Benevento, 16-05-2025 19:57 |
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Una nostra lettrice, Rosa, denuncia lo stato di degrado riscontrato a via Perinetto da Benevento
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Redazione |
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Una nostra lettrice, Rosa, denuncia lo stato di degrado riscontrato a via Perinetto da Benevento.
"Egregio direttore - ci scrive - mi scusi se "approfitto" dell'autorevole spazio di "Gazzetta di Benevento" ma è l’unico modo per fare da "megafono" ad una vera e propria calamità "naturale"... e con il risultato di riuscire nell'intento così come è successo in altre occasioni e per ultimo con il parco nei pressi di Ponte Tibaldi.
Calamità naturale perché afferisce al verde pubblico ma poco naturale per quanto attiene allo stato delle cose: La latitanza di una sana e corretta manutenzione degli spazi comunali che, invece, dovrebbe essere effettuata sempre o, comunque, in maniera abbastanza routinaria.
Dunque, per la serie: Siamo alle solite, mi permetto di mandarle delle eloquenti fotografie scattate oggi pomeriggio nella centralissima via Perinetto da Benevento e relative alla "occupazione abusiva" di un bene pubblico: I marciapiedi sui quali ogni cittadino dovrebbe camminare liberamente ed in sicurezza, senza zigzagare tra erbacce e cespugli invasori ed invadenti (non aggiungo altro per chi, purtroppo, è portatore di handicap o, più semplicemente, per una mamma con il passeggino).
Marciapiedi che, invece, bisogna necessariamente e solertemente schivare per diversi ordini di motivi: 1) non inciampare nella pavimentazione dissestata; 2) non essere graffiati da sterpi e rovi; 3) cercare di "non causare danni" al prosperante "verde" pubblico che si propaga ed espande a più non posso e senza controllo, moltiplicandosi in ogni parte ed in ogni dove (occludendo anche finestre)... anche oltre le aiuole.
Quali aiuole?
Quelle coperte, seppellite da almeno un metro di fili d'erba e sterpaglia.
Scherzi a parte (purtroppo, non è uno scherzo!), ho tenuto a precisare che le foto sono state scattate oggi pomeriggio perché il degrado del verde pubblico (per la verità anche dell'intera arteria con murales, pedane abbandonate, stratificazioni di asfalto non livellate eccetera) è una terribile costante da "vedere" e con la quale convivere, ormai da diversi mesi.
E questo non solo per gli abitanti del quartiere ma anche per tutti i cittadini e per chi, ogni giorno, frequenta i numerosi uffici limitrofi (Inps, Samte, Lilt, Croce Rossa eccetera).
Ebbene, da quanto tempo non viene "ripulita" quell'area verde?
Tanto, davvero tanto.
Forse, basterebbe anche un semplice taglio d'erba per dare un senso di ordine e di decoro ad una strada ad alta frequentazione, anche di traffico veicolare, visto che insiste tra il viale degli Atlantici ed il viale Mellusi, collegandosi con via Martiri d'Ungheria.
Non è lodevole e neanche gradevole guardare uno "spettacolo" del genere che, per la verità, potrebbe diventare anche pericoloso".
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