"Incontro tra scienza e letteratura a cavallo di due secoli. Dalle "anatomie scapigliate" di fine Ottocento, alla fantabiologia di Primo Levi"
Il tema sara' dibattuto venerdi' prossimo, 7 novembre nella Sala "Vergineo" del Museo del Sannio
Redazione
Venerdì prossimo, 7 novembre, alle 10.00 con gli studenti e alle 17.00 con i soci e la cittadinanza, nella Sala "Vergineo" del Museo del Sannio, i docenti Alberto Carli dell'Università del Molise e Francesco Sielo dell'Università Vanvitelli relazioneranno sul tema "Incontro tra scienza e letteratura a cavallo di due secoli. Dalle "anatomie scapigliate" di fine Ottocento, alla fantabiologia di Primo Levi".
"Carli con le sue "Anatomie scapigliate" - si legge nella nota inviata alla Stampa - spinge l'esame delle reciproche intersezioni tra letteratura, arte, società e "nuove scienze" oltre gli ambiti consueti, tracciando scenari inediti sull’incrocio tra letteratura, estetica della morte, arte e scienza medica.
Sielo ci fa entrare nel "fantastico" di Primo Levi, i cui racconti sono legati alla sua professione di chimico ma attraversano tutta la sua esperienza umana e diventano metafora per esplorare la memoria, le esperienze vissute, le guerre e la prigionia di Auschwitz".
E' questo il primo incontro del progetto "Non Capere in trinagol due ottusi - incontri di letteratura e scienza", che il Comitato di Benevento realizza con il contributo della Dante nazionale.
Gli altri incontri ci saranno il prossimo 3 febbraio con lo spettacolo teatrale "Edison vs Tesla - La luce e l'oblio" della Compagnia Red Roger e il 12 marzo con "Matematica tra Scienza e Umanesimo" con Rino Caputo, docente emerito all'Università degli Studi di Tor Vergata, e Vincenzo Vespri, docente di Analisi Matematica all'Università di Firenze.
comunicato n.174158
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