Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 841 volte

Benevento, 25-10-2025 10:43 ____
La denunciata precarieta' del balcone pericolante sara' finalmente eliminata, salvo contrattempi
Parte di Casa Sarriano sara' destinata alla realizzazione di un Asilo Nido
di Giacomo De Angelis
  

Come da prassi, documentiamo i nostri servizi anche con fotografie che praticamente li supportano.
Qualche giorno fa siamo stati "quasi redarguiti" da un attento concittadino per non aver fotografato e segnalato a mezzo stampa anche una situazione di precarietà che interessa una struttura dismessa dell'area storica di Ponte.
Trattasi dell'ex "Palazzo o Casa Sarriano" di proprietà comunale di via Venditti (nelle foto).
Effettivamente, soprattutto il balcone della struttura che sovrasta la sottostante via De Mennato mostra evidente criticità.
E', infatti, sorretto da un'impalcatura realizzata peraltro molti, molti anni addietro.
Ad ogni modo, all'attento concittadino abbiamo intanto evidenziato che anche tale situazione di estrema precarietà è stata oggetto di un nostro servizio.
Era il 2020 e per il centro storico e piazza XXII Giugno il Comune aveva attivato perentorie e anche condivisibili iniziative finalizzate a preservare e recuperare il decoro urbano ed anche a garantire la sicurezza e l'incolumità dei cittadini.
In merito, con nostro servizio del 24 agosto 2020 evidenziammo comunque che analoga cautela non era stata però attivata per mettere in sicurezza le precarietà pubbliche, tra cui per l'appunto quella dell'immobile comunale Sarriano che mostrava (e tuttora mostra) evidenti segnali di insicurezza come dimostrava (e, ripetiamo, dimostra) il critico stato di conservazione del balcone che sovrasta la sottostante via M. De Mennato, puntellato e sostenuto da un’impalcatura.
In merito, ritenemmo di sottolineare anche che tale situazione andava immediatamente normalizzata considerando che la sottostante via era (e lo è tuttora) molto transitata giacché unico collegamento per il centro storico, il Municipio, il presidio di guardia medica e pure per raggiungere ed imboccare la sovrastante strada provinciale che conduce alle contrade rurali ed a Fragneto Monforte.
Ebbene, sono trascorsi altri cinque anni e la situazione non è stata normalizzata, come evidenziatoci anche dall’attento concittadino.
Comunque, in merito c’è una buona notizia che certamente tranquillizzerà anche il nostro interlocutore.
Sembra che tale precarietà abbia i giorni contati.
E' in dirittura di arrivo, infatti, la procedura per l’attivazione di un intervento denominato "Lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria per la conversione in asilo nido di parte Casa Sarriano", che certamente eliminerà la precarietà.
Lo scorso mese di luglio il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha confermato l'ammissione a finanziamento, nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), del citato intervento e comunicato le indicazioni operative.
Il Comune ha attivato il conseguente iter: l'approvazione del progetto, il suo inserimento nel programma triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027, deliberato dal Consiglio comunale lo scorso 10 settembre e la procedura aperta telematica per l'affidamento dei lavori.
Spesa complessiva per la realizzazione dell'opera: 480mila euro.
A questo punto, salvo contrattempi, la... precarietà del balcone pericolante sarà finalmente eliminata.
Per la "cronaca amministrativa", va anche evidenziato che questa recente ed accelerata iniziativa ne ha praticamente scavalcato un'altra riguardante sempre la struttura comunale di "Palazzo Sarriano"; ci riferiamo a quella programmata dal 2020 ed annualmente inserita nella programmazione delle opere pubbliche in attesa di finanziamento: "Demolizione e ristrutturazione di Palazzo Sarriano, di proprietà comunale, per la realizzazione di un centro polifunzionale per famiglie".
L'importo per la sua realizzazione è di ben tre milioni di euro.
Chissà se sarà ancora in programma ed anche fattibile dopo la scelta di realizzare l'asilo nido?
Si vedrà.
L’intervento, comunque, non è stato depennato dalla programmazione delle opere pubbliche 2025-2027.
Intanto, nonostante le immancabili incognite che interesseranno anche la realizzazione di questo asilo nido e la sua futura funzionalità, soprattutto alla luce delle vicissitudini di altre opere pubbliche mai ultimate e/o addirittura abbattute o da abbattere, si auspica che l'iniziativa possa dare nuova linfa ad un centro storico che ha purtroppo perso centralità nella comunità, nonostante talune opportune e condivise iniziative ludico-ricreative programmate e realizzate da Pro loco ed associazioni.
Ed a chiusura di questo servizio, un riguardoso (per essere benevoli o ironici?) pensiero va ad un precedente tentativo di realizzazione di un asilo nido, quello di via Campo Sportivo.
Un'altra imbarazzante testimonianza di spreco di cospicue risorse finanziarie.
La sua realizzazione ha inizio negli anni Ottanta e si protrae nella decade successiva. Sebbene formalmente ultimata, non è stata utilizzata al suo scopo.
Alla stregua di quanto deciso e realizzato per la precedente palestra scolastica della scuola primaria, abbattuta nel 2015, anche quest'opera, analogamente alla confinante Casa Protetta per Anziani, è in attesa di... demolizione.

  

                                                      

comunicato n.173932




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 712566828 / Informativa Privacy