| Benevento, 20-03-2025 19:04 |
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Peppino De Lorenzo, gia' assessore alla Mobilita' ed ai Vigili Urbani, si dice rammaricato dell'atteggiamento di taluni giovani Vigili
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Nostro servizio |
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Peppino De Lorenzo, già assessore alla Mobilità ed ai Vigili Urbani, interviene su quanto accaduto quest'oggi e di cui è stato testimone.
"Che l'attuale servizio, allo stato, prestato dalla Polizia Locale - scrive - sia molto carente è noto a tutti.
Oggi, giovedì, 20 marzo, alle 15.00, a piazza Santa Maria, sono stato testimone, in prima persona, di un episodio molto spiacevole e significativo.
Lo stesso invita non poco a riflettere in quanto sono stati attori, tra l'altro, i Vigili, ultimi ad essere assunti. Il che lascia molto increduli per il futuro della nostra città.
La mia auto, una Smart, era parcheggiata dinanzi al portone di ingresso del mio studio.
D'improvviso, i Vigili, arrivati sul posto, hanno iniziato, fischiando con forza, a dare segno della loro presenza.
In sostanza, mi hanno costretto a lasciare, seduta stante, un paziente che stava male.
Ho, da subito, spostato la vettura pregando, nel contempo, i Vigili di avere lo stesso comportamento per le numerose auto che, come la mia, erano parcheggiate in divieto di sosta.
Non mi hanno dato ascolto e, con un menefreghismo non consono a chi indossa una divisa, si sono messi in auto ed hanno lasciato la zona.
In definitiva, la sola auto che interessava loro era la mia.
Il comandante della Polizia Municipale prenda gli opportuni provvedimenti e faccia comprendere ai giovani Vigili che, in servizio, non ci si comporta in queso modo.
Lì esiste da anni un cartello indicante il divieto di sosta, in verità mai rispettato, ma, nel momento in cui, oggi, ci si è ricordati dell'esistenza, la legge deve essere uguale per tutti.
L'esempio odierno è lo specchio dell'attuale gioventù, frutto dei tempi che viviamo".
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