Sulla carenza idrica il vice presidente della Regione cerca di tranquillizzare la gente con 100 milioni da distribuire, forse con la scheda elettorale
Se cosi' fosse allora auguriamoci che le elezioni si facciano ogni anno. Il senatore di "Fratelli d'Italia" Domenico Matera al consuntivo dell'anno che sta per finire affronta le varie vicende tra cui quella dell'acqua. Che succedera' nel Consiglio provinciale dove i mastelliani non hanno piu' la maggioranza? Arrivera' un segnale certo e netto agli elettori di questo radicale mutamento? Non e' detto... Poi su Mastella ha detto che e' un personaggio politico che sa guardarsi attorno. In questo e' simile a Francesco Rubano e potrebbero anche trovare la quadra
Nostro servizio
Domenico Matera è giunto con una quarantina di minuti di ritardo alla Conferenza Stampa convocata per un consuntivo di fine anno e la colpa l'ha data, e così sarà, al traffico di queste ore dovuto anche alla presenza di supermercati e scuole nel perimetro urbano.
Si pagano discutibili scelte a carattere urbanistico, ha detto il senatore di "Fratelli d'Italia", dando l'impressione che si sarebbe trattato di una Conferenza all'assalto di temi locali ma in larga parte non è stato così e noi abbiamo cercato di riportare l'attenzione su fatti locali puntando sulla mutata maggioranza alla Provincia, con poca fortuna.
Ma di questo ne parliamo appresso.
Dunque, Matera ha parlato della legge finanziaria consistente in circa 30 miliardi di euro.con buone proposte che privilegiano le fasce più deboli come è tradizione, peraltro, della Destra Sociale, ha detto il senatore che aveva accanto Rosetta De Stasio della Destra storica sannita, che annuiva.
Il nostro capo del Governo, Giorgia Meloni, ha ridato dignità all'Italia ed agli italiani.
Poi tra gli argomenti trattati c'è stato quello della Sanità che Matera ha ribadito essere di esclusiva competenza delle Regioni. Il Governo ci mette i soldi ma chi decide e sceglie è la Regione e nel nostro caso il presidente Vincenzo De Luca.
I miliardi assegnati alla Campania superano adesso gli 11 miliardi di euro avendo aumentato lo stanziamento di 400 milioni di euro.
In Campania c'è una emergenza che riguarda i medici e non si può affrontare una situazione straordinaria con mezzi ordinari.
Siamo contro i cosiddetti medici gettonisti, pagati a 100 euro l'ora.
Ho scritto al presidente De Luca sulla vicenda della Sanità.nel Sannio. Non so se ha letto la mia lettera ma certamente non mi ha risposto.
A San Bartolomeo in Galdo, ha detto Matera con accanto il sindaco, neo acquisto, Carmine Agostinelli, l'Ospedale non riesce ad operare come dovrebbe perché è senza medici.
Poi il senatore ha parlato delle problematiche sui trasporti ricordando che le cose belle di Benevento non possono essere viste perché da 5 anni oramai è bloccata la linea che collega Benevento a Napoli la cui riapertura è continuamente rinviata di sei mesi in sei mesi.
I sindaci di Bonea e di Bucciano si sono trovati costretti a chiedere le dimissioi del presidente ed amministratore delegato dell'Eav, Umberto De Gregorio.
Relativamente all'emergenza idrica ha parlato di carenze che si manifestano anche in queste ore.
Abbiamo reti colabrodo e siamo senza una programmazione per la loro rigenerazione.
Ora il vice presidente Buonabitacola cerca di tranquillizzare la gente offrendo 100milioni di euro da distribuire forse con la scheda elettorale, ha detto con ironia Matera.
Se così fosse allora auguriamoci che le elezioni si facciano ogni anno.
Relativamente ai Congressi stabiliti dal partito nazionale, Matera ha detto che nel Sannio si è partiti con 7 tesserati. Oggi essi sono 1.360 mentre lo scorso anno ne erano 900.
Non costringiamo nessuno a prendere la tessera. Rosetta De Stasio mi ha chamato per tesserarsi.
Sui 1.360 sin qui associati, ben 120 sono amministratori comunali.
Non siamo il partito degli eletti ma preferiamo essere quello degli elettori.
Ultimata la relazione di Matera, nello spazio dedicato alla domande dei giornalisti abbiamo chiesto di poter spostare l'attenzione più su fatti locali e quindi abbiamo chiesto se ci saranno segnali inequivocabili di un mutamentio di rotta alla Provincia dove i mastelliani, con il passaggio di Agostinelli con i meloniani, non hanno più la maggioranza.
Nello scorse sedute consiliari il sindaco di San Bartolomeo in Galdo, dopo aver preso posto tra i banchi nella minoranza, ha votato deliberazioni importanti, riguardanti variazioni al bilancio ad esempio, con una astensione in quanto, dichiarò in aula, che quegli atti aveva contribuito a porli in essere e che quindi ora non poteva disconoscerli, per coerenza.
Ora però, abbiamo detto noi, parliamo di un Bilancio di previsione competamente nuovo e che si riferisce all'anno prossimo.
Che faranno i due consiglieri provinciali di "Fratelli d'Italia? Lo approveranno o lo faranno passare comunque anche senza il voto favorevole?
Ci ha risposto Agostinelli dicendo che non vogliono assumere una posizione asettica o imboccare un vicolo cieco.
Il presidente, per legge, non è possibile sfiduciarlo, ha detto Agostinelli e dunque noi ragioneremo su ogni singolo provvedimento al nostro esame.
Siamo pronti anche a votare positivamente i provvedimenti se ne varrà la pena.
Sin qui Agostinelli.
Una posizione da rispettare ma politicamente discutibile, secondo noi.
Il popolo, gli elettori ed i potenziali tali, hanno bisogno di segnali certi ed inequivocabili.
In politica si agisce anche con gesti e sin qui, alla Provincia, da questo punto di vista, non appare essere mutato nulla.
Vedremo che succederà nella seduta del prossimo 30 dicembre.
Ad intervenire è stato ancora Matera che ha sottolineato che a livello locale, lavoreremo per un Centrodestra unito.
Su questa posizione c'è sinergia ma ciascuno di noi poi si caratterizza con il dato locale.
Comunque sia gli avversari stanno dall'altra parte.
Non siamo competitivi con i partiti dell'alleanza e non lavoriamo necessariamente per mettere bandierine.
Nel nostro partito c'è spazio e gloria per tutti.
Se dovesse occorrere sono pronto a candidarmi anche perché i sindaci non possono farlo in ragione della legge regionale voluta da De Luca.
Agostinelli, Roviezzo, possono candidarsi ma devono dimettersi dalla carica di sindaco almeno 3 mesi prima delle elezioni.
Alle ultime elezioni regionali del 2020 sono stato il primo nel Centrodestra campano ma non sono stato eletto.
Questo però con ogni probabilità mi ha fruttato la candidatura sicura al Senato.
Benevento è penalizzata perché può eleggere solo due consiglieri regionali.
Ricordiamo, ha detto ancora Matera, che Fernando Errico venne eletto (e qui il sindaco Arturo Vernillo ha detto: Io non lo votai...) ma il seggio se lo prese Caldoro, candidato presidente non eletto.
Matera ha insisto, infine, nel dire che le elezioni regionali del prossimo anno rappresentano la madre di tutte le battaglie per poi sperare nella roulette russa.
Questa è una chiamata alle armi a tutti quelli che hanno a cuore le sorti di Benevento e della Regione Campania.
Poi Matera ha fatto una battuta rivolta ai due giornalisti presenti in sala: Ma come non mi fate domande su Mastella?
Ed allora lui ha confermato di essere alternativo al sindaco di Benevento che è un personaggio politico che però sa guardarsi attorno.
In questo è simile a Francesco Rubano e potrebbero anche trovare la quadra.
Non siamo contro nessuno, ma non preghiamo nessuno, ha concluso Matera.
Subito dopo c'è stato il brindisi con gl auguri di buone feste.
comunicato n.168075
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