Dieci incarichi legali esterni conferiti ad Antonio Giuditta, avvocato, figlio del segretario regionale di "Noi di Centro" e nipote di Mastella
Ora e' tutto chiaro. Abbiamo compreso le ragioni politiche, ben spiegate dal segretario Pasquale Giuditta, che invocava il ritiro delle dimissioni di Antonello Lenzi dalla guida dell'Alto Calore Servizi, afferma il Coordinamento Provinciale della Lega Salvini Premier
Redazione
Il Coordinamento Provinciale di Benevento della Lega Salvini Premier va all'attacco di "Noi di Centro".
"Ora è tutto chiaro. Abbiamo compreso - si legge nella nota inviata alla Stampa - le ragioni politiche, ben spiegate dal segretario regionale di "Noi di Centro", Pasquale Giuditta, che invocava il ritiro delle dimissioni di Antonello Lenzi dalla guida dell'Alto Calore Servizi.
Dalla relazione dei commissari giudiziali sull'andamento della continuità aziendale e sull’attuazione del piano industriale e della proposta concordataria, Niccolò Abriani e Rosa D’Ascoli, emergono dieci incarichi legali esterni per recupero crediti, conferiti ad Antonio Giuditta, avvocato, figlio del segretario regionale di "Noi di Centro" e nipote del leader del partito Clemente Mastella.
Non mettiamo certo in dubbio le qualità professionali dell'avvocato Giuditta, sicuramente meritevole dei dieci incarichi, ma questo a conferma che, in "Noi di Centro", sono sempre bravi e competenti mogli, figli e nipoti... mentre i cittadini restano senz'acqua e l''Alto Calore sprofonda in un mare di debiti".
comunicato n.173238
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