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Benevento, 30-01-2025 15:11 ____
La Polizia Municipale presenta il conto dell'azione svolta nello scorso anno. Costiamo poco ma rendiamo tanto in termini quantitativi e qualitativi
Il sindaco Mastella polemico con la precedente gestione del Corpo. Sul sistema di videosorveglianza mi veniva detto che tutto andava bene ed invece erano solo chiacchiere quelle che mi venivano propinate. Il comandante Giuseppe Vecchio ritiene ingenerosi i giudizi talvolta emessi sull'operato dei suoi uomini. Lavoriamo molto nell'ambito di attivita' numerose ed eterogenee
Nostro servizio
  

Eravamo disabituati, in verità, alla gestione di una conferenza Stampa con i canoni della tradizione e cioè con la cartellina contenente le notizie salienti, soprattutto quando queste riguardano attività che riportano numeri che possono essere facilmente erroneamente riportati dal giornalista, tessera-pass per la partecipazione e poi la conduzione fatta da un agente-giornalista che quando si è accorto dell'intervento che si avviava ad essere prolisso da parte di un collega, lo ha addirittura fermato.
Ci riferiamo alla Conferenza Stampa della Polizia Municipale indetta per presentare per il report sulle attività svolte nel 2024 e condotta da Marco Porcaro (nella settima foto in basso).
Al Tavolo della presidenza il sindaco Clemente Mastella, il comandante Giuseppe Vecchio e gli ufficiali Cristina Parente, Raffaele Iannone e Julio Soreca (tutti nella foto di apertura).
Ad aprire i lavori è stato il sindaco Mastella che ha ringraziato la Polizia Municipale per l'azione svolta che conduce ad abbreviare il percorso tra le istituzioni ed i cittadini.
C'è stata e c'è carenza di personale nel Corpo della Polizia Municipale, ma in ultimo sono state inserite al suo interno nuove unità che serviranno a sveltire il traffico soprattutto in questi tempi in cui in città ci sono tanti cantieri aperti grazie ai cospicui finanziamenti giunti.
Mastella non ha trascurato le problematiche legate alla movida nel centro storico con particolare riferimento a chi va oltre i canoni e travalica addirittura i limiti della legalità.
Ma come spesso accade, aggiungiamo noi, poi ci si ferma alla constatazione.
Il sindaco ha insistito sull'attenzione che si deve porre all'Arco di Traiano dove le multe non devono essere risparmiate quando c'è la sosta vicino ad esso, un monumento che tra non molto andrà restaurato. E' diventato nero, anche per lo smog, mentre esso era policromo.
La nostra non deve essere una Polizia Municipale repressiva, ma che guida i processi di crescita, ha proseguito Mastella.
Se ogni cittadino rispettasse le norme, certamente non ci sarebbero le contravvenzioni.
Il sindaco ha ancora detto che bisogna investire sui limiti di velocità non oltre i 30 chilometri all'ora.
Poi ha lodato la gestione del Corpo che è tra quelli meglio attrezzati rispetto ad altre realtà del Mezzogiorno.
Un altro compito importante per la Polizia Municipale è quello della sicurezza divanzi alle scuole dove ci sono i bimbi ma anche le mamme ed i nonni che li accompagnano.
Mastella ha anche aggiunto di aver tenuto recentemente un incontro anche con il responsabile della videosorveglianza, Basile, per quanto riguarda il rispetto delle scadenze da assegnare alle ditte che stanno provvedendo alla sostituzione o alla nuova installazione di telecamere, un sistema di videosorveglianza che dovrà dare una mano agli investigatori anche quando si riscontrano episodi di furti o danneggiamenti anche alle facciate dei palazzi.
A tale riguardo, riguardo cioè l'intero sistema di videosorveglianza, il sindaco ha detto di essersi reso conto che non tutte le cose che gli venivano dette erano corrispondenti al vero.
Mi dicevano, ad ogni riunione, anche in Prefettura, che tutto andava sempre bene mentre evidentemente non era così, erano solo chiacchiere quelle che mi venivano propinate.
Invece in città ci si deve sentire al sicuro ed al riparo anche da chi sporca le nostre contrade con l'abbandono sconsiderato dei rifiuti. E dunque qui la Polizia Municipale assume anche il ruolo di Polizia Ambientale.
Ho ricevuto apprezzamenti per come agiscono i nostri agenti, anche dagli ambienti giudiziari e questo attesta che noi non siamo solo "chiacchiere e distintivo".
Voi siete una polizia come le altre, ma solo con compiti diversi.
Poi Mastella ha parlato d'altro, come spesso fa, ed ha sottolineato che quando si parla di dati negativi relativi al turismo ci si riferisce all'intera provincia e non la città. E' ovvio che è ben difficile portare turisti a Ceppaloni...
Poi ha riferito di cinque nuovi autobus per il trasporto degli alunni e che per la prima volta riavranno un assistente a bordo. La spesa complessiva è stata di 450mila euro.
Poi tornando ai lavori in corso ha detto che il disagio c'è per il semplice fatto che ci sono lavori a farsi ma stiamo cambiando la città e questo non può essere sottaciuto, ha concluso Mastella.
A questo punto la parola è passata al comandante Vecchio il quale ha precisato che il report è stato condiviso con i suoi predecessori Pugliese e Bosco.
Spesso, ha esordito Vecchio, siamo messi alla gogna ma vi posso assicurare che i giudizi sono ingenerosi perché lavoriamo molto .
Costiamo poco ma rendiamo tanto in termini quantitativi e qualitativi.
E qui ha riferito un dato importante. La Polizia Municipale a Benevento costa 34,15 euro l'anno per abitante mentre in altre città si va da 51,11 euro di Matera ai 153,12 euro di Firenze.
Nel corso dell'anno appena passato, vi è stato l'ingresso nel Corpo di due nuovi ufficiali e di sei agenti con un incremento di circa il 20% dell'organico.
Le attività della Polizia Municipale, ha proseguito Vecchi, sono numerose ed eterogenee. Sono stati gestiti 37.926 atti con 2.104 attività di pronto intervento sul territorio, ha concluso il comandante.
La parola è quindi passata ai tre ufficiali che hanno relazionato sulle loro rispettive aree di competenza.
Cristina Parente, dal 2022 si occupa di Polizia Giudiziaria e Contenzioso ma per ultimo esenzialmente di Polizia Stradale con interventi giornalieri.
In quest'ambito sono state comminate 16.936 sanzioni per violazioni al Codice della Strada e l'assistenza anche a due o tre sinistri stradali al giorno. Le violazioni più frequenti sono una decina e tra queste l'uso del cellulare mentre si è alla guida dell'auto, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e l'omissione di soccorso. Non sono poche, infatti, le denunce all'autorità giudiziaria per la fuga di un conducente dal luogo dell'incidente in cui si è stati protagonisti.
Anche il contenzioso con l'utenza è stato di particolare importanza.
Ne sono stati trattati 182 di ricorsi con 108 comparse dinanzi al giudice di pace ma noi della Polizia Municipale, ha concluso Parente, ci mettiamo la faccia ed annulliamo gli atti in cui ci accorgiamo essere stati commessi degli errori da parte nostra.
A seguire è stato Raffaele Iannone, avvocato, il quale si occupa essenzialmente di Polizia Giudiziaria, un segmento che rientra pienamente nelle funzioni del Corpo e che abbraccia diversi ambiti.
Al riguardo di sono state 71 notizie di reato, 79 persone sono state denunciate, 101 sono state le indagini delegate mentre 19 i sequestri penali e 22 i servizi congiunti con altre forze di polizia.
Il cittadino che prima si rivolgeva quasi esclusivamente alla Polizia di Stato, oggi con fiducia si affida anche a noi che garantiamo una presenza attiva a 360 gradi, ha proseguito Iannone.
I servizi vengono svolti in maniera congiunta anche con le altre forze di polizia e con l'autorità giudiziaria operando, ciascuno, per la parte di propria competenza.
Particolare attenzione poniamo anche alle occupazioni abusive di immobili ed all'edilizia.
C'è poi la nostra azione nell'ambito della pubblica sicurezza con la presenza in varie manifestazioni quali la Fiera di San Giuseppe, la festa della Madonna delle Grazie, Città Spettacolo, le gare sportive e così via, per un totale di 5.118 ore di servizio garantito.
In ambito della movida, sono stati predisposti 100 turni di lavoro per un totale di 2.247 ore di servizio erogato.
L'ultimo ufficiale a prendere la parola è stato Julio Soreca, da un mese ufficiale del Corpo della Polizia Locale di Benevento.
In particolare ha relazionato sui compiti di Polizia Commericale, che sono stati 480  e di questi di controllo ai pubblici esercizi, 170 e ad operatori commerciali, 310. C'è stata poi la verifica di 300 lavori posti in essere con la procedura semplificata della Scia. Le sanzioni amministrative sono state 34.
Per quanto riguarda i compiti di Polizi Ambientale ci sono state 300 ore di servizio svolte congiuntamente con l'Asia. Ottanta sono state le sanzioni amministrative in materia di abbandono dei rifiuti e 6 i sequestri penali ambientali, ha concluso Soreca.
A questo punto, anche in risposta ad una nostra domanda relativa ai risultati che non sempre si raggiungono nella individuazione di vandali e di microdelinquenza per via di un sistema di videosorveglianza che non è proprio efficiente nonostante i forti e continui investimenti, il comandante Vecchio ha presentato il nuovo responsabile di questo settore, Luigi Basile (nella sesta foto in basso) che ci ha descritto, anche a margine della Conferenza Stampa mostrandoci nella sala dei monitor il lavoro che sta svolgendo su ogni singola telecamera, che l'attività che sta ponendo in essere è gravosa anche perché si tratta in pratica di ricostruire il tutto, o quasi.
Il lavoro che sta svolgendo attualmente è quello di ottimizzare l'esistente con verifiche e contrrolli anche da remoto.
Dal 10 gennaio scorso, giorno della mia nomina, ha detto Basile, ho riscontrato che nell'impianto in uso ci sono 53 apparati, cioè 53 telecamere di cui 11 non funzionanti. Altre 21 sono parimenti attive così per un totale sull'intero territorio di 87 telecamere.
Saranno ancora implementate ai 4 varchi di ingresso alla città con altre 15 unità con lettura della targa tramite il Targa system, ha concluso Basile.
Noi in verità avevamo capito altro, e lo abbiamo detto, e cioè che finalmente erano entrate in funzione le telecamere messe ai varchi di ingresso al centro storico, nella Zona a Traffico Limitato (Ztl) ma ci eravamo sbagliati.
Quella è un'area che non si tocca.
Lì la problematica è diversa, ne siamo oramai convinti.
Non c'è interesse, politico evidentemente, a disturbare i "navigatori" che in quel vituperato Centro Storico, vi operano.

 

 

 

 

comunicato n.168730



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