Benevento, 09-02-2024 12:50 |
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Maggiorazione della Retribuzione Individuale di Anzianita' dopo la sentenza della Corte Costituzionale
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Redazione |
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La Uil Federazione Poteri Locali di Benevento è intervenuta in riferimento alla sentenza della Corte Costituzionale con la quale è stata dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'articolo 51, comma 3, della legge del 23 dicembre 2000, numero 388, intervenuto, in via retroattiva, per escludere l'operatività della maggiorazione della Retribuzione Individuale di Anzianità (Ria) dei dipendenti ministeriali per i quali ancora si applicava tale norma in relazione all’esperienza acquisita dopo 5, 10 e 20 anni di effettivo servizio tra gli anni 1990 e 1993, termine prorogato dal decreto legge n. 384/1992, convertito in legge n. 438/1992.
"La Consulta - spiega il sindacato - ha riconosciuto il diritto al ricalcolo per tutti coloro che, nel periodo di proroga del triennio 1991-1993, avrebbero acquisito il diritto agli scatti di anzianità e, quindi, alla maggiorazione della Ria prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Ministeri, che avrebbe consentito agli aventi diritto la facoltà di vedersi riconosciuta tale maggiorazione, con il consequenziale ricalcolo della retribuzione ovvero dell’importo della pensione se già collocato a riposo.
Il Comune di Benevento, con deliberazione di Giunta numero 32 del 7 gennaio 1991, erogò a favore del personale, all'epoca in servizio, il salario di anzianità a far luogo dal 1° gennaio 1991, atteso che nel frattempo era trascorso il prescritto biennio.
L'articolo 7, comma 1, del Dl numero 384/1992, convertito con modificazioni in legge numero 438/1992, recava al secondo e terzo periodo quanto segue: "I nuovi accordi avranno effetto dal 1 gennaio 1994. Per l'anno 1993 al personale destinatario dei predetti accordi è corrisposta una somma forfettaria di Lire 20.000 (10,33 euro) mensili per tredici mensilità".
"Abbiamo voluto informare i lavoratori delle funzioni locali - hanno commentato Giovanni De Luca, Angelo Russo e Rossella Tirone - poiché in questi giorni i predetti dipendenti sono oggetto di una disinformazione che non ha eguali nella storia del sindacato.
Ci preme sottolineare con grande amarezza che i soliti mistificatori, al sol fine di aumentare qualche consenso, raccolgono addirittura una quota di danaro per poter impostare un impossibile ricorso alla magistratura per vedersi riconosciuta la maggiorazione della Ria che nell'allora comparto regioni-autonomie locali non era prevista!
Quindi, consigliamo ai lavoratori delle funzioni locali, in particolare a quelli del Comune di Benevento, di non cedere alle lusinghe di chi promette vittoria facile, perché vi è il concreto rischio di venire condannati anche alle spese di giudizio".
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