Arbitro: Giuseppe Mucera di Palermo Assistenti: Pio Carlo Cataneo di Foggia e Daniel Cadirola di Milano IV Uomo: Leonardo Di Mario di Ciampino Reti: 8' Perlingieri, 11' Tosca, 25' Lamesta Ammoniti: Cuccurullo (S); Viscardi (B) Angoli: 3-2 Recupero: 1' pt; 5' st Note: Osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Nino Fiorile, storico capitano della squadra di casa che conquistò la promozione in Serie B nel 1971, deceduto nei giorni scorsi.
E' arrivato quel cambio di passo in trasferta che tutti si aspettavano dal Benevento Calcio.
Con una prestazione super e senza sbavature, la Strega ha espugnato il campo del Sorrento che, come noto, gioca le sue partite casalinghe a Potenza.
Una gara che i giallorossi hanno chiuso dopo appena venticinque minuti con le reti di Perligieri, Tosca e Lamesta che hanno sancito la supremazia dei ragazzi di Gaetano Auteri che, anche lontano dal "Ciro Vigorito", hanno fatto vedere quel calcio bello e divertente che viene proposto nelle gara casalinghe.
La squadra sta crescendo, come da tempo il suo allenatore sta dicendo, e lo ha dimostrato anche fuori casa, suo tallone d'Achille fino a quest'oggi.
Personalità, nessuna paura o condizionamento hanno arricchito la prestazione di una compagine che sta imparando a conoscere tutta la propria forza e le proprie potenzialità, rendendola una vera e propria corazzata difficile da abbattere.
Un gruppo che sa bene il momento in cui attaccare ed offendere, quello in cui deve gestire ed anche quello dove deve soffrire potendo contare su un portiere, Alessandro Nunziante, che, nonostante la giovane età, gioca come un veterano e si fa trovare pronto in qualsiasi momento dell'incontro, proprio come accaduto questo pomeriggio nello sventare un paio di minacce portate dall'ex Don Bolsius.
Insomma, le premesse ci sono tutte per divertirsi in questa stagione che, si spera, possa essere quella del rilancio dopo anni di delusioni.
Venendo alla cronaca, Auteri conferma l'undici che la settimana scorsa aveva strapazzato il Latina con Oukhadda, Berra, Tosca e Viscardi davanti a Nunziante.
Talia e Prisco sulla mediana con Lamesta, Manconi e Simonetti dietro la punta che è Perlingieri.
Nel Sorrento, Barilari sceglie il 4-3-3 con tutti gli ex in campo a cominciare da capitan Fusco al fianco di Blondett in difesa, Cuccurullo in un centrocampo che è completato da Cangianello e De Francesco, infine Bolsius a formare il terzetto offensivo con Guadagni e Musso.
Ci impiega poco il Benevento a passare in vantaggio, dopo otto minuti di gioco, con Perlingieri che sfrutta al meglio un traversone dalla sinistra di Viscardi stoppando la sfera, girandosi e calciando con un diagonale che batte Del Sorbo.
Ospiti che trovano il raddoppio all'11' sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Lemesta su cui svetta di testa Tosca con il pallone che si insacca.
Sulle ali dell'entusiasmo un minuto più tardi con Simonetti il Benevento va in gol anche per la terza volta ma non viene convalidata per fuorigioco dello stesso.
Solo al 17' il Sorrento riesce ad imbastire un'azione pericolosa, sfruttando al meglio un errore in fase di disimpegno da parte di Viscardi, con Bolsius il quale calcia di sinistro e Nunziante in tuffo mette in calcio d'angolo.
Padroni di casa ancora avanti con Guadagni che, con un colpo di tacco, impegna l'estremo difensore di casa.
Al 24' ci prova ancora Bolsius dalla distanza ma Nunziante non è da meno e respinge.
Sulla ripartenza, Lamesta, servito da Manconi, sulla destra si invola, entra in area e fa partire un tiro a giro che, deviato da Colombini, beffa Del Sorbo.
Alla mezz'ora, nuovo sussulto del Sorrento con De Francesco che ci prova dalla distanza con il pallone che finisce di poco fuori.
Prima della fine della frazione, è Guadagni ad impensierire Nunziante di testa con l'estremo difensore che blocca la sfera.
La ripresa vede un Benevento in modalità risparmio energetico, tutto proteso alla gestione dell'incontro.
Nonostante tutto, ci prova e va vicino alla rete con Simonetti con la conclusione dalla sinistra che finisce di poco sopra la porta.
Ancora l'esterno scuola Roma che ci prova al 14' dalla sinistra con il pallone che finisce sopra la traversa.
Colangiuli per Guadagni è il primo cambio per i padroni di casa, mentre nella Strega ci sono Viviani ed Acampora per Lamesta e Musso.
Ulteriori ingressi vedono Polidori, Lops e Carotenuto prendere il posto di Musso, Cuccurullo e Colombini per i costieri, mentre tra i giallorossi ci sono Ferrara e Lanini per Viscardi e Perlingieri.
I nuovi elementi in campo offrono una nuova linfa alla partita.
Al 33' c'è un'importante occasione per i rossoneri di casa per accorciare le distanze con Colangiuli che entra in area e tira a botta sicura con il pallone che sbatte sulla traversa.
Al 35' Manconi, lanciato a rete, manda il pallone incredibilmente fuori.
Al 37', invece, Polidori riceve in verticale e di sinistro calcia con Nunziante che respinge di piede.
Il finale di partita vede uno stacco di testa di Berra, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, andare di poco sul fondo, mentre una verticalizzazione di Talia per Lanini vede la conclusione dell'ex Reggiana finire di poco fuori.
Per il Sorrento è il giovanissimo Esposito, classe 2008, da poco in campo per Bolsius, ad impensierire Nunziante che si salva dalla capitolazione.
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
"Abbiamo disputato una gara continua, approcciando bene sin dall'inizio.
Abbiamo accorciato bene, aggredendo coralmente, giocando, costruendo e creando occasioni importanti e siamo stati bravi a concretizzarle.
La squadra mi è piaciuta anche nella gestione, a parte piccoli momenti, ma la nostra attitudine è di essere un po' frenetici ma questa è una partita che ci dà ulteriore convinzione.
Per quanto riguarda le scelte, Tosca è già da un po' che sta bene ma anche chi non sta giocando è importante.
Per Viscardi vale lo stesso discorso ma a me piace parlare della squadra che ha fatto una prestazione importante, gestendola bene e riducendo al minimo i rischi, a parte qualche occasione concessa al Sorrento.
Abbiamo intrapreso una via e oggi questa partita conferma che siamo sulla strada giusta, perché abbiamo aumentato la continuità del nostro modo di giocare fuori casa.
Ho a disposizione un gruppo sano, che ha voglia di lavorare e che ha qualità, ma in questo campionato ne deve passare ancora di acqua sotto i ponti, quindi ci sarà da faticare parecchio.
Per quanto riguarda Viscardi, per lui è stato uno stop precauzionale, dovrebbe essere solo un affaticamento".
Enrico Barilari, allenatore Sorrento
"Dobbiamo tener conto del valore dell'avversario. Loro sono partiti forti e hanno concretizzato subito le occasioni create.
Peccato per i tanti gol subiti, dobbiamo provare a correggere soprattutto gli errori su palla inattiva.
In quei primi venticinque ci sono state paradossalmente le opportunità per riaprirla ma non siamo stati fortunati mentre nel secondo tempo siamo stati più equilibrati cercando di trovare l'episodio favorevole che non è arrivato.
Sono felice per l'esordio di Mattia Esposito, non gli ho regalato niente e le sue qualità si sono viste anche nei pochi minuti in cui ha giocato".
comunicato n.166781
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