| Benevento, 18-02-2024 23:27 |
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Calcio, Serie C: In un minuto il Benevento ribalta la sfida di Picerno ed approfitta della sconfitta della Juve Stabia a Catania
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di Luca Pietronigro |
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Az Picerno (4-2-3-1): Merelli; Pagliai, Cadili, Gilli, Novella; Pitarresi, Gallo; D'Agostino (61' Ciko), Maiorino (22' Albadoro), Ceccarelli (61' Biasiol, 83' Albertini); Murano (83' Petito). A disposizione (Summa, Esposito, Allegretto, Santarcangelo, Guerra, Savarese, Graziani) Allenatore Emilio Longo
Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Pastina; Simonetti, Talia (57' Pinato), Nardi, Masciangelo (88' Improta); Ciano (57' Ciciretti), Lanini (90' Ferrante), Starita (57' Carfora). A disposizione (Nunziante, Manfredini, Benedetti, Kubica, Marotta, Agazzi, Rillo, Viscardi, Capellini, Bolsius) Allenatore Gaetano Auteri
Arbitro: Filippo Giaccaglia di Jesi
Assistenti: Alessandro Boggiani di Monza e Michele Colavito di Bari
IV Uomo: Simone Gauzolino di Torino
Reti: 6' Ceccarelli, 78' rigore Ciciretti, 79' Carfora
Ammoniti: Pastina, Nardi (B); Biasiol, Petito (AP)
Angoli: 8-5
Spettatori: 1042 di cui 181 ospiti
Note: Osservato un minuto di raccoglimento per le vittime dell'incidente nel cantiere a Firenze.
Con il Cerignola era salito sul banco degli imputati per l'eccessivo turn-over e per alcune scelte attuate nella gestione della partita che non avevano convinto.
Questa sera possiamo dire l'esatto opposto, il tecnico del Benevento Calcio, Gaetano Auteri, le ha indovinate tutte e, con un uno-due nel giro di un minuto, ha ribaltato l'incontro vincendo sul campo del Picerno.
Una partita che era iniziata male per la Strega che ha subìto l'avvio aggressivo dei padroni di casa che hanno trovato dopo sei minuti la rete del vantaggio con l'ex Avellino Ceccarelli oltre a collezionare una serie di calci d'angolo in rapida successione.
La forza dei giallorossi è stata quella di resistere nel momento di difficoltà per poi pian piano alzare il proprio baricentro e, con esso, anche la prestazione complessiva.
La squadra, così, ha iniziato a spingere andando però a sbattere contro i guantoni di un bravo Merelli che ha salvato i suoi in diversi frangenti.
La svolta della gara, quindi, c'è stata nel giro di un minuto prima con un rigore trasformato da Ciciretti, poi con la prima rete nei professionisti di Carfora.
Decisivi, come detto, sono stati i cambi con Pinato che ha ottenuto il rigore del monentaneo pareggio e, quindi, i citati Ciciretti e Carfora che hanno realizzato i gol.
Tre punti preziosi che proiettano, al momento, il Benevento al terzo posto solitario in classifica ad un punto proprio dal Picerno ed a sette dalla capolista Juve Stabia caduta in trasferta a Catania.
Venendo alla cronaca, Auteri torna all'antico riproponendo la formazione che ha pareggiato a Crotone con l'unico cambio che Ciano, al posto Ciciretti, nel tridente offensivo con Lanini e Starita.
Nel Picerno nel 4-2-3-1 Ceccarelli, Maiorino e D'Agostino in appoggio alla punta che è il bomber Murano.
I padroni di casa partono forte dando al match un ritmo impressionante che viene premiato al 6' con il vantaggio che giunge dopo una conclusione di Pitarresi che viene respinta da Terranova su cui si avventa Ceccarelli che batte Paleari.
La risposta della Strega è in un traversone dalla sinistra di Masciangelo che trova la testa di Starita con il pallone che viene messo in calcio d'angolo dalla difesa di casa.
Al 18' il Benevento riesce ad ottenere il pareggio con Ciano che riceve la sfera da Simonetti e batte Merelli ma la marcatura viene annullata per un presunto fallo di mano del numero 10 sannita.
Al 22' il Picerno è costretto ad effettuare il primo cambio di giornata con Albadoro che prende il posto dell'infortunato Maiorino.
Al 28' è Lanini che supera un avversario e fa partire una conclusione che finisce di poco sul fondo.
I padroni di casa tornano a rendersi pericolosi con un tiro dalla distanza di Ceccarelli che è a lato.
L'ultima emozione della frazione nasce da un bella verticalizzazione di D'Agostino per Murano la cui conclusione al volo è respinta in tuffo in angolo da Paleari.
La ripresa vede subito il Picerno farsi sotto con un Ceccarelli che raccoglie il pallone dalla sinistra ma il suo tiro è murato da Terranova.
Al 7' ci prova per il Benevento Lanini con un colpo di testa su un traversone di Masciangelo che viene bloccato da Merelli in tutta sicurezza.
Quattro minuti dopo l'estremo difensore lucano in tuffo respinge la conclusione dal limite di Ciano.
Auteri effettuta tre cambi inserendo Ciciretti, Pinato e Carfora, alla terza presenza stagionale in campionato dopo le due accumulate a settembre scorso con Matteo Andreoletti sulla panchina sannita, in luogo di Ciano, Talia e Starita.
Tra i locali, invece, ci sono Ciko e Biasiol per D'Agostino e Ceccarelli.
Al 20' doppia occasione che vede protagonista prima Pastina con un tiro dalla distanza che viene respinta da Merelli, sulla ribattuta interviene Simonetti che impegna ancora il portiere di casa che si salva in tuffo.
Estremo difensore lucano ancora protagonista sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Ciciretti su cui interviene Lanini di testa con il pallone che finisce sulla traversa.
La Strega, però, non si da per vinta e al 32' ottiene un calcio di rigore con Biasiol che stende in area Pinato.
Della battuta se ne incarica Ciciretti che, con un tiro a mezza altezza, la mette alla sinistra di Merelli.
Pochi giri di lancette e la Strega trova anche il raddoppio con la conclusione di Lanini che viene respinta dal portiere di casa, sulla respinta è pronto Carfora a trovare il tap-in vincente e, con esso, la prima rete professionistica della sua giovane carriera.
Nel finale una serie di cambi con il sannita Francesco Pio Petito che prende il posto di Murano ed Albertini quello di Biasiol nel Picerno, mentre nel Benevento c'è Improta per Masciangelo e Ferrante per Lanini.
Gli ultimi istanti del match non vedono particolari emozioni con i giallorossi che gestistico al meglio il vantaggio portando a casa l'intera posta in palio.
Le voci dagli spogliatoi
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
"Abbiamo fatto una buona gara anche nel primo tempo.
Al di là dell'impatto iniziale quando ci sono stati 4-5 angoli consecutivi e sembrava che il Picerno ci stesse chiudendo: non era così.
Sebbene siamo mancati in alcuni dettagli anche nel primo tempo la partita è stata equilibrata.
Nella ripresa abbiamo sistemato alcune cose, chi è entrato l'ha fatto bene.
C'è stata maggiore compattezza, abbiamo aggredito e creato tanto contro una squadra forte per contenuti tattici e tecnici.
Alla fine abbiamo vinto con merito.
A volte i cambi possono essere positivi, non per questo si è maghi.
L'atteggiamento della squadra, a parte giovedì, sta crescendo e può crescere ancora.
Lo ha fatto contro una squadra forte e questa è una vittoria importante ottenuta con merito e non figlia di fatti estemporanei.
La partita contro il Cerignola è stato un incidente di percorso in questa nostra crescita di prestazioni.
L'atteggiamento di squadra è stato, però, come quello di oggi. C'è mancata un po' di qualità...
Sono abituato a commentare le partite attraverso le prestazioni".
Emilio Longo, allenatore Az Picerno
"La partita è stata persa nel primo tempo perché è impensabile che potessimo sostenere quei ritmi e avevamo creato anche la possibilità per il doppio vantaggio.
Alla fine la maggior qualità del Benevento ha avuto la meglio.
Siamo capaci di affrontare tutti, non guardiamo solo il risultato ma dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto.
Con questo tipo di prestazione potremo ancora fare tanti punti.
Il Benevento è una squadra importante contro la quale rischi di soccombere se lasci la partita aperta: la sintesi è che noi abbiamo dominato per oltre 50 minuti ma loro hanno segnato un gol in più di noi".
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