Benevento, 08-05-2025 12:12 |
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Matteo Di Cerbo, studente della classe quinta e' tra i 35 vincitori a livello nazionale dell'edizione 2025 del progetto Union
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Redazione |
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Grande orgoglio per l'Istituto Tecnico "Bosco Lucarelli" di Benevento.
Matteo Di Cerbo, studente della classe quinta - indirizzo Meccanica e Meccatronica, è risultato, infatti, tra i 35 vincitori a livello nazionale dell'edizione 2025 del progetto Union, promosso da UniCredit Foundation in collaborazione con la Fondazione don Gino Rigoldi.
Il percorso di selezione, articolato in due fasi, ha visto Di Cerbo emergere inizialmente tra i 100 migliori studenti della Campania, selezionati in base al rendimento scolastico.
Successivamente, ha superato una prova scritta altamente selettiva, che ha determinato l'assegnazione delle borse di studio ai 35 profili più meritevoli.
Il progetto Union ha l'obiettivo di sostenere e incoraggiare i giovani più promettenti nel delicato passaggio dalla scuola secondaria all'università, promuovendo la prosecuzione degli studi in ambito scientifico ed economico presso università pubbliche italiane.
Ai vincitori viene attribuita una borsa di studio del valore complessivo di 15.000 euro lordi, erogata in tre tranche annuali da 5.000 euro ciascuna, per l'intero ciclo di laurea triennale.
Il successo di Matteo Di Cerbo rappresenta non solo un importante traguardo personale ma anche un riconoscimento al valore della formazione tecnica e scientifica offerta dall'Iti "Lucarelli", sempre più protagonista nel sostenere il merito e l’eccellenza tra i suoi studenti.
"Il risultato ottenuto da Di Cerbo - ha commentato il dirigente scolastico, Giovanni Marro - è motivo di grande soddisfazione per l'intero istituto.
Premia l'impegno costante di uno studente brillante e testimonia l'efficacia del lavoro educativo e formativo svolto quotidianamente dai docenti.
E' un segnale forte di quanto la scuola pubblica possa e debba continuare a valorizzare il talento e il merito".
L'intera comunità scolastica si è congratulata con Matteo Di Cerbo, augurandogli "un futuro ricco di soddisfazioni accademiche e professionali".
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