Angela Pignatiello si laurea in Medicina e Chirurgia. Chiude cosi' un percorso sognato sin da piccola quando immaginava di poter curare il nonno
Ha completato il corso di studi con un'importante tesi sperimentale in "Frequenza e rilevanza delle calcificazioni nelle neoplasie pancreatiche alla Tc senza mezzo di contrasto: Un contributo per la diagnosi differenziale e per il management clinico piu' appropriato". La soddisfazione di mamma Anna Rita Russo
Redazione
Il percorso di Angela Pignatiello (foto) giovane originaria di Arpaise e residente a Benevento è culminato, a soli 25 anni, in un traguardo prestigioso, la laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e la lode.
"Questa storia - scrive in una nota inviata alla Stampa, Anna Rita Russo, docente e già consigliere comunale a Palazzo Mosti - è cominciata molto prima quando era solo una bambina dagli occhi vivaci e dalla mente già proiettata al futuro.
Già allora tra le braccia del nonno Mario, Angela sognava di diventare medico: "Ti curerò io, nonno", gli diceva con dolcezza e convinzione.
Non erano solo parole d'affetto, ma la prima manifestazione di una vocazione profonda nutrita giorno dopo giorno da curiosità, studio e amore per la conoscenza.
Come docente e madre, ho potuto seguirla da vicino. Angela ha sempre studiato con passione non per dovere, ma per il desiderio autentico di capire, di andare a fondo e di aprire nuove finestre sul mondo.
La sua determinazione era evidente anche tra i banchi del Liceo Classico "Giannone" di Benevento, dove ha conseguito il diploma con 100/100.
Il cammino non è stato privo di ostacoli. Come tanti ragazzi anche Angela ha dovuto affrontare il difficile test di ammissione a Medicina e al primo tentativo non è riuscita a entrare. Ma non si è arresa.
Ha vissuto quell'anno alla facoltà di Farmacia della Sapienza di Roma come un'opportunità, un tempo prezioso di crescita, di apertura mentale e di maturazione personale.
L’anno successivo ha riprovato ed è entrata.
Con coraggio ha rinunciato a tutti gli esami già sostenuti, portando con sé solo la consapevolezza e la forza maturate lungo il cammino.
In poco più di cinque anni ha completato il suo percorso di studi senza mai perdere di vista il senso profondo della sua scelta. Studiare per potersi mettere a disposizione degli altri.
Oggi il suo 110 e lode è il sigillo di un percorso limpido e coerente, ma anche un simbolo per tanti giovani che sognano, lottano, cadono e si rialzano.
Angela è l'orgoglio di una famiglia, di una comunità e di una terra che sa generare eccellenze silenziose e tenaci.
Da mamma non posso che dirti grazie Angela. Ti auguro di conservare sempre quella luce negli occhi, quella sete di sapere e quella dolcezza forte che ti appartiene.
Che tu possa essere un medico attento e umano. Ovunque andrai porta con te la tua verità, il tuo sorriso e il tuo cuore grande.
Ti voglio bene, mamma".
comunicato n.171660
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