Benevento, 10-11-2024 19:52 |
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Al Sud il fenomeno del tumore al seno e' ancora sottovalutato poiche' la prevenzione non va perseguita come si dovrebbe
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di Fioravante Bosco |
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Questa mattina, alle 11.30, con una non sempre scontata puntualità sull'orario prefissato, è stata inaugurata, nella Villa Comunale "Umberto I", la "panchina rosa" dedicata alla prevenzione del tumore al seno.
L'associazione Sannio Donna, con il patrocinio del Comune di Benevento, che ha condiviso e sostenuto l'iniziativa, ha fortemente voluto che una panchina del polmone verde cittadino diventasse un messaggio costante d'invito alla prevenzione.
Da oggi in poi, tutti coloro che si recheranno in Villa, dovranno giocoforza osservare quella panchina tinta di rosa, il colore che rappresenta le donne, che reca un messaggio assolutamente da non sottovalutare: "La prevenzione ti salva la vita".
Milena Pregnolato, presidente di Sannio Donna, ha voluto sottolineare l'impegno dell'associazione di volontariato sostenendo che "la cultura della prevenzione è il solo modo di salvare la vita prima che sia troppo tardi.
Molte volte le donne sottovalutano la malattia e quando si fanno i primi accertamenti, può essere ormai tardi per poter salvare la vita.
Anche i compagni di vita delle donne devono essere di pungolo per consigliare l'effettuazione dei controlli, perché il ritardo porterà l'intera famiglia a condividere la brutta esperienza della battaglia lunga e dolorosa per vincere un nemico che si mostrerà insidioso e subdolo.
Mentre al Nord i centri specializzati delle Asl svolgono il ruolo ormai consolidato della prevenzione, qui al Sud il fenomeno del tumore al seno è ancora sottovalutato poiché la prevenzione non va perseguita come si dovrebbe.
Quindi, è bene ricordare alle cittadine di Benevento e del Sannio che, giocando d’anticipo, si vince sempre".
Presenti alla manifestazione gli assessori comunali Carmen Coppola e Alessandro Rosa e i consiglieri comunali Luca De Lipsis, Rosa De Stasio, Giovanna Megna, Maria Carmela Mignone, Giovanni Zanone e Vincenzo Sguera.
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