Calcio, Serie C: Sara' un Latina alla ricerca di punti quello che verra' domani a Benevento
Per la Strega c'e' la necessita' invece di vincere per confermarsi in vetta alla classifica. Convocati in 24. Tornano Acampora e Meccariello. Gaetano Auteri: Sara' un bel test e noi abbiamo voglia di conferme
Nostro servizio
Un'altra sfida importante attende il Benevento Calcio, dopo il mezzo passo falso compiuto nella partita di Messina.
Per la Strega ci sarà il Latina degli ex Riccardo Improta e Tamir Berman.
Dopo molto tempo si tornerà ad una sorta "normalità" che sa tanto di calcio di una volta con la partita che si disputerà di domenica, alle 15.00; una bella abitudine di cui ci eravamo dimenticati poiché costretti, il più delle volte, a match serali anche nel periodo invernale.
La squadra sannita ci giunge con la necessità di dover vincere per confermarsi in vetta, contro un avversario che, di contro, è obbligato a fare punti vista la situazione precaria di classifica con il proprio tecnico, Pasquale Padalino, che è a rischio.
Gaetano Auteri ha così presentato l'avversario: "Il Latina non ha ottenuto molti punti ma i contenuti tecnici non mancano.
Tempo fa parlavo del Potenza ma loro hanno qualcosa in più e, per noi, sarà un bel test.
Tra le partite in casa e fuori i risultati sono stati diversi ma il nostro atteggiamento è uguale.
Nel calcio non c'è nulla di scontato, le statistiche adesso non contano.
La gara l'abbiamo preparata bene contro una squadra di spessore, sappiamo cosa fare per incanalarla attraverso i nostri binari.
Abbiamo voglia di conferme, dobbiamo lavorare da squadra.
La motivazione sarà forte, oggi vedevo i ragazzi ed ero tranquillo e sereno perché il gruppo sta bene".
Sulla condizione di alcuni atleti ha spiegato: "Ferrara ha ripreso, ha lavorato bene in settimana ed è disponibile. Non so cosa farò. Comunque sta bene.
Acampora è un calciatore che già da dieci giorni lavora con noi, questa settimana l'ha fatto a pieno ritmo.
Di sicuro abbiamo un gruppo quasi al completo, a parte Pinato. Sicuramente siamo destinati a crescere e vogliamo confermarci.
Non pensiamo di essere imbattibili perché abbiamo la coscienza che ci sono anche gli altri.
C'è convinzione, si giocherà alle tre del pomeriggio e in questo momento conta anche la gestione delle risorse perché c'è un campo anomalo.
Il fatto che ci siano sedici possibilità è un arma importante".
Sulla condizioni di Perlingieri e Lanini ha spiegato: Con Perlingieri parlo quotidianamente, sono soddisfatto di quello che ha fatto finora, nonostante non abbia ancora segnato.
E' un ragazzo del 2005 e deve fare un altro percorso che è quello del diventare uomo.
Di lui posso parlare solo bene, è un ragazzo destinato a crescere.
Se impara piano piano a essere più cosciente, diventerà ancora più forte.
Per quanto riguarda Lanini, non ci sono problematiche particolari con lui.
E' un giocatore di qualità e per noi è importante, si tratta semplicemente di scelte".
Quindi, Auteri ha parlato anche degli altri elementi in "rosa": "Viviani ha anche lui delle qualità importanti, quotidianamente si allena con grande impegno.
Da allenatore sto facendo altre scelte, non c'è alcun tipo di problema, tornerà utile anche lui.
Starita è un ragazzo strepitoso, secondo me è molto migliorato rispetto a quando è arrivato. Ho stima e fiducia nei suoi riguardi.
Pinato è a Bologna per compiere ulteriori accertamenti, sembra sia stato individuato il problema: probabilmente ci sarà bisogno di un intervento.
Per quanto riguarda Nardi, fra qualche giorno riprenderà a correre, è tornato con noi e ha voluto essere in ritiro con i compagni.
Sono gesti importanti e ci ha fatto piacere rivederlo".
Infine, un passaggio anche sul torneo in corso: "E' un campionato in cui ci sono dieci-dodici squadre che è difficile battere ma non perché è un torneo livellato verso il basso.
Questo equilibrio è il campo che lo evidenzia e che secondo me rende il nostro girone il più difficile".
I convocati sono 24 con i ritorni di Acampora e Meccariello.
Non ci saranno, invece: Lucatelli, Avolio, Ciurleo, Pinato, Nardi oltre allo squalificato Pastina.
Ecco la lista: Portieri: Manfredini, Nunziante; Difensori: Berra, Capellini, Ferrara, Meccariello, Oukhadda, Sena, Tosca, Veltri, Viscardi; Centrocampisti: Acampora, Agazzi, Prisco, Simonetti, Talia, Viviani; Attaccanti: Borello, Carfora, Lamesta, Lanini, Manconi, Perlingieri, Starita.
Venendo al Latina, Padalino, nonostante i problemi accusati in settimana, avrà comunque a disposizione 24 elementi.
Non ci saranno Scravaglieri e Mastroianni ma ha inserito i difensori Cortinovis ed Edoardo Vona, nonostante entrambi siano in forte dubbio.
Non c'è, invece, il portiere titolare Zacchi poiché impegnato con la Nazionale Under 21.
Ecco la lista: Portieri: Basti, Cardinali, Civello; Difensori: Berman, Cortinovis, Di Renzo, Ercolano, Marenco, Saccani, Vona A., Vona E.; Centrocampisti: Ciko, Crecco, Di Livio, Ndoj, Petermann, Riccardi; Attaccanti: Addessi, Bocic, Capanni, Di Giovannantonio, Martignago, Improta.
Il tecnico della compagine pontina ha così illustrato la sfida: "Abbiamo delle difficoltà, soprattutto in difesa, legate agli infortuni.
Cortinovis non si è mai allenato con la squadra in settimana per via dei fastidi accusati domenica.
Vona aveva finito con i crampi e anche lui non è al meglio; a questi si aggiungono Improta e Berman, che dovranno indossare la maschera protettiva, cosa che non ti lascia giocare in maniera comoda, e Saccani che ha una ferita, conseguenza di una gomitata.
La difesa è da reinventare ma in campo andranno giocatori affidabili.
Cercherò di metterli nelle condizioni per esprimersi al meglio.
Non ci lamentiamo, andiamo avanti lo stesso con la consapevolezza che bisognerà fare ancora di più per arrivare al risultato.
Speriamo che già contro il Benevento riusciamo raccogliere quello che meritiamo: niente di più, niente di meno.
Petermann e Ndoj sono due giocatori che non hanno un grande cambio di passo, però dettano bene i tempi di gioco, nella gestione della palla sono a loro agio.
E' una soluzione che possiamo riutilizzare contro il Benevento, è un tandem che mi dà fiducia.
Credo che il problema contro il Giugliano non sia stato questo; da rivedere invece sarà l'assetto generale e soprattutto la velocità con cui facciamo certe cose.
Non è vero che non calciamo in porta, ma serve maggior precisione.
Abbiamo lavorato sulle cose che non hanno funzionato, per cercare di migliorare.
Le abbiamo riviste e analizzate ed è su questo che ci siamo concentrati, perché è necessario portare ogni aspetto a conoscenza dei calciatori.
Abbiamo anche analizzato gli aspetti positivi, che non sono mancati e che non vanno persi di vista.
I risultati dicono altro, ma le prestazioni ci sono state.
Nessuno ci ha messo sotto, questo lo ribadisco e non c'è nessuno che possa smentirmi.
Questa squadra ha delle qualità inespresse, bisogna trovare la via, attraverso il lavoro e una maggiore attenzione, per cambiare la rotta.
E' l'unica possibilità che abbiamo. Oltre al lavoro, occorre la serenità.
In questa settimana, inevitabilmente, c'è stata tensione ma è giusto che ci sia e i calciatori devono imparare a gestirla.
Dobbiamo essere noi a tirarci fuori da questa situazione con le nostre forze.
Di una cosa sono certo: dell'attaccamento alla maglia di questi ragazzi, diversamente non avrebbero fatto parte del nostro gruppo.
Bisogna solo ritrovare un risultato positivo e tutte le ombre saranno spazzate via.
Siamo il peggior attacco ma non siamo la peggior difesa.
Non fa differenza questo, non sono preoccupato perché la squadra crea le condizioni per segnare, dobbiamo solo cercare un risultato che possa permetterci d'invertire il trend".
A dirigere la partita sarà il quinto anno Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.
Suoi assistenti saranno Antonino Junior Palla di Catania e Matteo Gentile di Isernia.
IV Uomo, Filippo Colaninno di Nola.
Il fischietto veneto non ha precedenti con il Benevento, solo uno con il Latina con la sconfitta interna contro l'Az Picerno nello scorso campionato.
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