A Cusano Mutri si e' svolta la Giornata di Prevenzione Nefrovascolare
L'evento si e' svolto alla presenza di Carlo Labagnara, presidente dell'associazione "Gli Amici del Cuore" di Guardia Sanframondi
Redazione
A Cusano Mutri si è svolta la Giornata di Prevenzione Nefrovascolare.
Alla presenza di Carlo Labagnara, presidente dell'associazione "Gli Amici del Cuore" di Guardia Sanframondi, "motore" dell’apparato medico installato nella sede della Protezione Civile di Cusano, gli specialisti Giovanni Pigna, Remo Luciani, Antonio Renna ed Aureliano Ciervo hanno condotto, secondo un percorso prestabilito, visite di screening per la prevenzione dei principali fattori di rischio della malattia nefrovascolare.
"Particolare merito - si legge nella nota inviata alla Stampa - va anche dato alla proficua organizzazione gestita dall'assessore Petrillo e dal consigliere con delega alla Salute Franco quali autorità amministrative locali in rappresentanza del sindaco, Pietro Crocco, fortemente incline alla realizzazione di queste Giornate per un supporto ulteriore alla già attenta e capillare medicina di base in tema di prevenzione.
Giovanni Pigna, PhD per le Malattie dei Lipidi, ha redatto una scheda di valutazione del punteggio di rischio cardiovascolare grazie ad un'anamnesi mirata ed in base ai dati analitici mostrati.
I dottori Luciani, specialista nefrologo, e Renna, specialista neurologo, hanno rispettivamente eseguito ecografie renali e dei vasi carotidei ed Aureliano Ciervo, ricercatore nutrizionista, ha chiuso il percorso di ciascun paziente con sapienti suggerimenti per la corretta alimentazione e stile di vita, arricchendo ulteriormente dei parametri biometrici tutte le informazioni ottenute.
La sintesi "clinica" della giornata ha ragionevolmente confermato l'attenzione già riposta verso ipertensione arteriosa, diabete e dislipidemia da parte della polazione ovviamente sostenuta in maniera estremamente soddisfacente dalla medicina generale ed ha evidenziato in alcuni casi solo la necessità di essere ulteriormente incisivi sulla riduzione di alcuni fattori di rischio residuo, peraltro in coloro che alla valutazione strumentale già mostravano ed hanno confermato segni di ateromasia carotidea ed impegno renale.
Condita da una piacevole sensazione di gentilezza e forte rispetto da parte della comunità di Cusano è stata praticata quella medicina più vera e più utile adottando, al di là dei necessari criteri scientifici, principi di ascolto e comprensione verso coloro che indubbiamente avranno trascorso una domenica divertente ed utile".
comunicato n.170796
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