I chirurghi, l'anestesista e tutto lo staff hanno dimostrato una straordinaria umanita' e competenza, facendomi sentire al sicuro e ben curata
Assunta racconta a "Gazzetta" le sue vicissitudini di salute e loda il livello di assistenza ricevuta all'Azienda Ospedaliera "San Pio"
Redazione
Una cittadina, Assunta (che ci ha fornito anche il suo cognome ed il numero di teleono così come da noi richiesto ai fini della pubblicazione dei comunicati), racconta a "Gazzetta" le sue vicissitudini di salute e loda il livello di assistenza ricevuta all'Azienda Ospedaliera "San Pio".
"Gentile direttore - ci scrive - in un momento in cui fa notizia solo il brutto dell'esistenza umana, vorrei condividere con i vostri lettori una mia storia, una storia bella, in cui è la buona sanità (si può chiamare così?) della Regione Campania a essere protagonista.
Mi sono ammalata di cancro nel 2021, in una delle tante fasi acute del Covid.
Mi è stato diagnosticato un tumore ad alto rischio e non mi davo molte speranze.
Poi sono entrata nella famiglia dell'Azienda Ospedaliera "San Pio", perché è proprio di questo che si è trattato: le preziose infermiere del reparto di Oncologia e gli oncologi mi hanno fatto sentire parte di una comunità, dove il supporto e la forza per andare avanti non sono mai mancate.
Voglio sottolineare, tra l'altro, che sono una paziente normalissima e non conoscevo nessuno.
Nel 2022 ho sconfitto il "mostro" ma il percorso non era finito.
In due anni ho dovuto affrontare due altri interventi chirurgici correlati e comprendetemi se quando mi hanno comunicato che avrei dovuto fare quello conclusivo, la paura e la depressione si sono messe sotto il mio braccio e mi hanno nascosta al sicuro nella mia casa.
Recentemente ho avuto la necessità di sottopormi alla definitiva operazione e desidero condividere anche quest'ultima mia esperienza per esprimere la mia profonda gratitudine verso tutto il personale che mi ha assistita.
I chirurghi, l'anestesista e tutto lo staff che hanno dimostrato una straordinaria umanità e competenza, facendomi sentire al sicuro e ben curata.
Luciano Palladino, responsabile del reparto di Senologia, un'eccellenza nel campo della chirurgia oncologica al seno e il chirurgo plastico Petroccione, sono stati eccezionali.
La loro bravura e professionalità sono state evidenti in ogni fase del mio percorso.
La loro abilità tecnica è stata accompagnata da una grande sensibilità umana, che ha reso l'intera esperienza molto meno spaventosa.
L'anestesista, inoltre, Commatteo, è stato incredibilmente rassicurante, spiegandomi con calma e precisione cosa aspettarmi. Mi è stato accanto supportandomi in ogni singolo istante.
Ogni membro dello staff della sala operatoria ha contribuito a creare un ambiente sereno.
Le infermiere dell'ambulatorio di Senologia sono state sempre disponibili e premurose, rispondendo prontamente a ogni mia necessità.
In conclusione, il mio ricovero all'Azienda Ospedaliera "San Pio" è stato caratterizzato da un'assistenza di alto livello, sia dal punto di vista medico che umano, cosa rara e preziosa".
comunicato n.166186
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