Calcio a 5, Serie A: Inizia con una sconfitta il nuovo corso del Benevento 5 targato Fausto Scarpitti
Nella trasferta di Pesaro, dopo un buon primo tempo, i sanniti hanno ceduto il passo agli avversari
Redazione
E' partito con una sconfitta il nuovo corso del Benevento 5 targato Fausto Scarpitti.
I giallorossi non sono riusciti a sbloccarsi lontano dal PalaTedeschi ed hanno ceduto il passo a Pesaro, perdendo per 4-1 nel campionato di Serie A.
Venendo alla cronaca, al debutto sulla panchina giallorossa, il tecnico opta per il starting five composto da Marchesano, Botta, Xitao, Arvonio e Lolo Suazo.
La prima occasione è per Pesaro con Barichello: sterzata del numero ventiquattro, attento Marchesano.
Il match si sblocca al 13' con un gran gol in girata di Saponara.
I giallorossi iniziano a creare e macinare azioni: Arvonio imbecca Botta che tenta il lob davanti a Ricordi che si salva.
L'estremo difensore è chiamato agli straordinari su un sinistro velenoso di Ramon.
La compagine campana mette sotto pressione il Pesaro e trova meritatamente il pareggio con Lolo Suazo, imbeccato da uno splendido assist di Ramon.
Dura poco, però, la gioia ospite perché Barichello manda le squadre al riposo sul 2-1 con un gran gol.
Ad inizio ripresa Pesaro mette la freccia: Barichello va via in fascia e serve Taurisano che in girata batte Marchesano per il doppio vantaggio locale.
Il numero diciannove del Pesaro sfiora la sua doppietta personale con il pallone che lambisce il palo e termina sul fondo.
Occasione Benevento con Colletta, attento Ricordi.
La squadra di Bargnesi spinge sull'acceleratore e va ad un passo dal 4-1 con Barichello prima e Witting poi.
Un tacco pericoloso di Titon sotto porta è l'occasione del Benevento di tornare in partita.
Scarpitti ricorre al power-play ma subisce il 4-1 definitivo di Wittig che chiude l'incontro.
Si chiude, quindi, con una sconfitta il 2024 del Benevento 5.
I giallorossi torneranno in campo il 10 gennaio ancora in trasferta sul campo dell'Ecocity Genzano.
"Usciamo dal Palasport di Pesaro con l'amaro in bocca perché nonostante un buon primo tempo, giocato alla pari, se non meglio dei padroni di casa, abbiamo chiuso sotto 2-1", ha commentato Scarpitti.
"Quel gol a pochi secondi dall'intervallo ha condizionato l'approccio avuto nel secondo tempo dove non siamo riusciti a fare altrettanto bene.
Sapevamo che si trattava di una trasferta insidiosa e con poco tempo per lavorare con la squadra da parte mia.
Ora avremo più tempo e ci dovremo mettere subito sotto per riuscire a crescere per migliorare la nostra classifica".
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