| Benevento, 26-07-2024 15:30 |
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Maltrattamenti in famiglia, minacce, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere
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Redazione |
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Maltrattamenti in famiglia, minacce, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere.
Queste le accuse nei confronti di un 20enne, denunciato dagli agenti della Polizia di Stato.
Il ragazzo, in uno stato di forte alterazione psicofisica, aveva cercato di introdursi nella abitazione della nonna per chiedere una somma di denaro al padre, presente lì in quel momento insieme con l'anziana.
Al rifiuto della donna di aprire, il nipote dapprima ha danneggiato il portone d'ingresso del palazzo, dirigendosi poi al secondo piano dove, non ricevendo alcuna risposta, ha colpito più volte la porta d'ingresso con un oggetto contundente procurando vistosi danni.
Già in passato il 20enne si era reso protagonista di continue richieste di denaro per l'acquisto della droga al padre, il quale, rifiutando di assecondare tali richieste, aveva subito varie aggressioni fisiche e verbali.
La lite non è degenerata ulteriormente solo grazie al sopraggiungere della pattuglia della Polizia di Stato che ha indotto il ragazzo ad allontanarsi repentinamente; lo stesso è stato successivamente rintracciato nei pressi della sua abitazione e condotto in Questura per gli ulteriori accertamenti effettuati dalla Squadra Mobile a seguito dei quali è stato deferito all'autorità giudiziaria in stato di libertà.
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