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Benevento, 05-10-2024 18:45 ____
Calcio, Serie C: Per la trasferta di Messina il Benevento recupera un solo elemento, il terzino Antonio Ferrara
Niente da fare per Biagio Meccariello che non recupera. Sono 23 gli atleti partiti in treno alla volta della Sicilia
Nostro servizio
  

Vincere per confermare quanto di buono fatto vedere fino ad oggi e per mantenere la vetta solitaria della classifica.
Viaggio in treno per i calciatori del Benevento (nella foto capitan Berra ed Agazzi) che hanno raggiunto Messina dove domani, domenica 6 ottobre, alle 15.00, affronterà la compagine locale.
Auteri, tra l'altro un ex, ha convocato 23 elementi.
L'unico che ha recuperato è il terzino Antonio Ferrara che sarà a disposizione come il portiere Alessandro Nunziante.
Niente da fare per Biagio Meccariello che sarà assente al pari di Gennaro Acampora e Marco Pinato, oltre al lungodegente Filippo Nardi.
Non faranno parte della sfida anche i giovani Avolio e Ciurleo, alle prese con problemi che hanno impedito ad entrambi di aggregarsi alla Primavera, e lo squalificato Pastina.
Ecco la lista: Portieri: Manfredini, Nunziante, Lucatelli; Difensori: Berra, Capellini, Ferrara, Oukhadda, Sena, Tosca, Veltri, Viscardi; Centrocampisti: Agazzi, Prisco, Simonetti, Talia, Viviani; Attaccanti: Borello, Carfora, Lamesta, Lanini, Manconi, Perlingieri, Starita.
Per i siciliani, è intervenuto il tecnico Giacomo Modica il quale ha parlato delle annose problematiche legate ai campi d'allenamento, rivolgendo un nuovo appello: "Le difficoltà sono ataviche e partono da molto lontano.
Non è un problema se ci siamo allenati nel campetto a sette, se abbiamo fatto un allenamento proficuo e di sostanza in quel momento, ma bisogna scervellarsi per trovare una situazione per potersi allenare.
Certamente non è uguale ad allenarsi nell’antistadio facendo solo delle corse che non ti aiutano a migliorare tatticamente e tecnicamente, né per quanto concerne l'aggressività.
Ci sono dei problemi, però non mi va di dilungarmi, in quanto mi si è spesso rivolta contro questa situazione, come se volessi giustificare la mancanza di risultati.
Vorrei essere messo soltanto nelle condizioni di fare l'allenatore, purtroppo non è così.
Ne prendiamo atto e bisogna andare avanti, sperando che possa incidere poco o niente sulla testa dei giocatori.
Serve gettare il cuore oltre l’ostacolo con passione e dedizione.
Le persone è fondamentale che si sveglino, chi ha coscienza e desiderio che il Messina possa recitare una parte bella e gradevole cominci a fare qualcosa.
Per l'ottava settimana che sono qui non ho mai messo piede dentro questo campo che si chiama "San Filippo", se non per le gare ufficiali. Se questo è normale...
Sono fiero di avere questo gruppo di ragazzi dove l'impegno non viene mai meno e da parte di tutti c'è grande professionalità con tutte le mancanze che abbiamo.
Dobbiamo essere bravi a capire di non avere alibi e giustificazioni, le partite vanno combattute fino alla fine, finché l’arbitro non fischia, correggendo gli errori.
Affrontiamo adesso una squadra che sta benissimo, poi un'altra che potevi pensare di prenderla prima che non stava molto bene.
Vediamo che succederà, se saremo bravi porteremo a casa qualcosa.
Le sette partite disputate non ci hanno detto che non possiamo giocare a calcio, né ci sono state squadre più brave di noi dentro al campo.
Abbiamo perso punti per ingenuità nostra e lì deve arrivare lo scatto di una squadra che vuole fare un campionato dignitoso e bello, prima per noi stessi e poi per chi ci viene a vedere.
Confido nell'aiuto della gente più esperta in questi campionati.
Abbiamo però preso gol sull'espulsione di Manetta con il Potenza o per il fallo da rigore contro la Casertana dove bastava accompagnare l'avversario, avendo quel senso di lettura.
Gli errori fanno parte del nostro lavoro, chi non è sbaglia vuol dire che è un fenomeno, riguarda anche me, che posso sbagliare le scelte o sostituzioni.
La squadra quello che fa lo interpreta sul campo con piena consapevolezza e con il desiderio di voler stupire.
Adesso andiamo ad analizzare soltanto la classifica o i risultati ma sotto il profilo della prestazione non ho nulla da rimproverare ai ragazzi".
Per Modica "rosa" quasi al completo, con l'eccezione dell'infortunato Salvo.
Per questa partita sono stati convocati 24 elementi: Portieri: Curtosi, Di Bella, Krapikas; Difensori: Lia, Mameli, Manetta, Marino, Morleo, Ndir, Ortisi, Rizzo; Centrocampisti: Anzelmo, Di Palma, Frisenna, Garofalo, Pedicillo, Petrucci; Attaccanti: Adregna, Anatriello, Cominetti, Luciani, Mamona, Petrungaro, Re.
A dirigere la gara sarà il terzo anno Edoardo Gianquinto di Parma.
Suoi assistenti saranno Vincenzo Andreano di Foggia e Emanuele Bracaccini di Macerata.
IV Uomo, Pietro Marinoni di Lodi.
Il fischietto emiliano non ha precedenti con il Benevento mentre ne ha solo uno con il Messina, lo scorso campionato, nella sconfitta contro la Virtus Francavilla.

comunicato n.166469




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