Benevento, 16-07-2025 21:25 |
____ |
|
Diventare "coprotagonista" della promozione della cultura investendo avendo un ritorno di immagine e di protagonismo attivo
|
|
|
di Maria Gabriella Russo |
|
A seguito del deciso invito rivolto dal sindaco, Clemente Mastella, agli imprenditori del territorio in tema di "Art Bonus" (riportato dal nostro giornale in occasione dell'articolo di ieri sulla conferenza stampa di presentazione della stagione lirica 2025, svoltasi al Teatro Romano), abbiamo ritenuto di ritornare sull'interessante argomento con un'intervista all'assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Antonella Tartaglia Polcini.
Abbiamo chiesto all'assessore il suo pensiero sull'appello lanciato dal sindaco Mastella agli imprenditori affinché contribuiscano a sostenere la promozione culturale sul nostro territorio, considerato che le entrate dei biglietti e i finanziamenti pubblici disponibili non sono sufficienti a sostenere tutto ciò che sarebbe necessario e possibile fare.
E' decisivo un cambio di passo con riferimento alla promozione della cultura in termini di compartecipazione ad una strategia di sviluppo che veda tutti e ciascuno impegnati con il piacere e con l'onore di poter essere parte integrante di un grande disegno di sviluppo.
Siamo titolari di un patrimonio culturale ingente, articolato, composto di beni pubblici di provenienza storica, ereditati dal passato, ma siamo anche portatori di una vocazione artistico-culturale che si manifesta in modalità ampie ed articolate.
E' interessante evidenziare quale sia la "ratio", anche nobile, alla base del programma "Art Bonus", che dovrebbe andare oltre la mera elargizione di denaro e quali ne siano le potenzialità.
Su tale aspetto, Tartaglia Polcini è così intervenuta.
Abbiamo, ha detto, una dotazione che può essere valorizzata e trasformata in un volano di sviluppo ulteriore per importanti approdi del nostro territorio e questo richiede non già uno sforzo, non già un sacrificio, bensì il piacere di essere coprotagonisti di un cambiamento sostanziale; vuol dire condividere la cultura a tutto tondo con un sostegno che significa partecipare ad un progetto attraverso il sistema Art Bonus, che non è soltanto una misura di promozione e valorizzazione con uno sgravio fiscale importante, ma è proprio l'adesione ad una filosofia che coniughi senso di appartenenza con desiderio di rilancio della nostra realtà.
Si tratta d'investire in cultura avendo un ritorno di immagine e, soprattutto, di partecipazione e protagonismo attivo nella realizzazione di opere d'arte che siano il risultato del sostegno degli artisti, di qualsiasi forma di arte espressiva creativa, sostegno al recupero, al restauro, al completamento, all'efficientamento di tanti edifici tra cui pensiamo, ad esempio, ai nostri teatri che sono stati di recente recuperati ma che necessitano ancora di interventi importanti.
Diciamo che c'è solo l'imbarazzo della scelta e, per superare questo imbarazzo, la scelta deve essere operata congiuntamente, affinché si avverta proprio un protagonismo attivo in tutte le fasi che caratterizzarono il complesso ma vantaggioso programma dell'Art Bonus.
Abbiamo chiesto anche di chiarire se solo gli imprenditori possono contribuire tramite il sistema "Art Bonus", usufruendo poi di una incentivazione fiscale rilevante sotto forma di credito di imposta pari al 65% dell'importo donato.
Dobbiamo precisare, ci ha risposto l'assessore, che non sono soltanto gli imprenditori a poter essere coinvolti in questa possibilità di condivisione della valorizzazione del patrimonio artistico-culturare, in quanto la possibilità riguarda i contribuenti privati a qualsiasi titolo e gli enti non commerciali; non limitiamoci ai soli imprenditori, gli imprenditori sono una porzione importante, ma qui si tratta di una società intera che voglia aderire ad un percorso di cambiamento che si può realizzare con piccoli investimenti.
Per concludere, ci siamo rivolti all'assessore alla Cultura del Comune di Benevento chiedendo se, a suo avviso, possa ritenersi utile e costruttivo alimentare un dibattito sulla tematica dell'Art Bonus a Benevento.
E' fondamentale che si parli diffusamente di questa possibilità che è presente nella nostra legislazione vigente da circa dieci anni ma che si articola in interventi differenziati sul piano territoriale, vedendo nel nord del paese cospicui investimenti che diventano, purtroppo, piuttosto ridotti al sud, investimenti presenti anche in Campania, ma nella nostra città non quanto potrebbero.
Ringraziamo l’assessore per l'intervista, con la speranza che questo articolo di approfondimento possa contribuire ad alimentare un dibattito costruttivo e, magari, possa spronare qualcuno, o più di qualcuno, ad offrire erogazioni liberali e a diventare "coprotagonista" della promozione della cultura nella nostra città.
|
|