| Benevento, 15-09-2024 18:28 |
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Un grande spettacolo, una esibizione di straordinaria bellezza, e' andato in scena al Teatro Romano per iniziativa di Carmen Castiello
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Nostro servizio |
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La pioggia di ieri sera ha imposto il rinvio a stamane, giornata di sole, dello spettacolo "Cats", liberamente ispirato all'opera "Rapsodia su una notte di vento" interpretato dai giovani danzatori del Centro Studi Carmen Castiello.
Il musical era inserito nella V edizione di "Eternità Connessioni" da una idea di Carmen Castiello che ha percorso e fatto vivere le emozioni dell'intera giornata con "Tramonto Felicità"; "Notte Nostalgia" ed "Alba Rinascita".
Poco dopo l'alba, alle 6.24 di stamane, come racconterà anche Creta, il segmento di "Alba Rinascita" si è svolto regolarmente.
Quello di "Tramonto Felicità" è stato appunto recuperato stamane. Per "Notte Nostalgia" si andrà ad altra data.
Il Teatro Romano, con il direttore Giacomo Franzese, ci ha detto il direttore emerito, Ferdinando Creta, è felicissimo di questa collaborazione con Carmen Castiello. Siamo alla quinta edizione di "Eternità Connessioni" e la rassegna di quest'anno è stata di una straordinaria bellezza, è stata eccellente.
Dai balletti ben preparati dalle maestre del Centro Studio Carmen Castiello, ai costumi, alle musiche scelte, alla regia di Linda Ocone.
La rassegna cresce in professionalità, in creatività, e tra l'altro in offerta culturale della città.
Siamo in presenza di giovani di Benevento che hanno tante qualità e capacità nell'arte Coreutica, nella Danza, e si esibiscono in uno spazio straordinairo come il Teatro Romano che diventa per certi versi una miscela esplosiva, interessantissima.
Di contro, ha proseguito Creta, abbiamo la città che spesso si lamenta della mancanza di spettacoli di qualità nella proposta culturale.
Dovrebbe cogliere di questi aspetti ed invece molto spesso si lamenta di alcune manifestazioni non valide culturalmente ma poi quando ci sono le iniziative valide culturalmente, non c'è grande attenzione e disponibilità.
Debbo dire però che stamane, alle 6.30, c'erano una settantina di persone, anche di fuori Benevento e che evidentemente hanno pernottato in città, mentre gli spettacoli previsti per il tardo pomeriggio e la sera li abbiamo dovuto interrompere per via della pioggia. Uno di essi lo realizziamo stamane.
Nel mentre sul palco si esibivano tanti allievi di Castiello, con musiche coinvolgenti e costumi di pregio, dello spettacolo ne abbiamo parlato con la coreografa ed ideatrice dell'iniziativa "Eternità", Carmen Castiello, informandola che nella breve dichiarazione resaci poco prima da Creta, lo spettacolo era stato elogiato in ogni suo aspetto.
Lo ringrazio molto, ci ha risposto Castiello.
Il direttore Creta è solito cogliere gli obiettivi profondi degli spettacoli di danza, come degli altri.
Con questa "Eternità", a cui abbiamo sempre creduto, abbiamo voluto dare ai ragazzi ed anche al pubblico il senso del tempo, la riflessione di alcuni momenti del giorno e dunque della vita che non devono passare inosservati.
In particolare, ha proseguito Castiello, quest'anno lo spettacolo è proprio sulle "Connessioni", su quelle difficili che oggi riusciamo a sentire con noi stessi ma anche con le altre persone.
Dunque, abbiamo portato in scena tre spettacoli che mettono in profonda connessione con il pubblico e con noi stessi.
Ora sul palco i ragazzi si stanno esibendo in "Cats", un musical che ha avuto tanto successo nel mondo.
E' uno spettacolo di riscatto.
Si tratta di un mondo di gatti che rappresenta un po' il carattere dell'uomo e dove la gatta più povera, più sfortunata vince.
E' la gatta che viene scelta per andare in paradiso e per avere un'altra vita.
Per me è stato importante raccontare questo ai ragazzi, ci ha detto Castiello, attraverso il movimento e la musica.
Tutta questa cornice di pietre e questi gatti che si intersecano sono veramente fantastici e molto belli.
Poi abbiamo avuto in questa rassegna la compagnia sarda con uno spettacolo su Michela Murgia che è stato stato veramente molto emozionante così come "Fuienti", un ritorno alle radici.
Quello dei tanghi pensiamo di ripeterlo in un'altra sera.
In tutto questo, abbiamo detto a Castiello, c'è da sottolineare il grande entusiasmo dei suoi allievi che danno corpo, con intelligenza e diremmo con professionalità nonostante la giovane età, a tutte le sue magnifiche idee che trovano in loro prestigiosi interpreti.
Senza di loro, pensiamo, non si va da nessuna parte.
Assolutamente è così, ci ha risposto Castiello.
Si tratta del bisogo di esprimersi attraverso il corpo ma con dei principi importanti che non sono rappresentati dalla danza dell'esibizione ma dalla danza dell'essenza, della vita dell'uomo e quindi nonostante la loro giovane età sono veramente dei professionisti, sono peraltro ligi al dovere e puntuali.
Ieri sera hanno ballato anche sotto la pioggia fino a quando non abbiamo detto di fermarsi.
Qui è intervenuto Creta per dire che lo stesso spettacolo, quello sotto la pioggia ma con le luci scenotecniche e quello di stamattina con il sole, rappresentano due spettacoli completamente diversi ma nello stesso tempo rispondono alla stessa essenza.
Debbo dire che siamo alla quinta edizione e la verità è che "Eternità" di edizione in edizione è cresciuta.
La scuola di danza di Carmen Castiello è un percorso educativo, ha proseguito Creta, non solamente del corpo e quindi della danza ma anche dell'identità personale.
Dunque, i ragazzi vivono con entusiasmo e passione sia il percorso che il momento della esibizione.
Carmen Castiello in conclusione ha voluto esprime il suo ringraziamento certamente al Teatro Romano e poi a questo gruppo sardo, che nella esibizione di stamattina all'alba ha avuto ospiti elementi della Compagnia di Balletto di Benevento che si sono connessi in una maniera incredibile perché c'è un substrato culturale e di territorio ma anche di sangue che ci unisce. Stamattina è stata proprio la dimostrazione di tutto questo.
Infine, Carmen Castiello ha voluto ringraziare per la regia Linda Ocone; Maurizio Tomaciello, attore; Ilaria Mandato, Mariachiara Tedesco, Sara Scuderi e Giselle Marucci per le coreografie.
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