Divieto di avvicinamento e applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un 39enne
I Carabinieri hanno eseguito un'ordinanza a persona accusata di maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della moglie
Redazione
I Carabinieri di Montesarchio hanno eseguito un'ordinanza di divieto di avvicinamento e applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un 39enne di Bonea, accusato di maltrattamenti e lesioni personali nei confronti della moglie.
L'operazione è frutto di un'indagine avviata dalla Stazione dei Carabinieri di Airola, dopo la denuncia presentata dalla vittima.
Secondo quanto emerso, l'uomo avrebbe ripetutamente insultato e aggredito fisicamente la moglie, con schiaffi e pugni, anche davanti ai figli minori, per motivi legati a gelosia e tensioni familiari.
L'episodio più recente risale al 25 agosto scorso, quando la donna, stanca delle vessazioni, ha comunicato al marito l'intenzione di lasciare la casa.
In quell'occasione, prima i suoceri e la cognata l'avrebbero aggredita, cercando di sottrarle il cellulare per controllare le sue chiamate, poi il marito l'avrebbe strattonata e minacciata d'impedirle di vedere i figli.
La Procura della Repubblica di Benevento ha valutato come fondate le dichiarazioni della donna e le prove raccolte dagli inquirenti.
Alla luce della gravità dei fatti, il gip ha disposto il divieto di avvicinamento alla vittima e ai luoghi da lei frequentati, con l'applicazione del braccialetto elettronico, per prevenire ulteriori atti di violenza.
comunicato n.166467
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