Benevento, 16-11-2024 18:33 |
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Calcio, Serie C: Poche ore e poi sara' il derby, la sfida piu' sentita della stagione. Al "Ciro Vigorito" ospite del Benevento sara' l'Avellino
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Nostro servizio |
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E' il derby dei derby la sfida più sentita da entrambe le piazze quella che andrà in scena domani, domenica 17 novembre, alle 17.30, allo Stadio "Ciro Vigorito" e che vedrà contrapposti il Benevento e l'Avellino.
Non è mai stata una gara banale, quella tra sanniti ed irpini, vuoi per la vicinanza tra le due città, vuoi perché spesso tra le due squadre c'è tanto in palio.
Anche in questa stagione entrambe stanno affrontando un campionato di vertice con la Strega che è in vetta alla classifica mentre i lupo segue attardato di sei lunghezze a causa di una falsa partenza che ha portato all'esonero del tecnico Michele Pazienza sostituito da Raffaele Biancolino.
Le ultime partite non hanno regalato particolari gioie con il Benevento che ha ceduto di misura sul campo dell'Az Picerno, mentre l'Avellino ha pareggiato a Potenza dopo che era stato sconfitto in casa dal Taranto.
Insomma tutte e due hanno voglia di rivalsa e lo vorranno fare proprio nel derby.
Gaetano Auteri, tecnico del Benevento, nel corso del consueta conferenza pre-gara, ha voluto illustrare quelli che sono i temi di questa sfida che, lo ricordiamo, sarà disputata senza la presenza dei tifosi ospiti dopo le decisioni assunte dagli organi preposti.
"Si tratta di un derby - ha detto - e siamo consapevoli della grande rivalità che esiste tra le due squadre.
Il gruppo ci arriva nel migliore dei modi e, durante la settimana, abbiamo lavorato bene.
Abbiamo recuperato tutti, anche Acampora che aveva avuto dei problemi. Anche lui sarà a disposizione così come gli altri.
Rispetto alla partita di Picerno abbiamo la necessità di sostituire Perlingieri che è stato convocato con Nazionale Under 20 ma il nostro è un gruppo folto ed abbiamo diversi elementi di qualità che stanno bene.
Abbiamo ancora qualche dubbio ma ciò che è importante è che facciamo una partita da squadra, come abbiamo sempre fatto. Non dobbiamo snaturarci.
Questa partita ha una valenza ma a questo punto del campionato non è determinante.
L'Avellino ha qualità, noi vogliamo consolidare e mantenere ciò che stiamo facendo.
Vogliamo fare la nostra partita nel rispetto dei nostri criteri contro una squadra forte. Sicuramente è un confronto equilibrato.
Giocheremo con grande intensità, come abbiamo sempre fatto.
Si tratta di partite in cui i calciatori non si fanno condizionare poiché ci si concentra sullo sviluppo della gara.
Il confronto avviene dentro al campo, tra due squadre forti che hanno modi diversi d'interpretare la gara.
Noi ci siamo preparati nel modo giusto.
Vincerà chi avrà la costante di prendere il controllo con i giusti equilibri, avendo la capacità di creare situazioni importanti.
Importante sarà anche il sostegno dei nostri tifosi.
Da quando abbiamo iniziato questo percorso, con i risultati e le prestazioni si è creato questo afflato con loro.
Benevento è una comunità calcistica importante, si avverte il sentimento per la squadra e tocca a noi alimentarlo con voglia, motivazione, equilibri e giocare bene a calcio, mettendo in pratica tutto ciò che c'è in una partita di calcio.
Ci siamo preparati, stiamo bene, abbiamo voglia e siamo curiosi di confrontarci con una squadra che è un po' indietro rispetto a quanto avrebbe dovuto fare ma valori definitivi non ce ne sono in questo momento.
Per limitare gli avversari sarà necessario vincere i duelli, essere organizzati dal punto di vista difensivo, essere equilibrati, giudiziosi, analizzare le loro caratteristiche migliori.
Non c'è una chiave che apre tutte le porte, ci sono tanti aspetti che riguardano il collettivo: dobbiamo puntare sul collettivo, sulle nostre idee, mettendo in pratica tutto ciò per il quale ci siamo allenati".
Infine, un passaggio su quelli che saranno i prossimi incontri: "Il calendario da qui alla fine del girone d'andata assegna delle partite che possono incidere sulla classifica.
Lo sappiamo e abbiamo coscienza di questo, ma il campionato non finirà alla diciannovesima giornata.
Ci dobbiamo concentrare una partita alla volta ma questo fatto del calendario è un momento importante del campionato e dobbiamo viverlo senza nessuna frenesia, con l'efficacia di sviluppare i nostri concetti.
Ogni avversario ha le sue caratteristiche. Sarà un momento importante, non decisivo".
Per questa partita, Auteri ha convocato 25 elementi.
Non ci sono i lungodegenti Pinato e Nardi, così come i giovani Avolio e Ciurleo, oltre a Perlingieri chiamato con la Nazionale Under 20.
Con il gruppo Acampora, alla ricerca di una maglia da titolare, così come Ferrara.
Novità è la presenza dell'attaccante, classe 2005, Nicolò Francescotti che si sta mettendo in luce con la formazione impegnata nel campionato di Primavera 2.
Ecco la lista: Portieri: Nunziante, Lucatelli, Manfredini; Difensori: Berra, Capellini, Ferrara, Oukhadda, Meccariello, Sena, Tosca, Viscardi, Veltri; Centrocampisti: Acampora, Agazzi, Prisco, Simonetti, Talia, Viviani; Attaccanti: Borello, Carfora, Francescotti, Lamesta, Lanini, Manconi, Starita.
Raffaele Biancolino ha così illustrato la partita: "Ci arriviamo bene, la settimana è andata via preparando nel miglior modo possibile la gara.
Sappiamo che è una sfida importante, come abbiamo fatto le altre, quindi la voglia di vincere c'è in tutte, in questa ovviamente di più essendo una gara sentita.
Il passaggio mentale per preparare questo match è importante, non bisogna farsi prendere dall'euforia e dall'ansia.
Sappiamo che è una gara particolare, è un derby, ma vale sempre tre punti.
Sappiamo che ci tengono tutti, i tifosi, la società.
Pensiamo al nostro gioco, sulla mia idea di calcio. Però ovviamente studierò anche le qualità dell'avversario, che vanno valutate. Ma noi dobbiamo insistere sul nostro gioco e sulle nostre qualità.
L'assenza dei tifosi è la sconfitta del calcio, è brutto vedere una gara di cartello senza tifosi. Ma era nell'aria da parecchio tempo, perchè questi sono ragazzi che fanno sacrifici e non meritavano questo".
Sulla sfida ad Auteri: "L'esperienza è importante, ad oggi ha ragione lui, è primo, sta facendo il suo calcio, è un allenatore importante che ha vinto campionati.
Sono giovane ma farò di tutto per metterlo in difficoltà".
Per quanto riguarda i convocati, Biancolini ha chiamato 26 elementi.
Saranno nuovamente a disposizione l'ex Frascatore, Palmiero e D'Ausilio, assenti nel match contro il Potenza.
Ecco la lista: Portieri: Iannarilli, Guarnieri, Marson; Difensori: Rigione, Cionek, Cancellotti, Benedetti, Frascatore, Enrici, Liotti; Centrocampisti: De Cristofaro, Palmiero, Rocca, Tribuzzi, Armellino, Sounas, Toscano, Arzillo, Mutanda; Attaccanti: D'Ausilio, Patierno, Russo, Redan, Gori, Campanile, Vano.
A dirigere la sfida sarà il quinto anno Andrea Calzavara di Varese
Suoi assistenti saranno Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Giuseppe Luca Lisi di Firenze.
IV Uomo Edoardo Gianquinto di Parma.
Il fischietto lombardo ha due precedenti con la Strega con vittoria contro la Virtus Francavilla per 1-0 e pareggio con il Cerignola per 1-1.
Un precedente con l'Avellino con la sconifitta con l'Az Picerno.
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