E' il tema del convegno svoltosi a Palazzo Paolo V
Redazione
Il IV Convegno Medico organizzato dalla Mutua Cesare Pozzo, in collaborazione con l'associazione 50&Più, ha affrontato il tema: "Gerontologia, la scienza del vecchio giovane".
L'appuntamento si è tenuto a Palazzo Paolo V.
Ha presieduto all'evento Teresa Mastantuono, presidente dell'Associazione 50&Più.
Ha partecipato il componente del Consiglio di Amministrazione nazionale e responsabile della Macroare Sud della Mutua Cesare Pozzo, Rosalba Lasorella.
Il ruolo di moderatore è stato impegnato da Maurizio Pizzella.
Sono stati presenti, inoltre, il vice presidente della Cesare Pozzo regionale, Genesio De Luca, il segretario dell'Associazione 50&Più, Rosetta Coico e la responsabile provinciale Benevento-Avellino della Cesare Pozzo, Ornella Aquino.
Sono intervenuti: il geriatra Gennaro Lerro; il nutrizionista Francesco De Paola; la psicologa Annamaria Tecce; la psicoterapeuta, suor Rosa.
Il convegno, che ha affrontato un tema più che mai attuale, è stato aperto dall'assessore alla Mobilità del Comune di Benevento, Luigi Ambrosone, che ha portato i saluti del sindaco, Clemente Mastella, e dell'amministrazione comunale.
Ambrosone ha sottolineato l'importanza di preservare lo stato di salute con uno stile sano di vita nonché il ruolo rilevante delle associazioni che si preoccupano ed occupano di questo tema.
A tal proposito, ha preso la parola Rosalba Lasorella, informando i presenti delle finalità della Società Mutuo Soccorso, un Ente del Terzo Settore che opera senza fini di lucro.
Con il contributo del moderatore Pezzella è stato, quindi, invitato a prendere la parola Gennaro Lerro, geriatra, che, con professionalità e capacità, ha spiegato ai presenti, la differenza tra Geriatria e Gerontologia.
Quest'ultima, infatti, accoglie sinergicamente il contributo della geriatria, medicina di base, psicologia, fisioterapia, scienza della nutrizione in quanto ha come scopo quello di migliorare le condizioni psico-fisiche dell'anziano, rendendolo quanto mai autonomo, motivato e vivo.
A seguire l'intervento di Francesco De Paola che ha suggerito degli accorgimenti semplici da attuare quotidianamente nella dieta dell'anziano o diversamente giovane, quale ridurre la quantità di carboidrati o meglio privilegiare farine antiche non raffinate, in quanto il grano "creso" può, con il tempo, causare infiammazioni intestinali.
All'argomento ha partecipato anche la platea degli ascoltatori presenti in sala che ha formulato diverse domande per avere consigli e suggerimenti.
La sfera della psicologia che interessa la gerontologia è stata trattata da Tecce che ha rappresentato l'importanza del mantenimento del ruolo attivo dell'anziano, dell'importanza di sollecitare la memoria, dell'importanza delrapporto nipoti-nonni.
Suor Rosa poi, psicologa e psicoterapeuta, ha sottolineato come l'amore gli affetti dei familiari, degli amici contribuiscono al buon stato di salute dell'anziano che non si deve sentire compassionato ma amato.
"L'anziano - ha detto - ha bisogno di uno sguardo amorevole, di un gesto caro e rispettoso e noi tutti, a partire dai familiari, dalle associazioni alle residenze che li ospitano, a tutta la società, dobbiamo impegnarci a dare un contributo più efficiente per raggiungere tali obiettivi.
La nostra società è invecchiata con poche nascite, quindi spetta a noi tutti mettere in campo tutte le azioni affinchè l'anziano sia sempre più "giovane".
La serata si è conclusa con il saluti di Rosetta Coico, segretario dell'Associazione 50&Più, che ha auspicato la programmazione di altri eventi a servizio della collettività.
comunicato n.167470
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