbiamo approfondito alcune situazioni di gioco, dobbiamo essere un po' più ignoranti cioè più attenti, più cattivi, più risoluti.
In alcuni momenti non lo siamo stati. Gli ultimi venti minuti avremmo dovuto fare meglio.
Anche io dopo la partita ero molto arrabbiato. A volte si cercano spiegazioni che la realtà della gara non dà.
Questo gruppo si allena come si deve ed io ne sono responsabile.
Quelli con maggiore esperienza trascinano dando l'esempio chi magari ha meno esperienza ma questo è un gruppo ottimo.
Penso che l’arrabbiatura che avevo io o tanto di voi ce l'hanno anche loro, ne sono certo.
Al di là di questi piccoli aspetti, stiamo facendo ottime partite, per essere un gruppo nuovo.
La reazione ci sarà perché il livello degli allenamenti è molto buono".
Sull'equilibrio che c'è nel campionato si è così espresso: "Potrebbe avvenire che una squadra possa staccare le altre, i campionati vivono di tante fasi.
Che sia un torneo equilibrato lo sapevo dall’inizio. Non è facile, neanche per le squadre forti come la nostra e altre.
E' sempre il campo che determina il valore vero.
Le squadre medio-alte hanno struttura e sono organizzate, sulla carta. Queste sei partite me lo hanno confermato.
Per quanto tempo si andrà avanti così non lo so, ma di solito i campionati hanno varie fasi e noi siamo nella fase iniziale".
Infine anche passaggio sul ricorso contro la penalizzazione che è stato respinto al Trapani: "Non penso che la squadra ne risenta, sono cose diverse.
Siamo più uomini di campo, alcune cose appartengono ad altre sfere e il giocatore non si lascia condizionare.
Forse dirigenzialmento ma non mi piace dare giudizi sugli altri, ognuno conosce a fondo le proprie verità".
Per questa partita, Auteri ha convocato 25 elementi, gli stessi di Picerno.
Dunque non ci sono rientri dal gruppo degli infortunati.
Ecco la lista: Portieri: Russo, Suppa, Vannucchi; Difensori: Borghini, Ceresoli, Pierozzi, Ricci, Rillo, Romano, Saio, Scognamillo, Sena; Centrocampisti: Maita, Mehic, Prisco, Talia, Tsingaras; Attaccanti: Cantisani, Carfora, Della Morte, Lamesta, Manconi, Mignani, Salvemini, Tumminello.
Infortunati: Esposito, Simonetti, Nardi, Viscardi; Altri: Acampora, Agazzi, Pinato, Viviani, Panzarino.
Venendo al Trapani, si tratta di una formazione completamente rifondata.
Per la terza sessione di mercato consecutiva, il presidente, Valerio Antonini, ha effettuato una vera e propria rivoluzione smentendo completamente quelle che erano state le operazioni effettuate appena lo scorso gennaio.
Di quel gruppo è stato riconfermato il solo Ciuferri mentre sono andati via, tra gli altri, l'attaccante norvegese Stensrud, i difensori Liotti alla Casertana, Malomo, Crisitini e Zappella al Guidonia Montecelio, i centrocampisti Verna al Cittadella, Ruggiero all'Audace Cerignola, Hraiech al Gubbio, le punte Anatriello al Bologna che lo ha girato in prestito al Potenza, Ongaro alla Pianese, Zuppel al Guidona Montecelio.
Al loro posto sono giunti elementi di spessore come gli attaccanti Grandolfo e Vazquez dal Monopoli e Fischnaller dalla Torres, l'esterno Canotto dal Frosinone, i centrocampisti Di Noia dall'Entella e Palmieri dal Cittadella, il mediano Celeghin dal Giugliano, i difensori Salines dal Foggia, Stramaccioni dalla Reggiana e Motoc dall'Athens Kallithea, i terzini Kirwan dal Padova e Giron dal Crotone e per finire i portieri Galeotti dalla Spal e Sposito dalla Reggiana.
Alla guida di questo gruppo, il riconfermato tecnico Salvatore Aronica che ha così illustrato la partita.
"Conosco bene - ha detto - il Benevento, sappiamo la loro forza a livello di rosa, inoltre hanno un allenatore esperto come Auteri.
Vorranno sicuramente imporre il loro gioco, mi aspetto qualche cambiamento da parte di loro.
Affrontiamo una squadra di valore, ma noi andremo lì per fare la nostra partita e giocarcela a viso aperto.
In questo momento è importante dare continuità e vogliamo un risultato positivo.
Ci sono delle analogie con la partita dello scorso aprile, anche questa volta la classifica pone di fronte un Benevento che lotta per il vertice e noi che ci troviamo a dover fare i conti con una classifica reale che ci vede nei bassifondi.
Sappiamo che sarà molto difficile, ma in un campionato così equilibrato tutte le partite lo sono.
Auteri non è un tecnico che tende a difendere o aspettare, mi aspetto sicuramente un tridente davanti e la difesa a tre, perché hanno sempre giocato così.
Rispetto al Catania, il Benevento ha un potenziale offensivo più importante, può contare su Salvemini che è il capocannoniere del campionato.
Lavoriamo per limitare i punti di forza dei nostri avversari, sapendo che hanno qualità importanti.
Il Benevento ha anche un centrocampo forte, dietro ha giocatori esperti come Scognamillo.
Servirà massima attenzione, è la terza partita in una settimana e quindi potrebbe esserci un po' di stanchezza: anche questo è un aspetto che valuteremo.
Non verranno a Benevento sia Nicoli che Giron, entrambi sono ancora out.
Il resto stiamo valutando, perché abbiamo bisogno di capire come stanno Vazquez, Negro, Salines: conto di recuperarli o almeno di portarli in panchina".
A dirigere la sfida sarà il sesto anno Luca De Angeli di Milano.
Suoi assistenti di linea, Michele Rispoli di Locri e Rodolfo Spataro di Rossano.
IV Uomo, Giuseppe Vingo di Pisa.
Operatore FVS, Giovanni Giannarella di Napoli.
Il fischietto lombardo con il Benevento ha 4 precedenti con una vittoria, un pareggio e due sconfitte.
Ultimo incontro giusto un anno fa con sconfitta dei giallorossi a Monopoli per 1-0 con rete di Viteritti.
Per questa partita, il Benevento ha invitato i propri tifosi ad anticipare l'arrivo allo Stadio, così da evitare lunghe attese agli ingressi e consentire controlli di sicurezza rapidi ed efficaci.
I varchi d'ingresso saranno aperti al pubblico a partire dalle 13.00.
Viene raccomandato di presentarsi ai varchi di prefiltraggio con biglietto-abbonamento e documento d'identità pronti per l'esibizione agli steward.
Viene invitato, inoltre, il rispetto del Regolamento d'Uso dello Stadio ed a seguire scrupolosamente le indicazioni fornite dagli steward e dai rappresentanti delle Forze dell'ordine.
Particolare attenzione dovrà essere rivolta alle seguenti disposizioni: Divieto di occupazione di scale e vie di fuga; Divieto di introduzione di materiale esplodente e/o pirotecnico; Divieto di esposizione di striscioni non autorizzati o con contenuti non conformi al regolamento.
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