| Benevento, 04-11-2024 22:52 |
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L'appello di Biagio Izzo: I giovani a teatro devono venire perche' in esso c'e' qualcosa di meraviglioso, il potere emozionale
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Nostro servizio |
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Si inaugura questa sera al Teatro Comunale "Vittorio Emmanuele" la nuova stagione teatrale 2024/2025 di Benevento Città Spettacolo Teatro, diretta da Renato Giordano, con il primo spettacolo in scena: "L'arte della truffa", con Biagio Izzo, per la regia di Augusto Fornari.
Lo spettacolo ha registrato il tutto esaurito, segnando un grande successo per l'inizio della stagione.
Con il dato di 164 abbonamenti sottoscritti, la nuova stagione teatrale ha già riscosso un forte apprezzamento da parte del pubblico.
Prima che lo spettacolo inaugurale avesse inizio, abbiamo scambiato qualche battuta con Biagio Izzo che ha esordito facendo gli auguri al Benevento Calcio essendo egli cugino di Oreste Vigorito.
Lo chiamo solo quando il Benevento vince, altrimenti desisto...
I valori sono importanti, ha risposto alla nostra considerazione relativa alla trama della commedia sul palco stasera dove la linea della correttezza deve essere violata per esigenze dettate dalla quotidianità.
Infatti, alla fine quest'uomo ha dei valori che sono importanti però per tanti altri motivi ed in rapporto alla vita che ha fatto, chi sei da dove vieni, che educazione hai, ma i valori quando ti appartengono vengono fuori.
Infatti, alla fine dello spettacolo lo spieghiamo.
Ed i giovani a teatro? C'è una attrattiva anche per loro? abbiamo chiesto a Biagio Izzo.
I giovani a teatro devono venire perché in teatro c'è qualcosa di meraviglioso, il potere emozionale, ha risposto l'attore.
Un giorno un ragazzino che era a teatro mi disse: Ma veramente c'è la cucina là dietro?
Questo significa andare oltre e far fantasticare il pubblico.
Quando dico vado in cucina a fare il caffè la gente del pubblico veramente pensa che tu stia andando a fare il caffè nel retro palco.
Questo immaginario che diventa vero è una delle cose più belle del teatro. Sono emozioni pure ed i giovani devono venire ed emozionarsi. Oggi, purtroppo, non ci si emoziona più.
Sin qui Biagio Izzo.
Considerata la grande richiesta, la Fondazione ha deciso di proseguire la campagna abbonamenti, che ripartirà il 6 e fino al 13 novembre.
Sarà possibile sottoscrivere le tessere per sette spettacoli ad un prezzo di listino ridotto di una quota spettacolo rispetto al listino abbonamenti precedentemente comunicato.
A partire dal 14 novembre, inoltre, sarà possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli in programmazione, attraverso i punti vendita ed il circuito online I-Ticket.
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