Benevento, 21-01-2025 11:27 |
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"Porta patet. Cormagis. Testi, segni e teologia narrano il Giubileo"
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Redazione |
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Il Giubileo ordinario del 2025, indetto da papa Francesco con la bolla Spes non confundit (“La speranza non delude”) del 9 maggio 2024, è ufficialmente iniziato il 24 dicembre scorso con il rito suggestivo dell’apertura della Porta Santa della Basilica Vaticana di San Pietro.
La celebrazione è tanto più significativa poiché si pone in un contesto internazionale scandito da epocali trasformazioni culturali, sociali e tecnologiche, segnato da tensioni, guerre e migrazioni di popolazioni in fuga a causa di cambiamenti climatici, distruzioni, povertà, si legge nella nota inviata alla Stampa dalla Curia.
Utile introduzione alla lettura e comprensione dell'evento nei fondamenti biblici, nella storia, nei simboli può essere la manifestazione che si terrà nella chiesa civica della Santissima Annunziata di Benevento lunedì prossimo, 27 gennaio, alle 18.00, dal titolo "Porta patet. Cormagis. Testi, segni e teologia narrano il Giubileo".
La performance, curata dalla Fondazione “Benedetto Bonazzi” e dall'Ufficio per la Cultura ed i Beni Culturali dell'Arcidiocesi, prevede la partecipazione di: Pasquale Foschini, Mario Iadanza, Rosa Massa, Angelica Razzano.
L'Ensemble vocale Hexachordum con Samuele Caiazzo, Federica Granata, Anton Gryvniak, Valerio Ilardo, Paola Laudanna, Giuseppina Marino, Antonio Pucino, Agnese Scirocco, direttore Davide Gagliardi. Tecnico: Sabino Cubelli.
Concluderanno: Clemente Mastella, sindaco di Benevento; monsignor Felice Accrocca, arcivescovo metropolita.
Con l'occasione, saranno presentati il disegno ispirato ai simboli del Giubileo dI Alfredo Verdile e l'opera in bronzo "Genesi" di Vincenzo Marsico, che verranno successivamente esposti al Museo Diocesano di Benevento.
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