Migliaia di persone, 43mila a livello regionale e 1.900 nel Sannio, hanno scelto di sostenere una forza radicalmente alternativa
Non e' parte del sistema di potere ma che lo sfida apertamente, ogni giorno commenta "Campania Popolare" il voto per le regionali
Redazione
I rappresentanti della lista "Campania Popolare" commentano il voto delle scorse elezioni regionali.
"Vogliamo innanzitutto ringraziare tutte le elettrici e tutti gli elettori - si legge nella nota inviata alla Stampa - che in questa tornata elettorale ci hanno dato fiducia.
In un contesto segnato da astensione, disillusione e crisi sociale, migliaia di persone (43mila a livello regionale e 1.900 nel Sannio) hanno scelto di sostenere una forza radicalmente alternativa che non è parte del sistema di potere ma che lo sfida apertamente, ogni giorno.
E' grazie al sostegno e alla partecipazione popolare che abbiamo messo in moto in questa durissima campagna elettorale che possiamo dire che Campania Popolare cresce: siamo aumentati sia in voti assoluti che in percentuale rispetto al 2020, nonostante un’affluenza crollata di oltre dieci punti.
Siamo arrivati mai come questa volta a un passo dal superamento dello sbarramento del 2,5%, dimostrando che la nostra alternativa è reale, credibile e sempre più radicata.
Tutto questo in un contesto in cui abbiamo lottato ad armi impari contro i figli di e i vari padroni e padrini delle nostre terre.
In provincia di Benevento ci siamo confrontati con candidati che incarnano in modo plastico, a partire dalla propria carta d'identità, quel sistema di potere clientelare che tiene il territorio in ostaggio da decenni.
Abbiamo provato a sfidarli, come facciamo quotidianamente, e stavolta anche nelle urne, con risultati che nel nostro piccolo crediamo importanti.
A Benevento città abbiamo superato il 2%, così come abbiamo fatto anche in altri centri della provincia come San Giorgio del Sannio, Morcone, San Leucio del Sannio, Pesco Sannita, Fragneto l'Abate, Pannarano, Sant'Angelo a Cupolo, Ginestra degli Schiavoni, Sant'Arcangelo Trimonte; abbiamo superato il 3% in Comuni dove siamo attivi da anni come Pago Veiano, Guardia Sanframondi e nella Valle Vitulanese; abbiamo ottenuto risultati straordinari, oltre il 5%, in realtà come Foglianise e Tocco Caudio, che si confermano per noi punti di riferimento del radicamento provinciale.
Dove siamo presenti, cresciamo. Dove lottiamo, convinciamo. Dove costruiamo comunità, diventiamo una forza reale.
Questo voto conferma che la linea politica intrapresa è giusta: una linea autonoma dai poteri locali, incompatibile con i blocchi clientelari che governano il Sannio, schierata senza esitazioni dalla parte delle lavoratrici, dei lavoratori, dei giovani e delle fasce popolari colpite da precarietà, marginalità e mancanza di servizi.
Per noi il momento elettorale non è mai un punto di arrivo: è solo una parte del percorso.
A differenza di chi vive le elezioni come una questione di sopravvivenza per mantenere posizioni, rendite e privilegi, la nostra forza vive nella società, nelle strade, nelle scuole, nei luoghi di lavoro e nelle mobilitazioni popolari. Ed è lì che torniamo immediatamente.
Già da domani saremo all'assemblea per la Palestina all'Università del Sannio; il 27 novembre saremo in presidio a Benevento contro la violenza di genere; il 28 novembre saremo nelle piazze e davanti ai luoghi di lavoro per sostenere lo sciopero generale; il 29 novembre saremo a Roma per la grande manifestazione nazionale. Continueremo il nostro percorso di radicamento in tutta la provincia, rafforzando presenza, organizzazione e conflitto.
Grazie a tutte e a tutti, è stato bello riconoscersi e percorrere questo pezzo di strada insieme.
Ora non fermiamoci più e oggi, ancora più di ieri, continuiamo a costruire un Sannio resistente e solidale!"
comunicato n.174552
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