Numerosi fedeli delle comunita' parrocchiali pontesi, hanno partecipato al pellegrinaggio giubilare al Santuario della Beata Vergine Maria di Pompei
All'iniziativa del parroco don Ionut Pirtac, coordinata dagli attivissimi Sebastiano Paglione e Maria Antonietta Piccirillo, ha partecipato un nutrito gruppo di fedeli, oltre sessanta
di Giacomo De Angelis
Numerosi fedeli delle comunità parrocchiali di Ponte, chiesa Santa Generosa Martire e chiesa Sant'Anastasia Martire, hanno partecipato al pellegrinaggio giubilare al Santuario della Beata Vergine Maria del Santo Rosario di Pompei.
All'iniziativa del parroco don Ionut Pirtac (don Giovanni), coordinata anche questa dagli attivissimi Sebastiano Paglione e Maria Antonietta Piccirillo, ha partecipato un nutrito gruppo di fedeli, oltre sessanta.
E' stato un "viaggio" spirituale e cristiano di meditazione e di preghiera.
E di preghiere ce n'è tanto bisogno.
Quelle per fronteggiare gli immancabili problemi quotidiani ma anche quelle per supplicare una soluzione, una rapida soluzione, per i conflitti che stanno sconvolgendo l'intero globo terrestre e condizionando un’auspicabile civile convivenza.
E poi, soprattutto quelle per le vittime di due recenti tragici eventi che hanno coinvolto ed afflitto la comunità; ci riferiamo ai due funesti incidenti stradali che hanno cagionato la dipartita di due giovani vite, quella di Marco, deceduto qualche settimana fa, e quella del giovanissimo Manuel, deceduto tre giorni fa a seguito di un drammatico incidente sulla Statale 372 Telesina a poche centinaia di metri dall'uscita per Ponte.
Entrambi sono deceduti mentre stavano recandosi al lavoro.
Ebbene, dopo due anni esatti dall'ultimo pellegrinaggio, quello del 26 novembre 2023 organizzato da don Alfonso Calvano, già parroco della comunità deceduto lo scorso febbraio, una rappresentanza della comunità parrocchiale pontese ha potuto riabbracciare con le preghiere la Beata Vergine Maria.
Nel richiamare tale precedente pellegrinaggio, don Giovanni ha ricordato il suo predecessore per il quale ha invocato una preghiera affinché dall’Alto dei Cieli continui a intercedere per i suoi parrocchiani.
Anche questa volta, i partecipanti hanno vissuto e condiviso un'esperienza spirituale che certamente ha lasciato il segno nella mente e nello spirito.
Hanno partecipato alla celebrazione eucaristica, concelebrata da don Giovanni, a cui ha fatto seguito un momento di preghiera e meditazione che ha, tra l'altro, richiamato all'attenzione dei fedeli la figura di San Bartolo Longo, grande comunicatore e co-fondatore, insieme alla sua consorte, del Santuario.
In merito alla figura di questo Santo, è davvero simpatico quanto interessante un fumetto che ne racconta la straordinaria vicenda umana e spirituale.
Coincidenza ha voluto che anche i cavalieri e le dame della Sezione Sannio-Irpinia dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, con le proprie famiglie, si sono recati in pellegrinaggio al Santuario di Pompei, in preparazione spirituale al Santo Natale.
Ciò ha offerto l'occasione per assistere e partecipare al loro momento di preghiera al cospetto delle reliquie di San Bartolo Longo ed anche per salutarli.
Anche questa volta, oltre al suo pregnante significato spirituale, il pellegrinaggio ha offerto ai partecipanti la possibilità di dare uno sguardo, sia pure stringato e limitato al Santuario e al suo circondario, di Pompei con le sue luminarie natalizie e... con le sue delizie culinarie e dolciarie.
Al termine di questo "viaggio spirituale", i partecipanti hanno ringraziato gli organizzatori con un arrivederci al "prossimo".
comunicato n.175118
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