Benevento, 23-01-2025 17:33 |
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La magistratura ferma l'abbattimento dei pini al viale degli Atlantici cominciata sette giorni fa. Ne mancava solo uno gia' alleggerito dei suoi rami
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Nostro servizio |
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Un nuovo provvedimento della magistratura, di cui al momento in cui scriviamo non se ne conoscono gli esatti contorni, tranne gli effetti, ha fermato i lavori di abbattimento dei pini al viale degli Atlantici a seguito di una denuncia, sembra, per danno ambientale.
Si tratterebbe di un sequestro preventivo.
Sarebbe stata interpellata anche la Soprintendenza relativamente alla zona vincolata per questo intervento ed avrebbe dichiarato la mancata informazione sulla perizia del tecnico una perizia che invece il Comune avrebbe inviato per via telematica il giorno antecedente a quello della loro dichiarazione.
Nel 2018 la Soprintendenza ha però comunicato di non essere titolare per la gestione di alberature ricadenti nella categoria D, quelle a rischio crollo.
C'è da dire che i lavori di abbattimento degli alberi hanno avuto inizio lo scorso 17 gennaio, 7 giorni fa e stavano per essere completati oggi, nel giro di qualche ora.
Il provvedimento assunto deve essere ora notificato al dirigente del Comune che sta tornando da Napoli dove era per servizio.
A lui deve essere notificato l'atto che dovrà essere ritirato a via Francesco Paga, nella Caserma dei Carabinieri Forestali.
Intanto, i militari dell'Arma hanno intimato all'impresa che sta eseguendo i lavori, di fermarsi ma non hanno notificato ad essa nessun atto (nelle foto in basso l'impresa raccoglie i mezzi e smobilita).
Mancava solo un albero da abbattere ed al viale degli Atlantici la disposizione era stata completamente eseguita.
L'ultimo albero segnato in rosso (nella foto di apertura), indice della necessità del suo abbattimento, era stato già alleggerito di gran parte dei suoi rami.
Occorreva solo ultimare questo taglio prima di procedere.
E dunque ora è lì in attesa che si decida della sua sorte.
Non si sa se questa sua attuale situazione dopo la potatura, sia migliore o peggiore rispetto alla eventualità, citata in perizia, di un suo crollo di fronte ad attività atmosferiche abbastanza intense.
L'assessore all'Ambiente, Alessandro Rosa, si è detto stupito di questo provvedimento anche se ancora non ne conosce l'esatto contenuto visto che si deve ancora entrare in possesso materialmente del carteggio.
Stiamo agendo per la tutela della pubblica incolumità e nei confronti di alberi che una perizia ha giudicato essere pericolosi e che vanno abbattuti.
Ricordo che abbiamo provveduto a fare, due anni fa, le cure del caso, e dunque endoterapia a tutti gli alberi e fatta la rimonta del secco.
Abbiamo dato la possibilità alle piante di rispondere alla terapia ma alcuni di esse non hanno risposto alle cure e per questo devono essere eliminate perché il rischio che possano creare danni è molto elevato.
Ricordo, ha proseguito con noi Rosa, che a novembre scorso sono state fatte prove di stabilità su oltre 400 piante e sui 139 pini di viale degli Atlantici, 19 di essi sono risultati in categoria D, cioè a rischio crollo e da amministratore sono costretto ad abbatterli se un tecnico mette per iscritto, dopo le prove strumentali, al netto di quelle visive, che sono pericolose.
Che cosa potevamo fare di diverso se non adempiere?
Ora attendiamo di fare l'accesso agli atti. Ne parlerò con il sindaco Mastella ed ho avvertito anche l'Ufficio Legale per capire di questo ipotetico sequestro.
Non abbiamo fatto nulla di meno di ciò che abbiamo fatto due anni fa quando furono abbattuti 26 pini.
Fiduciosi nella magistratura, ma convinti della bontà delle nostre azioni amministrative, ha concluso Rosa.
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