Grande attesa per l'importante evento religioso che si terra' domani 29 luglio a Pago Veiano
Il parroco don Gaetano Collarile ha comunicato l'elevazione della chiesa parrocchiale di San Donato vescovo e martire a Santuario Diocesano
Redazione
Grande attesa, ci informa il collega Lino Santillo, per l'importante evento religioso che si terrà domani, martedì 29 luglio, a Pago Veiano alle 19.00
Il parroco don Gaetano Collarile ha comunicato all'intera popolazione con particolare entusiasmo e felicità: La comunità parrocchiale di San Donato vescovo e martire con gioia e gratitudine, annuncia l'elevazione della propria chiesa parrocchiale a Santuario Diocesano.
Questo sarà un momento di grazia e di festa, ha rimarcato il giovane parroco don Gaetano Collarile, per tutta la comunità nel segno delle fede e della devozione al nostro caro San Donato, protettore degli epilettici e dei malati mentali.
La celebrazione eucaristica sarà presieduta da monsignor Felice Accrocca, arcivescovo metropolìta.
L'invito per tale portentoso evento è rivolto a tutti e sarà motivo di grande gioia.
L'antica chiesa, oggi scomparsa insieme al vecchio borgo e al palazzo feudale, sorgeva nell'area così detta "Strettola".
Non si ha memoria della sua fondazione, ma si sa che fu restaurata in seguito al terremoto del 1688 e riconsacrata il 31 agosto 1697 dal cardinale Vincenzo Maria Orsini (papa Benedetto XIII).
Successivamente fu dedicata alla Madonna del Rosaro, quando il duca Gennario Maio Durazzo, barone di Pago, considerato che la chiesa era molto angusta e incapace di contenere il popolo di questa terra, ritenne di costruire una nuova chiesa più grande a sue spese, la chiesa attuale, che fu consacrata il 21 Maggio 1765.
La chiesa è ad una sola navata con l'altare maggiore dedicato a San Donato, la cui statua si trova in una nicchia in alto dietro l'altare.
Inoltre, nella chiesa son presenti quattro altari minori: due sul lato sinistro, uno con la statua di San Giuseppe e l'altro con la statua della Madonna Immacolata; due sul lato destro uno con la statua di San Nicola e l'altro con quella del Sacro Cuore di Gesù.
La statua di San Donato a tutto busto è di legno con vestito pontificale e con gioiello d'argento in petto, che custodisce la reliquia del Santo: una costola.
La statua di pregevole fattura si può attribuire alla scuola napoletana del Settecento, in seguito fu adornata di mitra d'argento indorata, di pastorale d'argento, di anello d'oro, di croce d'oro con diamanti e mezza luna d'argento, che simboleggia la protezione del santo contro l'epilessia.
Lo spadino che pende dal braccio fu donato dai soldati pagoveianesi del 40° Reggimento di Fanteria che, nella prima guerra mondiale, andarono a combattere sul Carso.
Il culto di San Donato a Pago Veiano è molto antico, forse quanto il paese stesso.
comunicato n.172307
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