Portale multimediale d'informazione di Gazzetta di Benevento

 

stampa

letto 907 volte

Benevento, 06-11-2024 11:32 ____
I risvolti che nel Sannio la nuova legge regionale potra' avere sulle candidature alla prossime elezioni
Interviene il commissario provinciale dell'Udc, Antonio Verga
Redazione
  

Sui risvolti, anche nel Sannio, che la nuova legge regionale potrà avere sulle candidature alla prossime elezioni, interviene il commissario provinciale dell'Udc di Benevento, Antonio Verga (foto).
"La nuova legge elettorale approvata dal Consiglio regionale della Campania con i voti della sinistra - scrive - avrà notevoli risvolti sul piano della rappresentanza nella prossima tornata elettorale, prevista per ottobre 2025 a meno di possibili "coup de théâtre" da parte del presidente De Luca, non nuovo a trovate sorprendenti come nel caso del braccio di ferro intrapreso con il suo partito qualora non dovesse piegarsi a suo favore.
I sindaci dei piccoli Comuni fino a 5.000 abitanti, in Campania sono circa 340 su 550 per l'esattezza 338 e in provincia di Benevento sono la stragrande maggioranza cioè 70 su 78, non potranno più candidarsi.
La nuova legge, infatti, sbarra la strada ai sindaci della Campania e del Sannio, poiché è stato approvato lo stop alla candidatura per tutti i primi cittadini in carica, salvo che gli stessi non si dimettano dall'incarico almeno tre mesi prima delle elezioni.
Un altro capolavoro della maggioranza di sinistra alla Regione è stata l’introduzione della soglia di sbarramento regionale del 2,5% per accedere alla assegnazione dei seggi all'interno delle liste.
Tradotto in parole semplici, significa che, a differenza di quanto accaduto negli anni passati, ciascun partito dovrà mettere in campo liste equilibrate e competitive in tutte e cinque le circoscrizioni provinciali per partecipare al riparto dei consiglieri.
L'ultimo tassello di sdoganamento approvato dai consiglieri di sinistra riguarda l'introduzione della norma che consentirà al consigliere regionale di poter essere nominato assessore evitando le dimissioni attraverso l'istituto della sospensione fino al termine dell'incarico.
Insomma, la maggioranza consiliare di sinistra ha immaginato di approvare una legge in "autotutela" dopo i disastri compiuti in questi nove anni di governo nei trasporti, sanità, acqua, infrastrutture, tutela della vita, sostegno alle famiglie e ai soggetti più deboli della società, temi sui quali il centro destra ed in particolare l'Udc è impegnato a difendere la propria storia i propri valori e i quattro pilastri della Dottrina Sociale della Chiesa che sono lo sviluppo, la solidarietà, la sussidiarietà, la destinazione universale dei beni, per poter raggiungere l’obiettivo fondamentale del bene comune dei cittadini".

comunicato n.167129




Società Editoriale "Maloeis" - Gazzetta di Benevento - via Erik Mutarelli, 28 - 82100 Benevento - tel. e fax 0824 40100
email info@gazzettabenevento.it - partita Iva 01051510624
Pagine visitate 641995665 / Informativa Privacy