Revocata l'ultima misura cautelare del divieto di dimora in Arpaia a carico di un 48enne
In particolare l'uomo fu sottoposto alla misura cautelare del divieto di allontanamento dalla madre per una presunta estorsione che avrebbe commesso a suo carico. Accolta la tesi difensiva dell'avvocato Vittorio Fucci
Redazione
La Corte d'Appello di Napoli, accogliendo le tesi dell'avvocato Vittorio Fucci, ha revocato l'ultima misura cautelare del divieto di dimora in Arpaia a carico di un 48enne del posto, rimettendolo in totale in libertà, imputato di violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla madre.
In particolare, l'uomo fu sottoposto alla misura cautelare del divieto di allontanamento dalla donna per una presunta estorsione che avrebbe commesso a suo carico.
In particolare violò tre volte la misura cautelare che portò a tre diversi arresti ed a tre successive scarcerazioni.
Soltanto su uno dei tre procedimenti instauratisi a seguito delle violazioni della misura cautelare, la misura fu aggravata prima in carcere, poi sostituita con quella dei domiciliari e successivamente con quella del divieto di dimora in Arpaia, ora revocata.
Su accoglimento delle tesi dell'avvocato Fucci, il 48enne è stato assolto dal reato principale di estorsione ed ora ritorna un uomo libero totalmente.
comunicato n.175160
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