Benevento, 09-05-2025 12:10 |
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Padre Robert Francis Prevost, il padre generale degli Agostiniani, venne a Benevento alla inaugurazione della nuova chiesa di S. Rita alla Pecevecchia
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Nostro servizio |
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Papa Leone XIV venne a Benevento l'8 maggio del 2003, giusto 22 anni fa, alla inaugurazione della chiesa di Santa Maria della Pace e di Santa Rita (nella foto di apertura è seduto a destra, sullo scranno più alto).
Allora era più semplicemente padre Robert Francis Prevost (nella prima foto in basso mentre parla dall'ambone della chiesa e pronuncia l'intervento che pubblichiamo integralmente più in basso), il padre generale degli Agostiniani.
Gli Agostiniani, guidati da padre Fulgenzio Scarano, sono stati a Benevento per decine di anni ed hanno gestito il Complesso di San Vittorino e la chiesa di Santa Rita all'Annunziata di proprietà del Comune.
Poi si trasferirono in questa nuova struttura alla Pacevecchia, un quartiere che cresceva in fretta e che aveva bisogno della sua parrocchia, una struttura che venne realizzata dall'Istituto Autonomo per le Case Popolari in convenzione con i padri Agostiniani.
Oggi è molto opportunamente e con un buon seguito di fedeli, portata avanti dal parroco don Teodoro Rapuano mentre l'Ordine degli Agostiniani non è più nella nostra città.
Ecco di seguito cosa disse quell'8 maggio del 2003 padre Robert Francis Prevost, padre generle degli Agostiniani, oggi Papa Leone XIV.
"Sono qui venuto per partecipare insieme a voi a questi momenti di gioia per la solenne dedicazione di questa nuova chiesa, dedicata a Santa Maria della Pace ed a Santa Rita da Cascia.
Questa cerimonia non consiste soltanto nella Benedizione di una nuova costruzione materiale, sia pure dedicata alla preghiera.
L'avvenimento ci ricorda, innanzitrutto, che Dio vive in mezzo a noi e poi che noi siamo un solo popolo, una sola famiglia.
Dio vive in mezzo a noi, in mezzo al suo popolo.
La chiesa materiale è segno visibile della presenza di Dio nella gioia umana, presenza che è invisibile, ma reale.
Nella realtà, nei difficili momenti storici, in cui ci tocca vivere, non dimentichiamo che ciascuno di noi fa parte di una storia più grande e più importante delle proprie miserie e debolezze.
E' la storia della salvezza, di cui Dio è l'attore e che fa capo a Lui, e che tocca a Lui sanare in profondità la vita di tutti noi.
L'edificio materiale della chiesa ci ricorda, poi, che noi tutti battezzati e discepoli di Cristo, formiamo un unico corpo, un edificio spirituale, basato sull'amore fraterno.
"Come le pietre materiali di questa chiesa sono unite dal cemento, dice Sant'Agostino, così le pietre spiriturali, che siamo noi, debbono essere cementate tra di loro dalla Carità fraterna".
Solo se unite tra di loro, un mucchio di pietre deboli potrà diventare un edificio bello e splendente!
Qui si entra per cercare Dio, di qui si esce per cercare gli uomini. Ogni chiesa è la casa di Dio, ma, appunto per questo, è anche la casa degli uomini.
Qui, cari fratelli, formerete la vostra comunità, comunità di fede e di preghiera, comunità di solidarietà e di aiuto reciproco nel nome di Cristo.
Questo è l'augurio che faccio a tutti voi, fratelli e sorelle di questa parrocchia di Santa Maria della Pace e di Santa Rita.
Possiate essere una comunità di fratelli, attorno a Cristo, vostra vera pace. E' il messaggio che vi lascio a nome dell'Ordine Agostiniano; è un messaggio di grande attualità.
Vi accompagni nel vostro cammino umano Maria Santissima, la Madre di Gesù, che qui sarà invocata con il titolo più bello "Santa Maria della Pace".
Quante volte, negli ultimi tempi, abbiamo sentito il Santo Padre chiamare tutti a diventare promotori di pace! Voi potrete dare l'esempio al mondo, Voi sarete i figli di Santa Maria della Pace!
Vi accompagni, anche Santa Rita da Cascia, altra titolare della chiesa, che si adoperò tanto nella sua vita per promuovere la pace e la riconciliazione.
La sua luminosa testimonianza vi sia di guida per costruire una comunità che accoglie tutti, soprattutto i più bisognosi.
Dio benedica sempre la vostra parrocchia e la vostra comunità! Tanti auguri"
Padre Robert Francis Prevost, padre generle degli Agostiniani
Benevento, 8 maggio 2003
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