L'Anci e' un vessillo della coesione territoriale e dell'unita' nazionale e gettarla in pasto alla ritrita polemica Nord-Sud e' un paradosso
No a veti, stile Beppe Sala, sindaco di Milano, da vichingo del nordismo, che ritiene che la presidenza dell'Associazione Nazionale dei Comuni d'Italia spetterebbe al Nord, afferma Clemente Mastella
Redazione
A proposito della elezione della nuova presidenza dell'Associazione Nazionale Comuni d'Italia (Anci), interviene il sindaco Clemente Mastella (foto).
"No veti, stile di Sala da Vichingo del nordismo.
Dall'ambizione di fare il federatore del centrosinistra ad un atteggiamento da vichingo del nordismo in stile Pontida anni '90 l'uscita del sindaco di Milano, Beppe Sala sulla presidenza Anci, che secondo lui "spetterebbe al Nord".
E' questo - scrive - un errore di sintassi politica grossolana.
Per quanto ci riguarda non si accettano veti.
Capisco che uno possa dire sostengo Tizio perché è più bravo e può far meglio di Caio, ma addurre ragioni di appartenenza geografica mi sembra incredibile.
L'Anci è un vessillo della coesione territoriale e dell'unità nazionale e gettarla in pasto alla ritrita polemica Nord-Sud è un paradosso.
Il sindaco di Napoli, Manfredi, la cui candidatura sosterrei convintamente, ha mostrato indubbie capacità di governo e anche l'abilità politica di tenere insieme un fronte politico, per il resto e altrove litigioso e farraginoso.
Può essere la persona giusta.
Non vorremmo che altri siano colpiti dalla sindrome raccontata da Fedro in una famosa favola, quella della volpe che incapace di cogliere il grappolo d'uva, si giustificò dicendo che essa è ancora acerba!"
comunicato n.166589
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