Calcio, Serie C: Si dovra' interrompere prima o poi il sortilegio caduto sul Benevento. La vittoria manca dallo scorso 5 gennaio
Ci provera' domani contro il Picerno. Convocati in 23. Recuperano Acampora e Berra. Non ci sono Ferrara e Nunziante. Auteri: Da qui alla fine credo che faremo prestazioni all'altezza e sono convinto che i risultati ci daranno ragione
Nostro servizio
Si dovrà interrompere prima o poi il sortilegio caduto sul Benevento Calcio che non vince una partita dallo scorso 5 gennaio quando battè in rimonta il Catania per 3-2.
I ragazzi di Gaetano Auteri ci proveranno domani, lunedì 24 marzo, alle 20.30, nel match casalingo contro l'Az Picerno che segnerà il ritorno in campo della Strega dopo il forzato turno di riposo della scorsa settimana per la mancata disputa del match contro la Turris.
Strega che vorrà approfittare anche del pareggio nello scontro diretto tra Catania e Crotone.
Alla vigilia del match, è intervenuto il tecnico Auteri che, nella consueta conferenza, ha illustrato i temi della partita.
"Nel complesso - ha detto - la condizione fisica è buona ed il gruppo sta bene.
La condizione mentale, invece, qualche ragazzo un po' più giovane l'ha accusata e va aiutato da quelli più grandi. Non si può essere allegri, quando non vinci da tanto tempo.
La cosa che fa la differenza è la voglia di trovare le soluzioni e migliorarsi, ho visto questo atteggiamento anche se a volte viene meno ma quando si giocano le gare sono convinto che la mia squadra avrà sempre la voglia di dominare.
E' come se dovessimo fare un altro campionato, dobbiamo avere orgoglio che è fondamentale e dignità.
Dobbiamo fare partite di grandi livello, siamo in grado di farlo e questo è l'obiettivo.
I risultati sono una conseguenza di quello che fai.
Con il Crotone non è stato così, avremmo meritato di vincere ma appartiene al passato: pensiamo a domani.
Da parte di tutti, mi aspetto la voglia di andare oltre i limiti, oltre le nostre potenzialità, sia da parte di chi verrà scelto per giocare dall'inizio che da chi subentrerà.
Affrontiamo una squadra che ti fa spendere molto, dobbiamo essere pronti sia coralmente che individualmente per fronteggiare questo tipo di situazioni
In queste partite dobbiamo andare oltre i bisogni e i desideri individuali, che devono essere presenti ma ci dobbiamo arrivare attraverso il collettivo.
Perlingieri è lo stesso ragazzo di prima, forte e con un percorso importante.
Non è un problema che si può avere ma la capacità di trovare le soluzioni dentro di sé: lui ha questa capacità.
Non abbandono nessuno, so che ci sarà bisogno di tutti.
Forse domani potremmo cambiare qualcosina, ma solo nelle scelte iniziale.
In questi giorni di lavoro, ho trovato disponibilità, andare oltre e avere orgoglio e dignità individualmente e collettivamente è fondamentale.
Con il Crotone abbiamo giocato un'ottima partita e loro in questo momento sono quarti e in crescita.
Non vinciamo da tanto tempo ma dobbiamo mettere da parte e trovare le soluzioni: sono convinto che le troveremo.
Quello che dovremo fare è mettere i presupposti per creare occasioni importanti sotto il profilo della pericolosità.
Dobbiamo andare alla ricerca di questo, poi l’auspicio è che nelle situazioni che saremo in grado di realizzare possiamo tornare a essere risolutivi.
Al di là di questi aspetti, dobbiamo giocare da squadra e andare oltre con orgoglio, tenendo sempre presente una grande dignità che sul piano intellettivo ci deve guidare tutti.
In alcuni momenti anche sotto questi aspetti si cresce e si diventa più uomini.
Abbiamo preparato la partita sotto tutti i punti di vista, lo faremo anche domattina nell'ulteriore rifinitura.
Sappiamo l’avversario che affrontiamo e che partita fare.
L'obiettivo che ci dobbiamo porre in queste cinque partite che ci separano dalla fine del campionato è quello di ottenere il massimo.
Affrontiamo squadre che hanno obiettivi importanti, dobbiamo avere la voglia di misurarci e penso che abbiamo le nostre carte da giocarci, a patto che ci sia quest'unità di intenti a cui facevo riferimento prima.
Abbiamo le armi per fare prestazioni importanti contro chiunque, poi non è che sempre ti può dire male.
Deve esserci una componente mentale ed emotiva importante.
Da qui alla fine credo che faremo prestazioni all'altezza e sono convinto che i risultati ci daranno ragione: giocheremo con impegno, motivazioni, qualità, provando a ritrovare giocatori che finora hanno dato meno di quello che possono dare.
Vedo da parte di tutti grande predisposizione.
Sulla situazione degli infortunati, Berra è in grado di giocare più di Meccariello, che è reduce da un recupero più lungo, dall'inizio. Nel subentrare è un altro aspetto.
Questi dieci giorni di lavoro sono stati importanti da questo punto di vista.
Sul pubblico, dico che in qualsiasi ambiente, quindi anche nel calcio, le cose vanno bene quando ognuno svolge bene il proprio compito.
Non ho niente da chiedere ai tifosi, che cosa potrei chiedergli? Se fai bene ti applaudono, se li deludi sono delusi.
Se in questo momento i tifosi sono delusi siamo noi a dovergli fare cambiare idea.
Come? Attraverso le prestazioni. Ognuno deve stare al proprio posto. Siamo noi a dover dare".
Per questa sfida, sono stati convocati 23 elementi.
Non ci saranno lo squalificato Capellini, oltre agli infortunati Nardi e Ferrara così come il portiere Nunziante ancora impegnato con la Nazionale Under 19.
Non saranno della partita nemmeno Agazzi ed i giovani Avolio e Ciurleo.
Ecco la lista: Portieri: Manfredini, Lucatelli, Giangregorio; Difensori: Berra, Meccariello, Oukhadda, Sena, Tosca, Veltri, Viscardi; Centrocampisti: Acampora, Pinato, Prisco, Simonetti, Talia, Viviani; Attaccanti: Borello, Carfora, Lanini, Manconi, Lamesta, Perlingieri, Starita.
In casa lucana, a parlare della sfida è stato il tecnico Francesco Tomei.
"Mi auguro - ha affermato - che i ragazzi ripetano la prestazione dell'andata.
Non sarà facile perché andremo a giocare su un campo difficile e ci troveremo di fronte un avversario di vertice, sebbene recentemente abbia avuto delle difficoltà.
Sarà una gara dura e combattuta, cercheremo di limitare gli errori, oltre a provare a dominare e dettare i tempi della partita.
Il Benevento è una squadra molto tecnica, quindi dovremo cercare di non lasciargli il palleggio, altrimenti si farà dura.
Non sono inusuali i loro dodici giorni di preparazione alla partita, ma è inusuale per noi dover giocare tre gare a pochi giorni di distanza l'una dall'altra.
Abbiamo avuto qualche problema per quanto riguarda gli indisponibili. Dovremo essere bravi a recuperare le energie e farci trovare pronti perché ci sarà bisogno di tutti.
Sarà fondamentale l'approccio alla partita, proprio perché per noi sarà più difficile essendo reduci da tre match ravvicinati.
Nicoletti, Energe e Bernardotto stanno recuperando, speriamo di averli a disposizione perché sarà fondamentale poter contare su tutti, anche per sfruttare al meglio i cinque cambi.
Chi giocherà in porta tra Merelli e Summa? La scelta dipende dalle situazioni e dagli allenamenti.
Entrambi i portieri hanno sempre dimostrato affidamento e cercherò di utilizzarli nel migliore dei modi, in ogni caso siamo al sicuro: sarà una scelta che non toglierà e non aggiungerà nulla alla nostra squadra.
Il pareggio subito a tempo quasi scaduto con il Monopoli non ha creato alcun contraccolpo psicologico.
Abbiamo disputato una grande prestazione e questo resta; certo, se non la chiudi può succedere di pareggiare contro una squadra forte come i biancoverdi.
In questo finale di stagione conterà sia l’aspetto nervoso che fisico, dovremo farci trovare pronti anche da questo punto di vista".
A dirigere la sfida sarà il quarto anno Giorgio Di Cicco di Lanciano.
Suoi assistenti saranno Michele Colavito di Bari e Gian Marco Cardinali di Perugia.
IV Uomo Giuseppe Rispoli di Locri.
Il fischietto abruzzese non ha mai diretto il Benevento mentre ha due precedenti con il Picerno con un pareggio contro la Cavese in questa stagione ed una vittoria, in Serie D, contro il Pomigliano nella stagione 2017-2018.
comunicato n.169790
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