| Benevento, 29-07-2025 16:15 |
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Credo sia giunto il momento di dire basta a una situazione indecorosa, che non puo' piu' essere taciuta ne' minimizzata
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Redazione |
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Sabrina Morante (foto), dirigente provinciale di Forza Italia, parla di una sua esperienza vissuta al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Rummo" che definisce essere stata profondamente traumatica.
"Mi trovo costretta, con amarezza e senso di responsabilità - scrive - a denunciare la situazione drammatica che ho potuto constatare con i miei occhi al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Rummo".
Lo faccio non per spirito polemico, ma per dovere morale e civile nei confronti di chi, ogni giorno, si trova a vivere un'esperienza di dolore e sofferenza in condizioni a dir poco disumane.
Tengo a precisare sin da subito che quanto detto non vuole in alcun modo colpire l'abnegazione di medici, infermieri e operatori sanitari che, spesso oltre il dovuto e con risorse insufficienti, continuano a garantire assistenza ai pazienti con professionalità e umanità.
E' proprio in virtù del rispetto che nutro per questi professionisti che credo sia giunto il momento di dire basta a una situazione indecorosa, che non può più essere taciuta né minimizzata.
La mia esperienza diretta al pronto soccorso del "Rummo" è stata profondamente traumatica: Ambienti sporchi, senza ricambio d'aria, bagni in sala d'attesa igienizzati una sola volta al giorno, pazienti costretti per ore, quando non per giorni, su lettini di fortuna, spesso senza ricevere i pasti.
Ho assistito a scene di autentico abbandono, persone anziane lasciate in balia dell'attesa, senza alcun supporto, senza alcun conforto, senza risposte per chi li attendeva all'esterno.
Siamo davanti a una vera e propria emergenza sanitaria e sociale, che non riguarda solo la salute dei pazienti, ma ancor prima la loro dignità.
Il Pronto Soccorso, in quanto primo punto di accesso alle cure per chi si trova in condizioni critiche, dovrebbe rappresentare un luogo sicuro ed accogliente, al contrario, oggi è il simbolo di un sistema che rischia di collassare.
Queste scene non sono tollerabili.
Non possono essere normalizzate o giustificate. Meritano risposte serie, immediate e strutturali.
La tutela della salute pubblica e, soprattutto, della dignità delle persone, non può e non deve essere oggetto di compromessi.
Il Pronto Soccorso di Benevento va restituito ai cittadini come luogo di cura, non di abbandono".
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