Benevento, 21-01-2025 16:40 |
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Gli oligarchi Usa sosteranno la democrazia, in tutto il mondo, come la corda sostiene l'impiccato
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Redazione |
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Gli oligarchi Usa sosteranno la democrazia, in tutto il mondo, come la corda sostiene l'impiccato.
E' questo il tema della riflessione inviataci da Piero Mancini (foto).
"Caro direttore - scrive - citarsi non è mai elegante.
Mi sottraggo a questo monito perché è importante, non solo per me, scrivere che, nell'ultima riflessione, ho evidenziato che il neoliberismo ha creato una pericolosa oligarchia che ha concentrato nelle proprie mani 50mila miliardi di dollari.
La riflessione era ancora in pagina quando, due giorni dopo, ho ascoltato in un tg che il presidente degli Stati Uniti, Baiden, nell'ultima conferenza stampa del suo mandato, proprio alla fine della stessa, ha dichiarato che la libertà e la democrazia nel suo paese è in forte pericolo perché l'oligarchia formata dai multimiliardari è diventata troppo potente.
Perché solo oggi Biden denuncia questa grave situazione?
Confesso di essere rimasto basito.
E' paradossale che solo oggi, che non ha più niente da perdere, Baiden "scopre" i gravi pericoli che molti economisti, in tutto il mondo, da anni analizzano e denunciano con articoli e libri.
Tanto che anche un modesto lettore come il sottoscritto è a conoscenza della pericolosità del sistema economico oligarchico neoliberista che ha nella rinascita del fascismo in Occidente uno degli effetti collaterali più evidenti e gravi.
I fondi finanziari speculativi internazionali esistono da sempre.
Mai sono stati tanto ricchi, potenti e concentrato tanto potere.
La scalata, inarrestabile e esponenziale, inizia dopo la grande crisi economica e finanziaria mondiale seguita allo scoppio della bolla speculativa dei mutui subprime, nel 2008.
I fondi finanziari diventarono una buona occasione per nuovi investimenti speculativi.
In pochissimi anni sono diventati tanto potenti da creare gravi pericoli per la tenuta democratica perfino negli Usa.
Oggi, 117 persone gestiscono un patrimonio abnorme di 50mila miliardi di dollari.
E' irrealistico prevedere che ben presto gli stessi raddoppieranno i miliardi di dollari gestiti?
Chi pagherà l'altissimo prezzo economico, politico e sociale?
I pericolosi oligarchi Usa si distinguono per possedere anche potentissime piattaforme che gestiscono i più diffusi social media del mondo, con cui influenzano e indirizzano anche le scelte politiche.
Da tempo sono convinto che, visto i generali devastanti effetti collaterali da tutti riconosciuti tali, sarebbe meglio chiamarli a-social media.
Una concentrazione di potere abnorme e devastante in pochissime mani ricorda molto da vicino la radio nelle mani di Mussolini, utilizzata per creare e consolidare consenso verso il regime fascista.
Non è un caso che in Europa crescono a dismisura i consensi per partiti neofascisti e neonazisti.
L'Anpi, l'associazione dal collo torto, è in grado di analizzare, denunciare e contrastare i pericoli derivanti dal fascismo attuale?
Ps - Per i suoi lettori che vogliono approfondire la tematica segnalo il libro: "I padroni del mondo".
Scritto da Alessandro Volpi che insegna Storia contemporanea all'Università di Pisa.
Si occupa di storia economica e culturale, con un particolare interesse per le tematiche finanziarie".
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