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Benevento, 18-09-2024 16:35 ____
Una impegnativa Stagione Artistica, quella dell'Accademia di Santa Sofia, e' pronta a prendere il via con protagonisti di fama
L'impegno e' notevole e si concretizza in ben 14 spettacoli, tutti di primissimo piano e di qualita', che si svilupperanno lungo l'arco temporale che va dal 25 ottobre al 7 giugno
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Una impegnativa Stagione Artistica, quella dell'Accademia di Santa Sofia, con la direzione artistica di Filippo Zigante e di Marcella Parziale, è pronta a prendere il via.
L'impegno è notevole e si concretizza in ben 14 spettacoli, tutti di primissimo piano e di qualità, che si svilupperanno lungo l'arco temporale che va dal 25 ottobre (stessa data di inizio della Stagione Teatrale della Solot e questo andrebbe evitato se solo le due Associazioni si fossero parlate... e se fosse in funzione la tanto pubblicizzata, ma mai attuata, agenda del Comune delle attività culturali e spettacolari che si tengono in città) al 7 giugno.
Anche qui la conferenza di presentazione è stata l'esordio del nuovo addetto stampa.
Si tratta del giovane Giuseppe Di Martino a cui facciamo gli auguri di buon lavoro.
Ad aprire i lavori è stata Maria Buonaguro, presidente di "Amici dell'Accademia" che ha sottolineato come si riprenda un percorso importante che andrà avanti per un altro anno.
La parola è quindi passata a Salvatore Palladino, presidente di "Accademia di Santa Sofia" il quale, nel mentre ha ricordato con soddisfazione e piacere il recente protocollo d'intesa sottoscritto con il Comune di Benevento e ringraziato in particolare Vittorio Iollo, coordinatore generale (nella sesta foto in basso è a sinistra mentre a destra è il presidente onorario Giovanni Cardona Albini), per questa collaborazione data al perfezionamento del protocollo grazie anche alla sua presenza nel settore ancor prima della nascita dell'Accademia, una iniziativa questo documento che è un fiore all'occhiello del Sannio.
Palladino ha anche anticipato la novità che "Accademia" da Associazione diventerà Fondazione con scopi anche differenti.
Caterina Meglio (nella prima foto in basso è al centro con a destra Gerardo Canfora ed a sinistra Giuseppe Ilario), presidente del Conservatorio "Nicola Sala", ha evidenziato come l'Istituto, partner strategico, svilupperà il suo intervento in tre momenti. Per noi, ha detto Meglio, si tratta di una collaborazione importante anche per dare possibilità agli allievi di vivere momenti di integrazione molto importanti.
La presenza della grande cantante Noa, israeliana, portata ad esempio per i temi sulla pace, sosterrà l'iniziativa del Conservatorio, nell'ambito del progetto di internazionalizzazione finanziato dal Ministero, "Voice of heritage: Dal canto beneventano alla musica contemporanea".
Gerardo Canfora, rettore di Unisannio, si è detto contento di essere alla presentazione della stagione concertistica e che anche quest'anno la cultura può essere definita unica e che non esiste quella storica o scientifica.
Il rapporto ideale è importante tra tecnologia e musica. Ci siamo spinti sino a qui, ha concluso Canfora con un interrogativo inquietante: E se il prossimo Beethoven sarà una macchina?
Giuseppe Ilario, direttore del Conservatorio, ha anch'egli sottolineato come questa partecipazione rafforzi l'obiettivo della terza missione intercettando anche una esperienza didattica.
L'Ente di via La Vipera fornirà una sua collaborazione a 360 gradi che poniamo sul lato della didattica con grandi artisti che si sono resi disponibili anche per delle master class della durata di 2 o 3 giorni. Una grande opportunità per i nostri ragazzi.
La parola è quindi passata a Marcella Parziale (nella quarta foto in basso è a destra ed a sinistra è Maria Buonaguro), direttore artistico, che ha descritto i vari spettacoli previsti in cartellone con un particolare riferimento all'intervento di Noa, una artista magnifica e riconosciuta come portavoce di pace.
Il programma si chiude con qualcosa di brillante ed inesplorato con "La zeza", farsa comica con musiche da un canovaccio del 600 napoletano.
Gli abbonamenti messi a disposizione sono solo 100 a 13 spettacoli per un importo di 160,00 euro con un 14esimo offerto in omaggio.
Le sedi delle rappresentazioni saranno due: Il Teatro Comunale e l'Auditorium Sant'Agostino. A quest'ultimo gli studenti avranno accesso con un biglietto da 2 euro. Le tipologie dei biglietti sono 4 e vanno a scalare a seconda del posto scelto in teatro.
A questo punto c'è stata la descrizione dei "Preludi", momenti che anticipano la esibizione degli artisti, da parte di Aglaia McClintock (nella quinta foto in basso), docente di Giurisprudenza Unisannio, "Preludi" descritti nella grafica di Antonio Nocella.
Qui protagonisti saranno gli studiosi che comunicano le loro ricerche anche senza esagerare nella semplificazione, ha ribadito McClintock.
In questo modo si instaura anche un rapporto sempre più stretto tra musica e ricerca che affascina i nostri docenti.

 

 

 

    
    

comunicato n.166134



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