Il Coordinamento Cittadino della Lega di Benevento, in una nota, ha espresso solidarieta' ai lavoratori della Trotta Bus
Ancora una volta, in dispregio della legge l'azienda continua a non versare le quote del fondo di previdenza integrativa "Priamo" ai lavoratori. Chiesta la revoca delle deleghe all'assessore Ambrosone
Redazione
Il Coordinamento Cittadino della Lega di Benevento, in una nota, ha espresso solidarietà ai lavoratori della Trotta Bus che gestisce il trasporto pubblico locale.
"Ancora una volta, in dispregio della legge - si legge - Trotta Bus continua a non versare le quote del fondo di previdenza integrativa "Priamo" ai lavoratori provocando un danno a coloro che vanno in pensione e non si trovano dette quote: con alcuni lavoratori che sono stati costretti ad intraprendere azione giudiziaria nei confronti di Trotta Bus e, nonostante sentenze favorevoli, non si vedono ancora riconosciute dette somme.
Lo stesso dicasi per la mancata comunicazione, obbligatoria per legge, degli Uniemens da parte di Trotta Bus che penalizza i lavoratori ai fini del calcolo dei contributi e della pensione.
La posizione del Comune di Benevento, per esso dell'assessore delegato Ambrosone, il cui figlio è stato assunto alcuni fa da Trotta, è indifendibile: piuttosto che difendere i sacrosanti diritti dei lavoratori fanno i difensori di fiducia della società Trotta Bus.
E' l'ennesimo fallimento dell'Amministrazione Mastella nel campo del trasporto locale: la Lega sollecita l'Ispettorato del Lavoro di Benevento per fare immediata luce su tale incresciosa situazione e consiglia al sindaco Mastella di voler revocare la delega all'assessore Ambrosone in evidente conflitto d'interessi".
comunicato n.171501
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