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Benevento, 29-10-2024 13:05 ____
In Consiglio provinciale assente la meta' della minoranza e dunque non ci sono stati segnali certi su cosa intenda fare ora che e' maggioranza
Carmine Agostinelli seduto tra i banchi dell'opposizione ma per coerenza con il consenso dato per il passato si astiene nelle votazioni. Sotto osservazione il bilancio negativo per oltre 1 milione di euro da parte di Sannio Europa. Contestato l'acquisto del "Calandra" ma il presidente Lombardi difende la scelta
Nostro servizio
  

Il Consiglio provinciale di oggi si è caratterizzato dall'assenza di larga parte della minoranza, assenti tre su sei, la metà (l'intero gruppo del Pd ed il consigliere di Fratelli d'Italia, Mauriello) per cui non è stato possibile capire cosa sarebbe successo ai vari argomenti all'ordine del giorno, ben tredici, dove la contrarietà della ex minoranza, che alla Rocca ora è maggioranza, avrebbe potuto affossarli.
Da segnalare, non poteva essere altrimenti, il definitivo passaggio nei banchi dell'opposizione da parte di Carmine Agostinelli (nella foto di apertura è con il consigliere Iachetta) che in apertura di seduta ha comunicato ufficialmente il suo passaggio da "Noi di Centro" di Mastella a "Fratelli d'Italia" di Domenico Matera dove il capogruppo era e resta Mauriello.
Spero di continuare a garantire il mio contributo in armonia ed in accordo con i colleghi di questa Assise, ha detto Agostinelli.
I lavori sono stati aperti alle 11.38, con quasi 40 minuti di ritardo sull'orario fissato, speriamo non diventi un'abitudine.
Alla Rocca, al contrario che al Comune, si è stati sempre abbastanza puntuali nell'inizio dei lavori consiliari.
Alla chiama, effettuata dal nuovo segretario generale Antonella Iacobellis, hanno risposto in 8, Tre gli assenti: Mauriello, Ruggiero e De Longis.
Ad apertura del Consiglio il presidente Nino Lombardi ha formulato, a nome del Consiglio tutto, auguri di buon lavoro ad Antonella Iacobellis (nella seconda foto in basso è con il presidente Lombardi) la quale ha risposto con la speranza di poter collaborare con tutti in perfetta armonia.
Il primo punto posto all'ordine del giorno è stato "Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti del 26 luglio 2024 (dal numero 23 al numero 33)".
La deliberazione è stata votata all'unanimità.
Il secondo punto all'ordine del giorno è stato: "Variazione d'urgenza al Bilancio di Previsione Finanziario 2024-2025 (ex articolo 175, comma 4, del Dlgs numero 267/2000). Delibera Presidenziale numero 248 del 3 settembre 2024. Ratifica."
Ha relazionato il dirigente di settore, Nicola Boccalone il quale ha detto che si è rivelato necessario rivedere l’articolazione della spesa corrente. La manovra complessivamente è stata di 1.300.000 euro per maggiori costi pari a 1.233.000 di euro e minori entrate per 47.000 euro.
Si tratta, ha detto Boccalone, di spending review, revisione della spesa, e del mutuo in pre-ammortamento per l'acquisto del "Calandra", più altre spese.
Ad intervenire è stata Anna Iacchetta la quale ha detto che il dissenso di Forza Italia va anche al di là dell'oggetto ma la questione riguarda le somme necessarie all'acquisto del "Calandra" con un anticipo di 138mila euro.
Non eravamo e non siamo d’accordo riguardo questo acquisto e quindi coerentemente manifestiamo il nostro dissenso.
Ci sono necessità di ulteriori aule nei plessi scolastici e sarebbe stato più opportuno fare questo che acquistare il "Calandra".
Carmine Agostinelli ha annunciato il suo voto di astensione sulla variazione di bilancio. Esso è di natura personale e non politica.
Oggi votiamo una variazione al Bilancio che ha visto il mio voto favorevole e dunque per coerenza mi astengo.
Nino Lombardi nel suo intervento ha sottolineato che è dinamica ed imprevedibile la spesa corrente e quindi la variazione è cosa possibile.
Sulla scelta poi di acquistare il "Calandra" devo dire: Meno male, perché abbiamo potuto affidare l’inizio dei lavori nelle altre scuole.
Su 11 Istituti abbiamo avuto 60milioni di euro tra cui i fondi per 4 o 5 abbattimenti e ricostruzione.
Questo acquisto ci ha consentito di sopperire al disagio degli allievi spostando le aule in quella struttura.
Scelta che ha visto lontano, dunque.
La deliberazione ha ottenuto 5 favorevoli, 1 astenuto (Agostinelli) e due contrari, i consiglieri di Forza Italia.
A seguire il successivo punto all'ordine del giorno è stato: "Approvazione Bilancio Consolidato della Provincia di Benevento ai sensi del principio contabile applicato 4/4 allegato al Decreto Legislativo numero 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni - Esercizio 2023".
Anche qui ha relazionato Boccalone il quale ha detto che il Bilancio chiude con +757.393 euro risultato relativo al 2023.
Sconta, questo dato, i numeri negativi di Sannio Europa ed Asea.
Per quest'ultima Azienda della Provincia, relativamente al controllo delle caldaie c’è la copertura finanziaria ma per la gestione ed il controllo della Diga, le risorse le mette ancora la Provincia.
Vincenzo Foschini ha sottolineato che Forza Italia ha già dichiarato che avrebbe acceso dei focus sulle partecipate della Provincia e qui vengono i problemi.
La Samte che chiude con 16mila euro ma ha un debito con la Provincia di oltre 2milioni di euro.
Significa che questa società è in difficoltà a svolgere la sua missione ma nonostante questo il suo amministratore, Domenico Mauro, percepisce circa 64mila euro.
Sarebbe bene questo compenso se ci fossero risultati ma non ci sono nemmeno i servizi che vengono resi ai Comuni.
E’ una società che è solo un fardello per il territorio.
Sannio Europa poi chiude con un milione di euro di debiti che vengono compensati dalla Regione ma per avere questo debito ci si domanda cosa fa per il territorio.
Per questi numeri importanti a sei zero che ci dannoin cambio?
Chiedo come gruppo al presidente di farsi carico di queste serie problematiche relative a queste società in house.
Agostinelli ha dichiarato che anche qui il suo sarà un voto di astensione ed ha precisato che a marzo 2022 ci furono le sue dimissioni dall’organismo di liquidazione della Samte poi dopo di lui venne Domenico Mauro.
Finita quella fase di liquidazione, oggi Mauro riveste il ruolo di amministratore unico.
Il presidente Lombardi, nel rispondere alle osservazioni, ha affermato che la storia delle partecipate è stata ereditata e ne hanno fatto di passaggi di cantiere.
Non sempre vanno lette però in negativo le loro azioni.
Le reti museali in altre Province del Paese sono rimaste chiuse.
Qui abbiamo un trasferimento consolidato di 1.200.000 di euro da parte dalla Regione. Questo ha fatto sì che la partecipata portasse avanti la nostra rete museale che è l'unica vera direttrice culturale che rappresenta il valore e la storia di questo territorio.
C'è poi un riconoscimento crescente da parte dei visitatori. Il vero sviluppo e la crescita, la genera la cultura, il turismo e l'agricoltura.
Ci auguriamo che si arrivi presto alla riappropriazione da parte delle Province delle proprie competenze oltre che la elezione direttadi presidente e consiglieri.
Sull'Asea, ha ancora proseguito Lombardi, essa ha il doppio ruolo di gestione delle caldaie e la vigilanza della diga.
Il progetto esecutivo per la Diga di Campolattaro ha una spesa complessiva di 500milioni di euro ed è stato validato e così le opere di adduzione cominceranno nel prossimo mese di dicembre ed andranno da Ponte verso San Salvatore Telesino.
Il percorso della Samte, poi, ha sempre detto Lombardi, abbiamo un ruolo di supplenza nella gestione del ciclo dei rifiuti , la gestione più scomoda è quella post mortem dei siti e delle discariche.
Noi portiamo quella croce che dovrebbero portare altri.
Fuschini nel suo nhuovo intervento ha precisato che non siamo contro la rete museale o l'Asea che vigila sulla diga o la Samte.
Come è che abbiamo un milione di perdita con Sannio Europa bisognerebbe però chiederselo.
Poi forse ci dobbiamo anche accontentare perché non riusciamo ad essere attrattivi più di tanto. Ma ritengo che non ci siano le competenze adatte per pareggiare il bilancio di Sannio Europa.
Riguardo la Samte non possiamo poi ascriverci come vanto il fatto che finalmente togliamo i rifiuti dopo anni dall’incendio dello Stir.
Non è un obiettivo o un risultato. I soldi che deve avere provengono dai Comuni che sono moprosi. Bisogna invece incassare il dovuto.
La prola è quindi passata a Capuano. Non si dichiara contro, ha detto rivolto a Fuschini, ma fa i conti dell’oste nonostante la spiegazione del presidente che ci sarà il giroconto della Regione. Questo per Sannio Europa. La Samte è una società bistrattata dove tutti hanno fatto un fuggi fuggi.
Chiusa la discussione la deliberazione è stata votata favoevolmente da 5 consiglieri, 1 astenuto, Agostinelli e 2 contrari, i forzisti.
Si è passati a questo punto al riconoscimento di debiti fuori bilancio.
Il primo è stato: "Riconoscimento Debiti Fuori Bilancio derivanti da sentenze esecutive ai sensi dell'articolo 194, comma 1,  lettera a del Dlgs numero 267/2000 relative ai sinistri derivanti da "insidie stradali" (partita debitoria numero 65/2024).
Ha relazionato Marsicano il quale ha detto che trattasi di eccesso di zelo con queste sentenze dei sinistri stradali.
C’è la copertura economica e la polizza assicurativa con un franchigia vantaggiosa.
Ciò nonostante il Consiglio provinciale, dice la norma, deve conoscere comunque ogni contenzioso dell’Ente.
La votazione della delibera ha visto anche qui 5 favorevoli e 3 astenuti.
A seguire l'altro argomento è stato: "Riconoscimento Debiti Fuori Bilancio derivanti da sentenze esecutive ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a del Dlgs numero 267/2000 relative ai sinistri derivanti da "insidie stradali" (partita debitoria numero 66/2024)".
La votazione della delibera è stata di 5 voti favorevoli e 3 astenuti.
Ancora un argomento: "Riconoscimento Debiti Fuori Bilancio derivanti da sentenze esecutive ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera a del Dlgs numero 267/2000 - F. C. contro Provincia di Benevento".
Marsicano ha detto che si tratta di un contenzioso civilistico attivato su segnalazione ispettiva della Guardia di Finanza su un capannone a Paolisi.
E’ sentenza di soccombenza ma è un unico intervento su due distinte ordinanze con due sentenze diverse..
La votazione della delibera anche qui è stata di 5 voti favorevoli e di 3 astenuti.
A seguire un altro debito: "Riconoscimento Debiti Fuori Bilancio derivanti da sentenze esecutive ai sensi dell'articolo 194, comma 1,  lettera a del Dlgs numero 267/2000 - Sentenza del Tribunale di Benevento numero 335/2024."
Si tratta ha riferito Marsicano di una sentenza che è arrivata fino in Cassazione per una storia che risale al 2012 relativamente alla pubblicazione degli invalidi civili, una pubblicazione sanzionata perché si riteneva che dovesse essere fatta diversamente. Legittima la sanzione del garante della privacy per circa 51.787 euro.
La votazione della deliberazione è stata di 5 favorevoli e 3 astenuti.
A seguire l'altro argomento è stato: "Affidamento del Servizio di Tesoreria Provinciale per il periodo 2025-2027. Approvazione schema di convenzione".
Ha relazionato Boccalone il quale ha detto che trattasi di un passaggio obbligato degli atti in Consiglio. Il costo del servizio che non è più zero ma di circa 20mila euro l’anno.
La deliberazione è stata votata all'unanimità.
A seguire altro argomento su "Concessione dell'immobile, sito a Benevento alla contrada Santa Clementina, alla parrocchia di San Modesto. Approvazione schema di contratto di comodato d'uso".
E' una struttura già inglobata nelle opere parrocchiali di Santa Clementina.
La deliberazione è stata votata all'unanimità.
Il punto successivo è stato: "Approvazione Convenzione per lo svolgimento in forma associata del Servizio di Segreteria Comunale tra la Provincia di Benevento e il Comune di Faicchio".
I piccoli Comuni, ha detto il presidente che è anche sindaco di Faicchio, non hanno più la capacità di incaricare a tempo pieno un segretario. Questa richiesta è per il 20% senza mai interessare il mattino ma solo due pomeriggi a settimana, questo per evitare l’intralcio alle attività della Provincia.
La deliberazione è stata votata con 5 favorevoli e 3 astenuti.
Poi si è passati a discutere il successivo punto all'ordine del giorno: "Consorzio Sannio.it - Scioglimento e messa in liquidazione - Nomina dei liquidatori - Destinazione del personale dipendente ai sensi degli articoli 3 e 29 dello Statuto Consortile".
Lombardi ha detto che l'unica unità lavorativa sarà tutelata per trasferimento o mobilità sempre che ci sia stata all'assunzione una procedura concorsuale o la partecipazione ad un avviso ad evidenza pubblica.
Foschini nel suo intervento ha detto di essere preoccupato sul come si giunge a tale procedura.
Avvertiamo come qualche trambusto nell’aria, probabilmente. Ci sono comuni che vogliono uscire e non sappiamo se le procedure che seguiamo siano canoniche.
La deliberazione alla fine è stata votazione con 5 favorevoli e 3 astenuti.
L'altro argomento è stato la "Convenzione per lo svolgimento delle funzioni della Stazione Unica Appaltante (Sua) da parte della Provincia di Benevento per conto del Tribunale di Benevento. Approvazione richiesta di adesione e schema di convenzione".
Ha relazionato il funzionario Giancarlo Corsano.
Si tratta della qualificazione di stazione appaltante da parte della Provincia ed il Tribunale che è nella impossibilità di fare delle gare per carenza di personale, ha chiesto alla Provincia di assisterlo fino alla proposta di aggiudicazione.
I contratti li stipulerà il Tribunale e sarà anche responsabile della esecuzione degli stessi.
La deliberazione è stata votata all'unanimità.
L'ultimo punto, il tredicesimo, è stato "Comunicazioni del presidente".
Lombardi ha detto ora lavoriamo sul bilancio di previsione. L'auspicio è quello di approvarlo entro il 31 dicembre.
Sulla viabilità ho fatto richiesta alla Regione affinché nel prossimo Bando non tengano conto dei parametri della popolazione ma prevalgano altri requisiti quali quelli di marginalità e di aree montane ed il patrimonio della viabilità della Provincia.
Se si utilizzano le strade provinciali come cantieri, dobbiamo essere ristorati.
A questo punto esaurito l'ordine del giorno il Consiglio provinciale ha concluso i suoi lavori alle 13.00.

 

 

 

comunicato n.166983



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