Notte di grandi battaglie alla Regione Campania.
Le nomine nella Sanità sono state fatte intorno alla mezzanotte e sono state confermate le indiscrezioni che circolavano già nei giorni scorsi e da noi rese note lo scorso 20 settembre e cioè che all'Asl Bn1 va Michele Rossi, di area Pdl, mentre all'Ospedale "Rummo" va Nicola Boccalone di area viespoliana.
Ora i nuovi direttori generali hanno due mesi di tempo per nominare a loro volta i direttori sanitari ed amministrativi (per quanto riguarda il direttore sanitario dell'Asl si farebbe il nome di Peppino De Lorenzo).
La vicenda, però, ha lasciato macerie dietro di sé ed anche per questo si stentava ad uscire da questo vicolo cieco in cui la Giunta Caldoro si era cacciata.
Infatti Giuseppe De Mita, Udc, vice presidente della Giunta, si è dimesso dall'incarico per evidenti dissensi su queste nomine e pare soprattutto su quella di Napoli 3 che è stata assegnata sempre ad un'uomo vicino all'Udc ma della componente dell'assessore Sommese e non della sua.
Ma neanche Clemente Mastella è rimasto favorevolmente colpito da queste nomine da cui egli ed il suo partito sono rimasti esclusi.
Lo abbiamo raggiunto a Strasburgo, dove si trova al Parlamento Europeo e ci ha manifestato tutto il suo malcontento al riguardo.
Oramai alla Regione Campania, con le dimissioni anche di De Mita, non c'è più una maggioranza, ci ha detto Mastella, con un Caldoro che cammina in solitudine. Insomma non è un bravo presidente.
In queste ore riuniremo gli organi di partito per decidere il da farsi.
Non escludiamo nemmeno di uscircene dalla Giunta.
Sin qui Mastella. Ora bisognerà vedere cosa succederà nelle prossime ore.
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