Benevento, 09-11-2024 19:55 |
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Calcio, Serie C: Dopo sette risultati utili consecutivi il Benevento cade a Picerno. Passo indietro della Strega che si conferma fragile fuori casa
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di Luca Pietronigro |
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Az Picerno (4-2-3-1): Summa; Pagliai, Gilli, Allegretto, Guerra; De Ciancio, Franco; Energe (66' Vitali), Petito (88' Pitarresi), Esposito (77' Cardoni); Bernardotto (77' Volpicelli). A disposizione (Merelli, Seck, Ragone, Santi, Santarcangelo, Cecere, Graziani) Allenatore Francesco Tomei
Benevento (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra, Capellini, Viscardi (86' Ferrara); Talia, Prisco (86' Viviani); Lamesta (75' Borello), Manconi, Simonetti (75' Lanini); Perlingieri (86' Starita). A disposizione (Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Meccariello, Tosca, Acampora, Agazzi, Carfora) Allenatore Gaetano Auteri
Arbitro: Valerio Vogliacco di Bari
Assistenti: Rodolfo Spataro di Rossano e Daniele De Chirico di Molfetta
IV Uomo: Antonio Liotta di Castellamare di Stabia
Rete: 70' Bernardotto
Ammoniti: Viscardi, Capellini (B); Guerra, De Ciancio (P)
Angoli: 2-3
Recupero: 1' pt; 5' st.
Dopo sette risultati utili consecutivi, è terminata la serie positiva del Benevento Calcio che è stato battuto per 1-0, rete di Bernardotto, sul campo dell'Az Picerno, portando a casa la terza sconfitta stagionale, tutte rimediate lontano dal "Ciro Vigorito".
Uno stop che alimenta i sogni di rimonta degli avversari e che è giunto proprio nella settimana del derby contro l'Avellino, la partita più sentita della stagione.
Rispetto alle precedenti trasferte, un passo indietro dei ragazzi di Gaetano Auteri che hanno offerto una prestazione incolore e priva d'idee.
Ad esclusione di una conclusione di Manconi su cui si è fatto trovare pronto ed attento il portiere Summa, la Strega ha fatto davvero ben poco per poter conquistare l'intera posta in palio a differenza dei padroni di casa che, reduci da un periodo non certo positivo, hanno voluto vincere la partita e alla fine ci sono anche riusciti con una bella azione sviluppata sulla fascia destra, la sinistra del Benevento che, proprio in quel lato del campo, ha sofferto di più.
Venendo alla cronaca, Auteri, confermando il 4-2-3-1, decide per il rientro di Viscardi e Simonetti, preferiti a Ferrara e Acampora, con Perlingieri, appena convocato con la Nazionale Under 20, confermato unica punta con Lamesta, Manconi ed appunto Simonetti alle spalle.
A specchio si schiera Francesco Tomei che in porta opta per Summa al posto di Merelli, con De Ciancio che viene preferito a Pitarresi ed il sannita Petito a Volpicelli.
La prima emozione la ragalano i padroni di casa dopo due minuti di gioco con Guerra che dalla sinistra serve sulla fascia opposta Energe che prova ad accentrarsi ma la sua conclusione viene bloccata senza problemi da Nunziante.
Al 10' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Esposito interviene di testa Allegretto che metta la sfera sul fondo.
Quindi, è il turno di Pagliai, autentica spina nel fianco della difesa sannita, che serve al centro per Petito che di testa sbaglia mettendo a lato.
La prima conclusione della Strega dalle parti di Summa è di Talia che, al 19', su passaggio di Manconi impegna l'estremo difensore di casa che respinge in tuffo.
E' il turno, poi, di Prisco con una conclusione dalla distanza che impegna Summa che blocca a terra il pallone.
La ripresa vede ancora l'equilibrio prevalere tra le due squadre che viene spezzato da Petito che al 16' effettua una conclusione di destro che viene respinta in tuffo da Nunziante.
Quindi un cross dalla sinistra di Viscardi vede l'intervento di Lamesta che tocca il pallone che finisce di poco sul fondo.
Nel Picerno, Tomei effettua il primo cambio di giornata inserendo Vitali per l'ex Ancona Energe.
E' sempre Petito ad impensierire la retroguardia sannita con il suo diagonale che finisce a lato di poco.
Vantaggio dei padroni di casa che arriva poco dopo, al 25', con Vitali che serve in profondità Pagliai che dalla destra serve un bel pallone per l'accorrente Bernardotto che batte Nunziante.
Subito lo svantaggio, Auteri decide di fare entrare Lanini e Borello per Simonetti e Lamesta mentre nel Picerno ci sono Cardone e Volpicelli per Esposito e l'autore del gol del vantaggio, Bernardotto.
Al 35' al termine di un'azione corale, Borello appoggia per Manconi il quale si accentra e calcia ma Summa è attento e si distende mandando il pallone in calcio d'angolo.
Nel finale, Auteri fa entrare Starita, Ferrara e Viviani per Perlingieri, Viscardi e Prisco, mentre Tomei inserisce Pitarresi per Petito ma il risultato della partita non cambierà più con il Picerno che torna al successo che mancava dalla scorso 30 settembre.
Le voci dagli spogliatoi
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
"Quella di quest'oggi è stata gara combattuta tra due formazioni che hanno provato in tutti i modi a superarsi a vicenda.
Nel corso della partita, abbiamo preso il controllo dell'incontro e, nel nostro migliore momento, abbiamo subito la rete, in una situazione che poteva essere evitata.
Il match è stato molto equilibrato e dopo lo svantaggio abbiamo avuto una grande reazione con una chance importante per pareggiare.
Dire che non meritavamo la sconfitta serve a poco ma abbiamo fatto una grande partita.
Sui cambi ho voluto attendere perché volevo vedere la reazione dopo il gol subito che c'è stata subito.
Non ho visto la mia squadra accontentarsi perché nel secondo tempo abbiamo fatto meglio del primo.
Abbiamo sbagliato un'aggressione, perché siamo andati in pressing in maniera poco prudente.
Prisco non mi è parso condizionato dalla diffida, è stato marcato ad uomo e questo lo ha limitato e far giocare Acampora sarebbe stato un rischio.
Ancora non siamo nel momento in cui ogni gara è decisiva.
Dobbiamo vivere con tranquillità, ripartiamo dalla prestazione che secondo me è stata molto buona".
Francesco Tomei, allenatore Az Picerno
"Con questa partita hanno avuto consapevolezza che, giocando con un'attenzione alta ed applicazione, possono far male a chiunque.
A me interessa la prestazione e mi preoccupo quando manca.
Penso che abbiamo strameritato, perché il Benevento, tolte qualche situazione, ha fatto poco per merito nostro.
Non era semplice, perché affrontavamo un avversario che ha entusiasmo e qualità, per questo sono molto contento, soprattutto per i ragazzi.
Summa, su tutti, perché veniva da un momento particolare e ha risposto alla grande.
Dobbiamo imparare che tutte le partite vanno giocate come se di fronte ci fosse sempre il Benevento.
Dobbiamo scendere in campo sempre al massimo delle nostre possibilità.
Partite così ci fanno crescere ma già dobbiamo pensare alla prossima.
Per quanto riguarda Petito, sono molto contento della sua prestazione.
E' stata una settimana particolare per lui ma sono convinto che la domenica sarà ancora più bella".
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