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Benevento, 27-06-2024 18:11 ____
Grande appuntamento di solidarieta' allo Stadio "Gallucci" dove si sono affrontate le squadre dell'Asl e della Procura
Il ricordo e' stato quello di Giulia Tramontano nell'ambito dell'evento dal titolo: "Un calcio alla violenza di genere", per dire "Basta Femminicidi". In campo anche il direttore generale dell'Asl, Gennaro Volpe
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Un importante appuntamento con la solidarietà è stato organizzato in città allo Stadio "Gallucci".
In ricordo di Giulia Tramontano, la giovane, incita di sette mesi, accoltellata e uccisa dal compagno nel maggio 2023 a Senago Milanese, si è svolta una partita tra una rappresentanza dell'Asl e della Procura di Benevento nell'ambito dell'evento che ha avuto per titolo "Un calcio alla violenza di genere", per dire "Basta Femminicidi".
Un tema, quello della violenza di genere, quanto mai sentito e quanto mai attuale che troppo spesso arricchisce le pagine di cronaca dei giornali e che merita le giuste attenzioni e valutazioni sugli interventi da effettuare che debbono essere prima di tutto culturali in una società che sta compiendo degli importanti passi in avanti ma che ancora risultano essere insufficienti.
Il sindaco, Clemente Mastella, nel suo intervento, ha voluto complimentarsi con gli organizzatori per questo appuntamento, sottolineando la necessità di contrastrare in tutti i modi la violenza contro le donne, invitando le stesse a denunciare e a non subire passivamente.
Il procuratore della Repubblica, Aldo Policastro, ha messo in evidenza come quello della violenza di genere sia un problema serio della nostra società e che importante è cercare di non banalizzare il dolore e come sia necessario denunciare e parlare.
Il direttore generale dell'Asl, Gennaro Volpe, ha sottolineato l'impegno costante dell'Azienda Sanitaria per provare a dare "un calcio alla violenza" e l'importanza di manifestazioni come quella che è stata realizzata che ha avuto come scopo di dare un messaggio forte, ad alta voce, su tale tema.
Quindi, ha evidenziato come sia necessario insegnare ai nostri figli ad avere rispetto delle persone, soprattutto delle donne, che sono l'essenza della vita.
Per la Prefettura è intervenuto il viceprefetto vicario, Maria De Feo, che ha sottolineato come la violenza di genere trovi la sue radici nella società e nella cultura che ha ancora una forma patriarcale e dove ancora non esiste una vera e propria parità tra uomo e donna.
Importante, per De Feo, è agire sul sociale, diffondere la cultura del rispetto verso il prossimo nell'ambito di un lavoro culturale che è ancora lungo da svolgere.
Il questore, Nunzio Trabunella, ha evidenziato il lavoro che viene compiuto dalle Forze dell'ordine per cercare di prevenire e combattere tale fenomeno ma, allo stesso tempo, è necessario effettuare un importante salto di qualità culturale che possa portare ad un'effettiva e reale emancipazione della donna.
Per l'Ordine degli Avvocati, è intervenuto il presidente del Comitato Pari Opportunità, Ilaria Iammarino, che ha messo in evidenza l'impegno per contrastare tale fenomeno che si concretizza attraverso una costante sensibiliazione dell'opinione pubblica anche con eventi come quello che è stato realizzato al "Gallucci" in un ambito, come quello sportivo, troppo spesso visto come ad appannaggio esclusivo degli uomini.
Non a caso, ha evidenziato, la terna arbitrale scelta è stata tutta al femminile con il direttore di gara Elena D'Iglio e gli assistenti Marika Zerillo ed Ester Ciampi tutte delle sezione di Benevento dell'Aia.
Come detto a "scontrarsi" sono state una rappresentanza dell'Asl e della Procura di Benevento.
Per l'Azienda Sanitaria Locale sono scesi in campo: Mario Giovanniello, Gennaro Volpe, Luca Sorice, Michele Pezza, Marco Carpineto, Antonio Ruggiero, Andrea Calandro, Gianluca Mignone, Francesco Messina, Giovanni Izzo, Vasile Minut, Giuseppe Di Stazio, Domenico Varricchio, Ivan Cardone, Davide Colucci, Luca Truocchio, Massimo La Rocca, Jonathan Ferro, Michele Basile, Francesco Iapozzuto.
Con loro anche Francesco Troiano, la mascotte, ed Antonio Troiano, l'event organizer.
Per la Procura, la squadra, chiamata "Giustizia Benevento", è stata composta da: Luca Colarusso, Claudio Massimo, Lucio Aversano, Massimo De Luca, Roberto Colarusso, Francesco Sguera, Giulio Barbato, Vincenzo Ferraro, Francesco Campanella, Giuseppe Rillo, Bruno Piccolo, Flavio Tranquillo, Vincenzo Luisi, Christian Mannato, Alfonso Iuorio, Riccardo Saviano, Gianfilippo Orlacchio, Domenico Martone, Gianni Michele Spagnuolo, Andrea Bovio, Vincenzo Guida con allenatori Vincenzo Solla e Raffaele Esposito.
Per la cronaca, la gara è stata vinta dalla squadra dell'Asl con il punteggio di 1-0.
Gli interventi musicali sono stati curati da Antonella Iannazzone e Daniela De Luca con l'esibizione delle ragazze della scuola di danza Enjoy Sport di Francesca Madonna.
L'evento è stato realizzato in collaborazione con la Pro loco di Roccabascerana, mentre la benedizione è stata impartita da don Vasile Minut.
In concomitanza, nell'area parcheggio attigua al campo sportivo, è stato allestito il poliambulatorio mobile dedicato agli screening oncologici dove i cittadini residenti nel Sannio hanno potuto effettuare gratuitamente gli esami previsti.

 

 

 

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

comunicato n.164779



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