Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 642 volte

Benevento, 24-09-2025 23:23 ____
Calcio, Serie C: Un Benevento sprecone non va oltre un pareggio nella trasferta di Picerno e non sfrutta appieno lo stop casalingo dalla Salernitana
In vantaggio di due reti grazie alla doppietta di Salvemini i sanniti si fanno raggiungere in otto minuti. Auteri: I gol subiti sono stati nostri errori ma sono degli episodi a se' stanti. Abbiamo avuto piu' meriti che demeriti
di Luca Pietronigro
  

Az Picerno (4-2-3-1): Summa; Salvo, Frison, Granata, Pistolesi; Marino, Maselli (58′ Bianchi); Energe (93' Perri), Esposito, Petito (58' Santarcangelo); Abreu (81' Pugliese). A disposizione (Esposito, Cortese, Graziani, Vimercati, Santaniello, Djibril, Ragone, Bocic, Cardoni) Allenatore Claudio De Luca

Benevento (4-2-3-1): Vannucchi; Borghini, Saio, Scognamillo, Ceresoli (59' Ricci); Maita, Talia (75' Mehic); Lamesta (59' Pierozzi), Della Morte (84' Carfora), Manconi (75' Tumminello); Salvemini. A disposizione (Russo, Suppa, Rillo, Sena, Prisco, Romano, Cantisani, Mignani, Tsingaras) Allenatore Gaetano Auteri

Arbitro: Giorgio Di Cicco di Lanciano
Assistenti: Davide Fabrizi di Frosinone e Luca Marucci di Rossano
IV Uomo: Dario Acquafredda di Molfetta
Operatore Fvs: Stefano Martinelli di Potenza
Reti: 2' Salvemini, 54' rigore Salvemini, 60' Granata, 68' Energe
Angoli: 2-9
Ammoniti: Maselli, Marino, Granata (P); Ceresoli, Salvemini, Mehic (B)
Espulso: 92' Emilio Salsano (preparatore atletico Picerno) per proteste
Recupero: 1' pt; 6' st.

Si deve solo mordere la mani il Benevento Calcio che non è andato oltre un pareggio per 2-2 nella sfida andata in scena sul campo del Picerno.
Dopo essere andati avanti di due reti con la doppietta di Salvemini, i giallorossi si sono fatti raggiungere nel giro di otto minuti grazie alle reti di Granata ed Energe.
Un peccato davvero perché un successo questa sera avrebbe consentito a capitan Maita e compagni di raggiungere la capolista Salernitana, vittima anch'essa di una rimonta, in casa contro l'Audace Cerignola da 2-0 a 2-3.
Questa squadra deve crescere e migliorare in diversi aspetti lo abbiamo scritto e lo ribadiamo anche oggi.
Come accaduto a Siracusa, una volta ottenuto il doppio vantaggio si è come rilassata sicura di aver portato a casa l'intero bottino cedendo il fianco all'avversario.
Mentre in terra siciliana la poca precisione dei locali consentì di superare indenni quei dieci minuti inspiegabili di black-out, chiudendo poi il match con il terzo gol di Manconi, qui, invece, contro una squadra più organizzata, si sono pagate a caro prezzo le disattenzioni.
Resta il rammarico per aver buttato al vento due punti che sarebbero stati importanti perché avrebbero avuto l'effetto di mettere pressione sulla Salernitana che, nonostante la vetta della classifica, non sta dando l'impressione di essere quella formazione in grado di vincere a mani basse il campionato.
Come detto, dovrà lavorarci il tecnico della Strega, Gaetano Auteri, cali di concentrazioni come questi non possono far parte del Dna di una squadra che punta alla promozione diretta.
Così come vanno riviste alcune scelte effettuate con alcuni elementi, Talia e Della Morte, che non hanno sfruttato appieno la chance avuta di scendere in campo dal primo minuto ed altri che hanno inciso poco o nulla, Ricci e Pierozzi, dopo il loro ingresso in campo.
Il campionato non concede soste e già domenica prossima proporrà un altro importante test contro il Trapani che, senza la penalizzazione di otto punti subita, sarebbe terzo ad una lunghezza dai giallorossi sanniti.
Venendo alla cronaca, Auteri effettua cambi sostanziali nell'undici iniziale rispetto alla convincente prova contro l'Atalanta Under 23.
Innanzitutto sceglie un nuovo modulo passando al 4-2-3-1.
Il primo cambio è in difesa dove viene inserito Borghini nel ruolo di terzino destro con la coppia composta da Saio e Scognamillo al centro e Ceresoli a sinistra davanti a Vannucchi.
A centrocampo c'è il rientro di Talia al fianco di Maita con Lamesta, Della Morte e Manconi dietro la punta che è Salvemini.
Consueto 4-2-3-1 per Claudio De Luca con Energe, Esposito ed il sannita Petito, preferito a Pugliese, dietro la punta che è l'italo-portoghese Abreu.
La partenza del Benevento è a razzo tanto che dopo due minuti di gioco passa già in vantaggio con Lamesta che dalla destra mette al centro un invitante che viene raccolto da Salvemini che batte Summa.
La risposta dei padroni di casa è nella conclusione di Energe che, debole, finisce tra le mani di Vannucchi.
Al 10' un'azione insistita del Benevento porta alla conclusione Della Morte con il tiro che finisce sull'esterno della rete.
Al 24' ancora Energe per i padroni di casa si rende pericoloso liberandosi di Ceresoli sulla destra ed effettuando un tiro-cross verso il secondo palo che finisce fuori.
Il Picerno con lo scorrere della partita inizia a guadagnare metri sul campo e al 32' un tiro dell'ex Trapania Marino dal limite dell'area viene respinta da Vannucchi.
Al 40' ci prova Abreu, su passaggio di Esposito, ma è ancora attento Vannucchi.
Prima della fine della frazione, è, però, il Benevento a sfiorare il raddoppio: l'azione nasce sugli sviluppi di un calcio battuto da Lamesta con il pallone che giunge al limite dell'area di rigore sui piedi di Borghini il quale fa partire un destro che, deviato, sbatte sulla traversa e finisce fuori.
La ripresa si apre con l'intervento, richiesto dal tecnico sannita Auteri, del Football Video Support (Fvs) in merito ad fallo in area di Granata su Lamesta il quale, in precedenza, dopo essersi liberato in area di due avversari aveva messo in mezzo un pallone che era stato respinto in corner.
Dalla visione delle immagini il direttore di gara decide che è calcio di rigore; della battuta se ne incarica Salvemini che insacca.
Al 12' la Strega sfiora anche il tris di giornata con il tiro di Della Morte che viene respinto da Summa in calcio d'angolo.
Nel Picerno De Luca fa entrare Santarcangelo per Petito e Bianchi per Maselli, mentre nel Benevento ci sono Ricci e Pierozzi per Ceresoli e Lamesta.
Dopo questi due cambi inizia quello che abbiamo definito in precedenza una sorta di black-out per la Strega.
Al 15' sugli sviluppi di un corner battuto da Esposito, la retroguardia sannita si perde completamente Granata che, industurbato, batte Vannucchi.
Al 23' il Picerno completa la rimonta con Energe che, tutto solo, dalla destra, dopo uno scambio con Esposito, penetra nell'area di rigore giallorossa e segna.
Nel Benevento entrano Tumminello e Mehic per Salvemini e Talia. 
E' proprio l'ex Virtus Verona a dare un po' più di brio alla manovra sannita servendo un bel pallone per Tumminello che, in area, spalle alle porta si gira e calcia, trovando un attento Summa che devia in angolo.
Gli ultimi cambi vedono Pugliese entrare per Abreu tra i padroni di casa e Carfora per Della Morte tra gli ospiti.
In pieno recupero, ci prova ancora Energe ma, questa volta, la sua conclusione finisce fuori.
E' questa l'ultima emozione del match che ragala al Benevento un solo punto che è comunque molto poco rispetto a quello che avrebbe potuto portare a casa.

Le voci dagli spogliatoi

Gaetano Auteri, allenatore Benevento
"Non sono d'accordo nel dire che la partita ci sia sfuggita di mano.
Abbiamo cominciato bene e continuato a farlo, anche se nel primo tempo abbiamo dato un po' di coraggio al Picerno perdendo qualche pallone di troppo.
Nel secondo tempo abbiamo iniziato con lo stesso atteggiamento anche se non ci sono dubbi sul fatto che, in occasione delle reti subite, ci siano stati altrettanti errori da parte nostra.
Sono due episodi a sé stanti, perché la mia squadra ha giocato una buona partita, avendo più meriti che demeriti.
E' normale che resta il rammarico perché dopo essere andati in vantaggio di due reti meritavamo di vincere.
Dobbiamo resettare tutto ed andare avanti.
Sui cambi, per Lamesta è stato un normale avvicendamento mentre volevo dare maggiore minutaggio a Della Morte.
Quando una squadra cerca di giocare a calcio qualche gesto tecnico si può sbagliare, anche perché ci sono gli avversari che ti inducono all'errore.
Non c'è una leziosità, abbiamo sempre aggredito bene.
Alla ripresa, andremo ad analizzare come abbiamo chiuso sul secondo gol preso, perché Ricci aveva altri compiti ma va detto che Energe è stato molto bravo. 
Sul gol sul calcio d'angolo eravamo tutti sulle marcature ma qualcuno non è stato attento".

Claudio De Luca, allenatore Az Picerno
"E' un risultato per noi molto importante perché dà valore anche alle ultime prestazioni dove abbiamo commesso errori evitabili.
E' un segnale importante per un gruppo di ragazzi che non ha mai smesso di crederci, nonostante le difficoltà.
Non mi è piaciuto l'inizio ma poi strada facendo abbiamo fatto decisamente meglio.
Ho tanti ragazzi a disposizione che si allenano al massimo.
Ho ricevuto risposte molto positive ma sapevo di poter contare su tutti.
Prendere gol subito poteva essere una mazzata ma abbiamo reagito nel modo giusto.
Non abbiamo mollato, anche dopo il secondo gol e va detto che secondo me poteva non esserci il rigore perché Lamesta aveva già calciato.
Rimontare due gol a una squadra forte come il Benevento rappresenta una botta di autostima.
Dobbiamo avere sempre questo atteggiamento, siamo stati premiati e lo saremo anche in futuro.
Siamo contenti di aver regalato una bella soddisfazione al nostro presidente".

comunicato n.173351



Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 708042785 / Informativa Privacy