| Benevento, 02-03-2024 23:25 |
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Calcio, Serie C: Il Benevento batte di misura il Foggia, coglie il decimo risultato utile consecutivo e mette pressione alla capolista Juve Stabia
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di Luca Pietronigro |
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Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Capellini; Improta, Pinato (86' Viscardi), Nardi, Simonetti; Ciciretti (56' Ciano), Lanini (61' Carfora), Bolsius (61' Marotta). A disposizione (Nunziante, Manfredini, Benedetti, Masciangelo, Karic, Kubica, Ferrante, Agazzi, Rillo, Starita, Talia) Allenatore Gaetano Auteri
Foggia (3-4-2-1): Perina; Salines, Riccardi, Papazov; Silvestro (82' Di Noia), Odjer (11' Marino), Tascone (71' Rolando), Vezzoni; Schenetti (82' Gagliano), Millico; Santaniello. A disposizione (De Simone, Nobile, Castaldi, Tenkorang, Martini, Tonin, Antonacci, Manneh, Brancato) Allenatore Mirko Cudini
Arbitro: Roberto Lovison di Padova
Assistenti: Davide Conti di Seregno e Michele Decorato di Cosenza
IV Uomo: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco
Rete: 55' Lanini
Ammoniti: Pinato, Marotta, Ciano (B); Millico, Salines (F)
Angoli: 7-7
Recupero: 2' pt; 4' st
Spettatori: 4937 (3740 abbonati e 1197 paganti di cui 12 ospiti)
Note: Osservato un minuto di silenzio in ricordo di Giovanni Mariani, dirigente del Benevento Calcio scomparso nelle scorse ore.
Non è facile vincere due partite consecutive in casa, tanto meno in Serie C e nel girone di ritorno quando i punti in palio iniziano a farsi sempre più pesanti.
C'è riuscito il Benevento Calcio che, dopo il roboante successo sul Sorrento, si è replicato battendo per 1-0, in una gara non certo facile e per nulla scontata, il Foggia che era reduce da una serie di tre vittorie consecutive che l'avevano rilanciata in classifica.
Non è stato facile, come detto, avere la meglio dei satantelli pugliesi che hanno ben imbrigliato la Strega, sfiorando la rete del vantaggio, nella prima frazione di gioco, con una conclusione dell'ex Torino Millico che è stata deviata in calcio d'angolo da Paleari che ha poi salvato sulla seguente ribattuta di Santaniello.
La ripresa, quindi, ha visto i padroni di casa trovare la via con la rete di Lanini con la Strega che si è difesa dal ritorno degli avversari che hanno spinto fino alla fine alla ricerca di un pareggio che non è più arrivato.
Qualche perplessità, a dir la verità, ci hanno destato le scelte iniziali del tecnico sannita Gaetano Auteri legate all'ingresso dell'olandese Bolsius con Ciano lasciato in panchina e che poi è entrato per prendere il posto di Ciciretti non permettendo far di giocare insieme i due uomini di maggiore fantasia della squadra che tanto bene avevano fatto nella sfida con il Sorrento.
Così come non ci ha convinto la gestione dei cambi con gli ingressi di Marotta e Carfora, apparsi fuori dal gioco e dalla manovra, come anche la sostituzione di Pinato con il giovane Viscardi lasciando in panchina sia Masciangelo che Talia.
In sostanza, Auteri ha voluto affrontare gli ultimi minuti di gioco del match con due giovanissimi (Carfora e lo stesso Viscardi) quando, forse, sarebbe servita una maggiore esperienza.
Ciò che conta, comunque, è il risultato finale che proietta il Benevento a quattro punti dalla capolista Juve Stabia su cui, ora, ricade tutta la pressione essendo chiamata a vincere il derby che si giocherà al "Romeo Menti" di Castellammare di Stabia contro la Casertana.
Venendo alla cronaca, il tecnico sannita effettua tre modifiche rispetto all'undici schierato contro il Sorrento con l'ingresso di Terranova, Simonetti e Bolsius al posto dello squalificato Pastina, Masciangelo e Starita.
Così, nel 3-4-3, davanti a Paleari il terzetto difensivo è composto da Berra, Terranova e Capellini con Improta e Simonetti esterni e Pinato e Nardi al centro.
In avanti Ciciretti e Bolsius sono ai lati di Lanini.
Nel Foggia, Mirko Cudini si affida al 3-4-2-1 confermando gran parte della formazione che aveva battuto in rimonta il Crotone con Schenetti e Millico in appoggio alla punta che è Santaniello.
Il tecnico pugliese, dopo appena undici minuti di gioco, è costretto a rivedere i suoi piani a causa dell'infortunio capitato all'ex Salernitana e Palermo Odjer che viene sostituito da Marino.
Un minuto dopo, i satanelli hanno una grande occasione per pervenire al vantaggio con Millico che riceve la sfera e fa partire una conclusione su cui è attento Paleari che, in tuffo, respinge la conclusione sul palo, sulla ribattuta è pronto Santaniello ma ancora una volta l'estremo difensore sannita riesce a salvare i suoi mandando il pallone in calcio d'angolo.
Alla mezz'ora è il Benevento ad andare vicino alla marcatura con Improta che, dalla destra, mette al centro per l'accorrente Simonetti che, di testa, mette il pallone oltre la traversa.
Al 40' un pallone perso da Lanini consente una ripartenza del Foggia con Schenetti che si invola sulla fascia destra e, giunto al limite, fa partire una conclusione che viene respinta da Paleari.
Prima della fine della frazione, un calcio d'angolo battuto da Schenetti vede Salines staccare di testa con il pallone che finisce di poco sul fondo.
La ripresa si apre con la Strega che sfiora il vantaggio al 3' sugli sviluppi ancora di un corner su cui c'è Berra che di testa costringe Perina al difficile intervento di piede.
Il vantaggio è solo rinviato di qualche minuto perché al 10', su una bella imbucata sulla destra di Improta, Lanini supera Salines e batte l'estremo difensore rossonero in uscita.
Auteri opera i primi cambi inserendo prima Ciano e poi Marotta e Carfora per Ciciretti, Bolsius e Lanini, mentre nel Foggia c'è Rolando per Tascone.
Al 27', sugli sviluppi di un calcio di punizione, Riccardi riceve il pallone, si gira e calcia con la conclusione che finisce di poco sul fondo.
Cudini fa entrare Di Noia e Gagliano per Silvestro e Schenetti, mentre Auteri si copra inserendo un difensore Viscardi per uno stremato Pinato con Simonetti che scala al centro della linea mediana al fianco di Nardi.
Al 43' Salines dalla destra trova Millico con il suo tiro che finisce a lato.
Il Benevento soffre nei minuti di recupero del match con il Foggia che non riesce a pervenire al pareggio nonostante ci provi fino all'ultimo.
Per la Strega ed il suo tecnico Gaetano Auteri si tratta del decimo risultato utile consecutivo, frutto di sette vittorie e tre pareggi, che porta la squadra a quota 54 punti in classifica.
Nel prossimo turno, giovedì 7 marzo, è in programma l'infrasettimanale con la trasferta di Potenza.
Le voci dagli spogliatoi
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
"Nel primo tempo abbiamo recuperato tanti palloni impedendo loro di giocare anche se abbiamo avuto la pecca di non essere stati continui.
Nella ripresa, invece, siamo riusciti a destabilizzarli, muovendoci di più e giocando tra le linee l'abbiamo sbloccata.
Quindi, c'è stato un calo da parte nostra con una serie di nostri errori che ci hanno costretto ad effettuare anche dei recuperi.
In avanti abbiamo però qualità e, nel complesso, abbiamo sofferto solo negli ultimi qundici minuti.
Abbiamo fatto una grande partita dietro. Terranova è stata un’ottima guida perché ha tenuto sempre la difesa alta.
Tutto sommato abbiamo fatto bene, solo che perdendo qualche pallone sanguinoso nella fase finale abbiamo dato l'impressione di soffrire.
Lanini ha avuto un piccolo acciacco ma niente di importante. E' un po' indietro con la preparazione e abbiamo un'altra partita in settimana.
Per quanto riguarda Viscardi, non volevo effettuare la quarta sostituzione e l'ho messo dentro per migliorare di più la gestione delle palle aeree.
Bolsius, invece, ha fatto un po’ di fatica a trovare la posizione ma sta crescendo.
La catena sinistra non ha lavorato come quella destra, ma va bene così.
Non esistono partite non adatte a Viscardi e Carfora. Stanno crescendo, nella prossima saranno meno apprensivi.
Sono ragazzi di qualità e non ho avuto paura a metterli.
Domani analizzeremo con più calma tutto l'incontro
Mirko Cudini, allenatore Foggia
"Sono soddisfatto della prova dei ragazzi per la personalità e la voglia dimostrata.
Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, però alla fine usciamo con zero punti.
Fortunatamente, non incontreremo sempre il Benevento.
In avanti dobbiamo essere più incisivi. A volte non facciamo la scelta giusta. Dobbiamo migliorarci ed essere lucidi.
Benevento con la "rosa" che ha e per il periodo che sta vivendo può mettere in difficoltà la Juve Stabia.
Poi se è capace di vincere gare come quella di questa sera, può ancora dire la sua.
Tra me e Auteri non è capitato nulla di particolare.
Il mister credeva che stessimo perdendo tempo, ma non era così. Ci siamo chiariti e stretto la mano.
Bolsius è un calciatore di quantità e qualità ma deve fare lo step successivo.
Nel complesso, però, l'ho visto migliorato".
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