Benevento, 02-08-2024 16:16 |
____ |
|
Francesco Maria Rubano non ci sta ad essere considerato da Mastella inconsistente spettatore nell'attribuzione a Benevento di importanti finanziamenti
|
|
|
Nostro servizio |
|
Dell'incontro istituzionale tra il direttore del Carcere di Benevento, Gianfranco Marcello ed il parlamentare di Forza Italia, Francesco Maria Rubano (foto), parliamo in altra parte del giornale.
A Rubano non potevamo però non chiedere, prima che entrasse nella Casa Circondariale per la visita che oramai è divenuta periodica, un commento alle affermazioni fatte dal sindaco Mastella nel corso della Conferenza Stampa di presentazione dei finanziamenti ottenuti per il completamento dell'Asse Interquartiere Rione Libertà-Rione Mellusi e lo scalo ferroviario a Ponte Valentino in zona Asi.
Mastella ha detto, in pratica, che i due parlamentari, Matera e Rubano, non hanno titolo per accampare pretese riguardo i finanziamenti giunti sul territorio e che il tutto dipende invece soprattutto dalla sua referenzialità ed antica conoscenza con il ministro Fitto e con il padre dello stesso membro del Governo.
Lei non ha fatto nulla, abbiamo chiesto a Rubano, per ottenere questi finanziamenti, dice Mastella. Magari comincerà adesso a svolgere il suo ruolo di parlamentare del territorio, abbiamo chiesto a Rubano?
A questa sua domanda per me risponde la dichiarazione di una associazione che non è politica e mi riferisco a Confindustria. Nella chiosa finale il presidente Vigorito ringrazia anche i parlamentari sanniti per aver sollecitato Fitto.
Matera avrà fatto socuramente la sua parte.
Io parlo per quanto mi riguarda e dico che ho sollecitato più volte, assieme al vice presidente del Consiglio dei Ministri che è anche il capo delegazione dei ministri presenti nel Governo per Forza Italia, oltre ad essere il segretario nazionale, Antonio Tajani, e che quindi ha una posizione di interlocuzione su tutti i temi programmatici dell'agenda di Governo, dicevo più volte ho sollecitato ed incontrato il ministro Raffaele Fitto portando dossier relativi alla provincia di Benevento. Abbiamo poi, attraverso degli incontri, seguito gli uffici di diretta collaborazione del ministro Fitto, su sollecitazione anche dei territori e quindi di Confindustria e delle Amministrazioni locali, abbiamo dato il nostro contributo.
Oggi non solo dobbiamo parlare dei 60 milioni di euro di cui alla Conferenza Stampa di stamane ma di oltre 750milioni di euro che il Governo Meloni e quindi grazie anche al nostro impegno di Forza Italia, la provincia di Benevento ha avuto. Oltre 750milioni di euro da ottobre del 2022 a ieri superando anche altre province che hanno un numero di abitanti maggiori.
Perché arrivano queste somme?
Perché c'è un impegno, ha proseguito Rubano, una programmazione che portiamo avanti noi del Centrodestra. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, non è un legislatore, non è un protagonista di un partito di governo o di un dicastero presente nell'attuale Governo Meloni.
E' il sindaco di Benevento è fa il suo dovere se presenta i progetti.
Noi come Governo stiamo facendo la nostra parte finanziando le progettualità.
Io parlo con i fatti.
Sicuramente quella di Mastella è stata una mancanza di bon ton istituzionale, e non è l'unica.
Lui è un cartomante, con una inclinazione anche di comunicatore. Fa il sindaco, cerca di guardare qua e là, poi ci mette una vena politica capricciosa, succube anche della sindrome del nobile decaduto, di chi ha un complesso di decadenza, appunto, perché è soltanto un sindaco.
Lo capisco e lo comprendo però non trova gioco facile perché ci sono parlamentari, dirigenti di partito, che riescono a narrare la verità dei fatti.
Una battuta finale a Rubano l'abbiamo chiesta sulla forte contrapposizione che si ha con "Fratelli d'Italia" locale.
Gli elettori, gli abbiamo detto, non guardano con simpatia ed interesse a questi scambi al veleno tra Forza Italia ed i meloniani, tra Rubano e Matera, per dirla tutta.
Purtroppo ci ha risposto il deputato, c'è una continua provocazione nel linguaggio e nei modi da parte non di "Fratelli d'Italia" ma del senatore di "Fratelli d'Italia" Domenico Matera.
Con il suo partito ho ottimo rapporti con i dirigenti e con i parlamentari anche del mio Collegio elettorale Benevento-Caserta.
La mia è una posizione, a differenxa di quella di Matera, di grande chiarezza.
Gli elettori ci hanno collocati all'opposizione in questa provincia e dobbiamo rispettarne l'indirizzo e lavorare per mutarlo alla prima utile occasione.
Peraltro il suo consigliere provinciale, Gaetano Mauriello, è stato eletto in una lista chiamata "Centrodestra Unito".
Abbiamo firmato un documento di alternativa a Mastella, ma non a Mastella che sta nel centrosinistra anche perché Matera ogni volta tenta di equivocare.
Chiunque sa leggere le cose o sa comporre il puzzle perché vengono dette a volte delle cose e poi smentite e poi riprese.
Qua nessuno è fesso, ha proseguito Rubano.
Su un documento di quella portata all'esame del Consiglio provinciale, l'assestamento di Bilancio, il voto di "Fratelli d'Italia" deve essere contro la maggioranza, e non ci si può astenere.
E' stato fatto un grande sgarbo istituzionale e politico al Centrodestra.
Noi non facciamo trasversalismi. Abbiamo una linea di grande trasparenza.
Aggiungo che è un grande segno di debolezza aprirsi a Mastella.
Non abbiamo bisogno di Mastella. Gli elettori ci hanno votati in alternativa a Mastella.
Nella competizione politica la senatrice Mastella era candidata contro la nostra coalizione.
Alle elezioni provinciali i mastelliani stavano candidati contro di noi.
Mastella ha firmato per il Referendum contro l'Autonomia Differenziata.
E' grave che un esponente di "Fratelli d'Italia" apra a Mastella ed a tutto questo ed a colui il quale ha offeso il nostro presidente del Consiglio.
Come si fa?
E Rubano per concludere ci ha ricordato, tra le note pubblicate tempo fa da Lucio Lonardo, quella in cui si legge di Clemente Mastella che dice di Meloni: E' una ragazzotta un po' burina, resterà fascista fino in fondo.
Sin qui la chiacchierata con Rubano.
Di seguito il comunicato giunto in redazione diffuso da Rubano sempre sullo stesso argomento dei finanziamenti.
Lo sblocco dei 90 milioni di euro destinati a Benevento testimonia l'attenzione del Governo nazionale per la provincia di Benevento.
È un segno tangibile dell'impegno del Centro Destra per questo territorio.
Voglio ricordare, che, per il Sannio, il nostro Governo, precedentemente a questa ultima tranche, ha già stanziato fondi pari a 724.528.647,66 euro.
I nostri sforzi per recuperare anni di ritardo che hanno penalizzato la provincia di Benevento sono stati premiati. Continueremo ad impegnarci per il nostro territorio e a vigilare affinché i fondi vengano utilizzati in modo efficace, segnando una netta discontinuità rispetto al passato.
Desidero ringraziare anzitutto il ministro Raffaele Fitto, che ho costantemente sollecitato e più volte incontrato, proprio su questo tema, insieme al vice premier, Antonio Tajani e al capogruppo di Forza Italia al Parlamento Europeo, Fulvio Martusciello. Così come apprezzo il garbo istituzionale del presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito, per aver voluto rendere merito all'impegno che ho profuso e continuerò ad assicurare per il rilancio e lo sviluppo della nostra provincia.
La prossima settimana si terrà una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio l'importante contributo finanziario del Governo nazionale di Centro Destra per il Sannio.
|
|