| Benevento, 03-11-2024 19:19 |
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Calcio, Serie C: Occasione d'oro per il Benevento che domani contro la Turris avra' l'opportunita' di tornare ad allungare sulle avversarie
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Nostro servizio |
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Occasione d'oro per il Benevento Calcio che domani, lunedì 4 novembre, alle 20.30, affronterà la Turris in quello che è l'ennesimo derby della stagione.
I giallorossi, complice la sorprendente sconfitta casalinga dell'Avellino contro il Taranto, ed il pareggio dell'Audace Cerignola contro il Crotone e la sconfitta del Trapani contro il Giugliano, infatti, hanno la possibilità di tornare ad allungare sulle dirette concorrenti e di dimenticare il pareggio beffa patito nella trasferta di Crotone.
Per farlo, però, la Strega dovrà superare la compagine corallina guidata dall'ex difensore di Inter e Napoli, Mirko Conte.
Si tratta di un avversario non semplice poiché la Turris, sebbene stia vivendo problemi societari con un punto di penalizzazione comminato per la questione legata alla fideiussione integrativa relativa allo sforamento del budget previsto per il monte stipendi di atleti ed allenatori ed altri in arrivo per il mancato versamento, entro lo scorso 16 ottobre, dei contributi Irpef ed Inps ed una forte contestazione al dirigente responsabile della gestione, di fatto il patron, Ettore Capriola, è comunque una squadra con importanti individualità e capace di risultati prestigiosi come la vittoria in trasferta sul sempre difficile campo della Cavese oppure il successo casalingo contro il Giugliano ed il pareggio, sempre tra le mura amiche, contro il Catania.
Proprio sull'avversario Auteri si è così espresso: "Sappiamo bene a cosa andremo incontro, hanno un certo modo di stare in campo e vengono da un periodo positivo.
Dovremo essere attenti a non farci soprendere, sono sicuro che cercheranno di creare densità nella loro metà campo.
Dovremo mantenere la lucidità e fare una partita importante seguendo le prestazioni che abbiamo fatto.
Siamo stati continui nell'ultimo periodo ma anche prima".
Auteri, quindi, ha voluto analizzare la situazione del gruppo dopo i diversi impegni ravvicinati: "Quello che andrà a chiudere sarà una settimana intensa dove abbiamo disputato tre partite in pochi giorni per cui prima di ogni considerazione va fatto il conto di chi sta meglio fisicamente.
Non ci sono problemi particolari, valuterò fino alla fine.
Bisogna presentarsi nella migliore forma e nel miglior aspetto possibile.
Troveremo una squadra che ci impegnerà, che è diventata molto solida ultimamente e ha un buon organico.
Non è da escludere la possibilità che effettueremo alcuni cambi anche perché abbiamo elementi competitivi in ogni ruolo.
Sceglierò chi sta meglio e chi potrà offrirmi le migliori garanzie, senza alterare nulla nella forza di questa squadra.
Alla terza partita in otto giorni è necessario fare queste valutazioni".
Tornando sulla partita di giovedì ha aggiunto: "A Crotone abbiamo pareggiato senza soffrire situazioni particolari, l'unica pecca sul 2-0 abbiamo dato loro coraggio perdendo delle distanze, poi nel primo tempo abbiamo concesso due situazioni per demeriti nostri, uno in avvio di primo tempo e uno alla fine.
La partita, però, l'abbiamo fatta noi contro una squadra forte che non dovrebbe avere quei punti.
Non abbiamo sofferto, a volte ti dice bene altre male.
Il Crotone non ci ha messo sotto, anzi dopo il 2-1 la stavamo gestendo meglio e solo per una casualità abbiamo preso il gol del 2-2.
Quando perdi dei punti così resta il rammarico ma ai ragazzi ho detto di andare avanti perché alcune situazioni devono portare insegnamenti.
Abbiamo dato loro coraggio. Ci servirà per imparare".
Sulla condizione di Perligieri ha spiegato: "Ha recuperato, abbiamo preferito evitare rischi a Crotone, non era al 100%.
Se si fa male in quel momento rischi di perderlo per un mese, in questo organico abbiamo giocatori di caratura importante".
Sui risultati maturati dagli avversari ha detto: "Il pareggio del Cerignola e la sconfitta dell'Avellino non devono farci perdere energie.
Penseremo a loro quando li affronteremo, non serve dare giudizi né commentare altre cose".
Per quanto riguarda i convocati, ne sono 24.
Non saranno del match gli infortunati storici, Nardi e Pinato, i giovani Avolio e Ciurleo oltre agli squalificati Pastina e Meccariello, quest'ultimo coinvolto nel turbolento finale di Crotone.
Ecco la lista: Portieri: Manfredini, Nunziante, Lucatelli; Difensori: Berra, Capellini, Ferrara, Oukhadda, Sena, Tosca, Veltri, Viscardi; Centrocampisti: Acampora, Agazzi, Prisco, Simonetti, Talia, Viviani; Attaccanti: Borello, Carfora, Lamesta, Lanini, Manconi, Perlingieri, Starita.
Per quanto riguarda la Turris, la squadra corallina è reduce da quattro risultati utili consecutivi ma, come detto, è alle prese con una situazione societaria non proprio idilliaca.
Proprio su questo aspetto si era espresso nel post gara con il Catania il tecnico Conte: "Le cose che non possono essere gestire direttamente da noi sfuggono al nostro controllo.
Quindi, anche se chi sta nel calcio conosce le scadenze federali, se una società non le rispetta, ci sono ovviamente delle mancanze.
Credo comunque che una società debba essere a compartimenti stagno: ogni parte ha le sue responsabilità e se queste non vengono mantenute, non è colpa mia.
La mia unica responsabilità è mettere in campo una squadra che dia tutto ogni settimana".
Rispetto alla partita di Catania dovrebbe rientrare Pugliese che dovrebbe portare Conte ad un cambio di modulo con il passaggio al 3-5-2
Così davanti al portiere Marcone, il terzetto difensivo dovrebbe essere composto dall'ex Cremonese Ndiaye con Esempio e Cocetta.
A centrocampo ci dovrebbero essere Pugliese, l'ex Avellino Casarini e Scaccabarozzi, con Parodi, tesserato solo lo scorso ottobre, a sinistra e Nocerino a destra che potrebbe vincere il ballottaggio con Boli.
In avanti dovrebbe essere impiegata la coppia composta dal sempre temibile Giannone, autore della doppietta con cui la Turris ha sbancato Cava dei Tirreni, ed Ekuban, fratello del più noto attaccante del Genoa.
In panchina, dunque, dovrebbero accomodarsi Biagio Morrone, ma anche l'attaccante Marcello Trotta ed il giovane Vincenzo Onofrietti, esterno italo-tedesco cresciuto nel settore giovanile del Borussia Dortmund e prelevato in estate dal Bari che lo ha girato in prestito a Torre del Greco.
A dirigere la sfida sarà il secondo anno Cristiano Ursini di Pescara.
Suoi assistenti saranno Michele Colavito di Bari e Alessandro Cassano di Saronno.
IV Uomo, Alessandro Papagno di Roma 2.
Il fischietto abruzzese non ha precendenti con le due squadre.
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