Decine di cartelli sono stati affidati dagli organizzatori ai giovani partecipanti al corteo contro la guerra
Sulla maggior parte di essi era scritto "Stop al genocidio a Gaza". Il corteo, composto da circa 400 persone, per larghissima parte studenti delle scuole del capoluogo, e' partito dal Rione Liberta' per poi giungere alla Stazione centrale scandendo slogan contro questa aggressione che miete vittime anche tra i bambini e gli anziani
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Decine di cartelli sono stati affidati dagli organizzatori ai giovani partecipanti al corteo contro la guerra mossa da Israele a Gaza ed alla Palestina e che sta provocando decine di migliaia di morti tra cui molti bambini ed anziani.
Sulla maggior parte di essi era scritto "Stop al genocidio a Gaza".
Il corteo, composto tra le 400 e le 500 persone, fonte Forze dell'ordine, per larghissima parte studenti delle scuole del capoluogo, è partito dal Rione Libertà per poi giungere la Stazione Centrale scandendo slogan contro questa aggressione.
Importanti le dichiarazioni degli studenti non politicizzati che nella loro ammirabile semplicità hanno semplicemente detto basta guerra, una affermazione che non può che trovare unanime consenso da parte di tutti, da qualsiasi parte si possa essere.
Tutto il resto è, per gran parte, confronto politico.
Da sottolineare, molto positivamente, che a Benevento le azioni di guerriglia urbana registrate in altre città, non ci sono state e tutto si è svolto in maniera corretta ed ordinata così come si conviene.
comunicato n.173301
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