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Benevento, 04-12-2023 13:42 ____
Il Consiglio provinciale si avvia ad approvare il Bilancio di previsione prima della fine dell'anno. Sarebbe un record
Il presidente Lombardi stuzzica i tanti consiglieri che si sentono superiori alla magistratura. Una Fondazione per la gestione del Museo del Sannio di cui sono state presentate le celebrazioni per il 150esimo. Poi nell'Aula un siparietto. Il presidente cade dal "seggiolone" ma senza conseguenze tranne che ricevere qualche battutina sulla perdita della poltrona...
Nostro servizio
  

Prologo alla seduta di Consiglio provinciale è stata una generica Conferenza Stampa convocata dal presidente Nino Lombardi per annunciare l'inizio delle celebrazioni per la ricorrenza del 150esimo anniversario dalla Fondazione, per merito di Francesco Corazzini (cofondatore assieme ad Enrico Isernia della nostra "Gazzetta di Benevento" nel 1864), assieme ad Alfredo Zazo ed Almerico Meomartini, del Museo del Sannio nell'attuale sito.
L'appuntamento è per il prossimo 11 dicembre al Teatro Comunale "Vittorio Emmanuele" con inizio alle 18.30, dove, dopo i saluti istituzionali, ci sarà l'esibizione dell'Orchestra del Conservatorio "Nicola Sala".
Poi si andrà all'interno del Museo del Sannio dopve ad accogliere gli ospiti ci sarà l'Orchestra del Liceo Musicale "Giuseppina Guacci" e gli allievi dell'Istituto "Le Streghe" che si occuperanno anche del previsto buffet.
La Provincia, ha detto il presidente Lombardi nel presentare l'iniziativa, è la traiettoria di sviluppo ed ho voluto che tutto fosse targato Sannio, almeno nella giornata inaugurale.
La rete museale cresce di attenzione anche in ragione dell'attenzione che viene riposta ai nostri reperti egizi la cui importanza è stata riconosciuta anche dai vertici del Museo di Torino, il più importante del settore.
Lombardi ha quindi ringraziato i dirigenti della Provincia.
Anche la direttrice del Museo di Roma, scherzando, ha parlato di uno scambio di competenze visto che già 2mila anni i sanniti umiliarono i romani che, dopo aver conquistato mezza Asia e quasi tutta l'Europa si diedero ai giochi portando i barbari per le strade in segno di scherno ma uno di quei "barbari" se lo trovarono poi imperatore con il nome di Diocleziano.
Noi non vogliamo cambiare la nostra identità, ha detto ancora Lombardi e lo faremo anche con l'aiuto delle nostre Università.
Il presidente ha quindi annunciato che nei mesi a venire visiteranno il Museo del Sannio, per la ricorrenza, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano ed il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Lombardi ha concluso dicendo che si sta ipotizzando la nascita di una Fondazione per coinvolgere il Ministero della Cultura, la Regione, la Provincia stessa ed il Comune di Benevento.
Completata la presentazione delle Celebrazioni per il 150esimo anniversario dalla fondazione del Museo del Sannio ha avuto inizio, alle 12.30, la seduta del Consiglio provinciale. Alla chiama hanno risposto presente in 8.
Tre sono stati gli assenti: Raffaele Bonavita, Claudio Cataudo e Nascenzio Iannace.
Il primo punto posto all'ordine del giorno è stato: "Lettura ed approvazione verbali seduta precedente del 28 settembre 2023 (dal numero 22 al numero 26)"
L'atto è stato approvato con 7 voti favorevoli ed 1 astenuto.
Il secondo punto è stato: "Convenzione di segreteria fra la Provincia di Benevento ed il Comune di Cautano fino al 31 maggio 2024 - Approvazione nuovo schema di convenzione".
Il presidente Lombardi ha detto che si è trattato solo di una proroga del rapporto fino al prossimo 31 maggio, allorquando si concluderà per scadenza naturale la consiliatura del Comune di Cautano.
L'atto è stato approvato con 6 voti favorevoli 2 astenuti.
Il terzo punto è stato il "Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 del Dlgs numero 267/2000. Sentenza Giudice del Lavoro Tribunale Benevento causa iscritta al Registro numero 3977/2022 - L.F. contro Provincia di Benevento".
La relazione è stata tenuta dall'avvocato della Provincia, Marsicano, il quale ha detto che l'Ente si è attivato per il pagamento delle ferie al lavoratore. Poiché egli stesso ha attraversato un lungo periodo di ferie per malattia, 23 giorni ed il giudice ha condannato la Provincia al pagamento del dovuto, 1.781,55 euro più le spese legali pari a 1.314,00 euro, oltre accessori.
Il presidente Lombardi ha quindi detto che se le ferie non sono state godute vuol dire che qualcuno non gliele ha fatte usufruire.
Marsicano ha risposto che ora in Provincia c'è l'orientamento a far godere le ferie anche d'autorità.
Il giudice alla fine ha optato per il riconoscimento.
L'atto è stato votato con 6 sì e 2 astenuti.
E' stato a questo punto che è successo un piccolo incidente che fortunatamente non ha avuto alcuna conseguenza.
Il presidente Lombardi, distrattosi per dissetarsi dalla bottiglietta d'acqua, ha perso l'equilibrio ed è caduto, con la sua poltrona presidenziale, oltre lo scanno, bagnandosi con l'acqua della bottiglietta.
Alla fine nulla di importante tranne qualche battuta di circostanza sulla perdita della poltrona...
Ripresi i lavori del Consiglio, si è passati al quarto punto posto all'ordine del giorno: "Strada Provinciale numero 37 da Statale 90 Bis ad abitato di Sant'Arcangelo Trimonte (ex Strada Provinciale 157). Occupazione terreno in proprietà Gianfranco Panarese ed altri. Acquisizione coatta sanante ex 42 bis del Dpr numero 327/2001 (Testo Unico Espropri). Riconoscimento debito fuori bilancio - Articolo 194, comma 1, lett. d) Dlgs numero 167/2000 - per l'importo complessivo di 25.638,92 euro".
Il presidente ha ricordato che su questo argomento si era già soffermato il Consiglio provinciale nella precedente seduta ed aveva deliberato di produrre nuovi accertamenti per capire la titolarità della strada che è giunta dalla Provincia di Avellino.
Ha relazionato sull'argomento Salvatore Minicozzi, ingegnere dell'Ente, il quale ha detto che alla nota della Rocca ha risposto la Provincia di Avellino certificando che non risultano erogazioni per i nominati indicati nella citazione.
C'è comunque la disposizione sulla titolarità che è dell’autorità che utilizza il bene che è quindi tenuto a corrispondere l’importo.
Si parla di un terreno su cui non è stata completata la procedura di esproprio negli anni Cinquanta allorquando quella strada apparteneva al territorio di Sant'Arcangelo Trimonte che prima ricadeva nella provincia di Avellino.
Entro il 13 dicembre la Provincia di Benevento si costituirà dinanzi al Tar per chiudere la partita.
La votazione è stata di 6 voti favorevoli e di 2 astenuti.
Si è passati quindi agli ultimi tre punti all'ordine del giorno di natura finanziaria.
Il quinto punto posto all'ordine del giorno è stato: "Documento Unico di Programmazione (Dup) di cui all'articolo 170, comma 1, Dlgs numero 267/2000 - Periodo 2024-2026 e relativi allegati Programma triennale lavori pubblici, Programmazione del fabbisogno del personale, Programma triennale acquisto forniture e servizi e Il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari - Dp 318 del 22 novembre 2023 - Approvazione".
Ha relazionato il dirigente Nicola Boccalone il quale ha proposto, ed il Consiglio ha accettato, una unica introduzione anche per gli altri due argomenti che seguono.
Il Dup, ha detto Boccalone, si inserisce in un solco normativo recente che ha introdotto il concetto del Bilancio tecnico che dovrà concludersi entro il 31 dicembre con il Bilancio di previsione.
Tra gli allegati ci sono anche i programmi delle opere pubbliche ed il parere favorevole del Collegio dei Revisori.
Il Dup rispetta la finanza pubblica, ha detto Boccalone, con l'accantonamento 4.100.00 euro che è la differenza tra il contributo di 16.870.000 rispetto ai 21.020.000 da riconoscere al sistema a livello nazionale.
Si è provveduto al mantenimento della pressione fiscale rispetto agli altri anni.
Sono 19.470.000 euro il minimo incremento del 2023.
Restano confermate le aliquote.
E' di 16.900.000 euro il trasferimento dallo Stato ed è stata improntata alla prudenza la previsione degli incassi.
Riguardo le spese esse sono di 42 milioni di euro per il titolo I di cui 6.640.000 euro di spese per il personale.
Per il Titolo II sono 102 milioni e gli indicatori in aumento.
Gli interventi erariali sono in diminuzione.
Le uscite del Titolo III sono pari a 109 milioni comprendente il iano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e circa 50milioni per la viabilità.
C'è inoltre l'attivazione per la vendita di Bios, struttura situata all'Istituto Agrario di piano Cappelle.
Ci sono poi 3.300.000 per il Piano Triennale dei Servizi. Per il fabbisogno del personale sono soddisfatti i criteri percentuali con l'importo di 6.426.000 euro e si prevedono una serie di assunzioni per colmare anche i pensionamenti.
Sulla parte strategica tratteggiati gli obiettivi che trovano pieno riscontro di sostenibilità finanziaria.
Dal Dup è quindi scaturito lo schema di Bilancio.
Riguardo il Regolamento, ha ancora detto Boccalone, vanno in esso a confluire le imposte dalla gestione tributaria e quella patrimoniale. All'articolo 30 elencate tutte le agevolazioni.
Come tariffa essa è di 30 euro per metro lineare per poi a scendere a 25 ed a 20 a seconda della categoria.
Su Asea il budget ripercorre le attività svolte.
Non entrando nell’alveo normativo di rilevanza economica e neanche essendo una società, l’attività può continuare con l’affidamento in house del servizio.
Il budget mantiene l’impegno della Provincia ed i circa 900.000 euro del Bilancio dell'Azienda sono assicurati dalla Provincia e dagli incassi.
A questo punto c'è stato l'intervento di Giuseppe Ruggiero il quale ha chiesto di sapere se sul canone unico si accertano gli anni passati e se essi si riferiscono alla vecchia Tosap ed imposta sulla pubblicità.
Bisogna sapere cioè se l'accertamento è su quello che abbiamo censito e che non è stato pagato o su quello da censire perché non conosciuto.
Bisognerebbe pensare a società che operano sul territorio cui affidare l'incarico.
Poi Ruggiero ha parlato degli elettrodotti degli impianti eolici.
Per un passo carrabile incassiamo di più di quanto non facciamo con i cavidotti che pagano solo 800 euro.
La Provincia di Foggia vede assimilati gli elettrodotti a quelli dell’Enel quando non ci sono utenti e quindi la cifra è bassa.
Qui parliamo però di occupazione di diversi chilometri di strade provinciali con i cavidotti delle pale eoliche.
C’è tutto un contenzioso in atto.
Foggia dopo aver avuto ragione al Tar e torno al Consiglio di Stato è arrivata in Cassazione.
Il Tar aveva riconosciuto ad essa circa 30milioni di euro.
Anche qui l'invito è a dare a società specializzate la cura degli importi per gli accessi e le occupazioni e poi capire quale sia il vero importo da incassare per gli elettrodotti di proprietà di società che hanno fatturato tantissimo.
Riguardo l'Asea Ruggiero ha detto che continuiamo a pagare 450mila euro l'anno per la gestione della diga di Campolattaro. Vorremmo capire se al nuovo gestore che incasserà la tariffa dovrà considerare l’impegno della Provincia.
Riusciremo a recuperare i 20 anni di spese fatte per circa 10 milioni di euro?
Il ragionamento è lo stesso delle discariche dimesse.
Questi temi dovranno essere affrontati dal nuovo Consiglio provinciale.
Antonio Capuano si è detto d’accordo con Ruggiero di far sì che si concretizzi la ricerca con una società terza per coloro che dovrebbero pagare la ex Tosap.
Sui cavidotti bisogna essere pronti rispetto ad una sentenza favorevole alla Provincia di Foggia.
Il presidente Lombardi, parlando del Dup, ha detto che le uniche competenze lasciate alle Province sono la viabilità e l'edilizia scolastica o poco altro rispetto alla vocazione di un territorio delle aree interne. Non abbiamo più la competenza sul turismo, l'agricoltura e la cultura che rappresentano la crescita del territorio.
Meglio arrivare ad una elezione diretta del presidente e del Consiglio provinciale ed alla individuazione delle funzioni alla Provincia.
Noi comunque mai ci siamo sottratti ai ruoli di responsabilità.
Nessuna scuola è stata mortificata tranne il Convitto Nazionale dove occorreva ancora il parere della Soprintendenza. Per tutte le altre sono state assegnate le gare.
Anche le arterie importanti oramai sono state appaltate.
Si riprende anche il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (Ptcp) per preservare l’ambiente e la tradizione nell’agricoltura contemplando anche azioni di crescita del territorio. Per le gestione delle discariche dismesse è ora di dire basta. Se le gestisca la Regione. Non possiamo sempre agire con ordini di servizio.
Gli eroi solitari nella migliore delle ipotesi hanno fatto disastri. Noi crediamo invece nella relazione e nel rapporto con la comunità.
Lombardi ha infine detto che potremmo essere la prima Provincia d’Italia ad approvare il Bilancio di previsione entro l'anno (in verità il sindaco Mastella aveva obbligato i suoi Uffici, nel corso di un Consiglio comunale, a fare altrimenti ma allo stato non se ne parla...ndr).
Il prossimo Consiglio, infatti, sarà convocato per il prossimo 18 dicembre oppure l'atto sarà proposto al prossimo Consiglio provinciale.
Il giorno 16 comunque ci sarà una riunione del Consiglio per la variazione di bilancio.
Poi Lombardi si è tolto un sassolino dalle scarpe riferendosi al suo ex consigliere provinciale e sindaco di Limatola, che ha parlato di nullità da accertare per la elezione fissato al prossimo 21 dicembre.
Ci sono tanti consiglieri che si sentono superiori alla magistratura, che alla fine ringrazio per non aver parlato addirittura di misure restrittive. Questa è la tristezza della politica o della non politica.
Questo atto è stato approvato con 6 voti favorevoli e 2 astenuti.
Si è passati quindi al penultimo punto posto all'Ordine del giorno "Approvazione del Regolamento per l'applicazione del Canone unico, delle Tariffe e stradario ex Legge 27 dicembre 2019, numero 160".
La votazione è stata anche qui di 6 favorevoli e 2 astenuti.
Ultimo punto all'esame del Consiglio "Azienda Speciale Asea - Piano Programma 2024-2026 - Budget 2024 e Budget pluriennale 2024-2026. Approvazione".
La votazione è stata uguale, 6 favorevoli e 2 astenuti.
La seduta è stata sciolta alle 13.42.

 

 

 

comunicato n.160906



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